Calcio a 11
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GSC in borsa: 24.03
FAUGLIA CALCIO - GS CASTELFRANCO 2003: 3-0
GS CASTELFRANCO 2003: Glielmi, Calò (dal 22°st Chiti C.), Tontoli, Papa, Pagni (dal 36° Aringhieri), Meini, Emati (dal 29°st Di Modica), Trovato, Vitale (dal 39°st Pistolesi), Farese (dal 1°st Patti), Brogi. A disp. di Mr Profeti: Papini e Sardelli.
Reti: Corradini M. al 11° e 20° st entrambi su calcio di rigore, al 34° st Fantei.
Angoli: 6-0.
Fauglia. Ripiomba nei play-out, pur ancora in attesa degli incontri delle formazioni che la seguono, un Gs Castelfranco affondato in quel di Fauglia dove di inedito si sono visti solo avversari, terreno ed impianto sportivo.
Il gioco messo in campo dalla formazione di Mr Profeti se poteva bastare negli scontri diretti ultimamente affrontati quali Lari, Legoli e San Sebastiano per riuscire a non essere sconfitti, al cospetto di squadre sicuramente più dotate risulta essere insufficiente per conquistare quei punti che ci separano dalla teorica quota di 25 per evitare i play-out che ci attenderanno, con questo ritmo, tra circa un mese.
Mr Profeti ha a disposizione praticamente la stessa formazione della scorsa settimana: l’unica novità sarà il ritorno, dal 1° minuto, di Papa in mezzo al campo con Pistolesi a riaccomodarsi in panchina mentre Farese conquista ancora la fiducia del Mr con ruolo più accentrato dietro bomber-Vitale, leggermente febbricitante.
La capolista Fauglia presenta numeri roboanti: migliore difesa del torneo, secondo attacco del campionato, solo 4 i punti regalati tra le mura amiche dove, mai sconfitta, detta legge anche se, ultimamente, l’attacco ha un po’ le polveri bagnate. Unico neo, una coppa disciplina inimitabile che potrebbe pesare nell’economia del campionato.
L’assetto tattico locale presenta un 3-5-2 dove emerge immediatamente l’estrema duttilità di movimento di De Stefani che svaria tra le linee del campo provocando, spesso, superiorità numerica.
Di contro, il Gs Castelfranco va subito a cercare uomini e marcature per un match che sembra partire subito in salita poiché, dopo appena 10 minuti, si collezionano diversi salvataggi.
Se in un paio di circostanze, alle avanzate castelfranchesi corrispondono altrettanti velenosi contropiedi locali smorzati dalla retroguardia bianco/verde all’ultimo tuffo, al 4° ci pensa il DG a respingere la forte conclusione da fuori del Fauglia mentre al 10° pregevole triangolazione stretta Lucarelli-Giorgi con Pagni ad interrompere irregolarmente per il primo giallo dell’incontro e Perniconi a cercar fortuna da calcio piazzato ma a trovare centralmente uno Glielmi che abbranca in due tempi.
La reazione castelfranchese la si misura solo al 12° da un alto campanile di Trovato sul quale si avventa Vitale che, fortuitamente, va a scontrarsi con l’estremo difensore locale Fantozzi che, nel ricadere, pare infortunarsi malamente. Il match rimane fermo circa 5 minuti ed all’intervento delle unità di Pronto Soccorso, sarà Corradini A. a vestire le inconsuete spoglie di portiere con Vicari ad accedere sul terreno di gioco.
Pare psicologicamente provato il Fauglia per lo sfortunato compagno: dalla destra è buona la discesa di Brogi con traversone sul secondo palo dove Tontoli non è perfettamente appostato e smorza il proprio sinistro per una buona occasione sfumata; al 20° è bravo Farese a spizzare il rinvio dalle retrovie dell’onnipresente Pagni con movimento di Vitale in anticipo sulla linea difensiva locale e diagonale da posizione molto decentrata per il semplice intervento di Corradini mentre, al 21°, tentativo da fuori di Papa con ancora Corradini A. chiamato in causa a dimostrare molta incertezza per un ruolo non suo.
Ma lo spavento locale termina qua: il baricentro del gioco si rialzerà nuovamente e prepotentemente sulla ¾ castelfranchese che andrà, d’ora in poi, a posizionarsi per rinvii continui ma inutili atti ad arginare ma a non impedire il miglior gioco del Fauglia.
Su un’avanzata di Pagni, la sfera viene malamente allungata con contropiede locale a presentare De Stefani dalle parti di Glielmi con rasoterra a lato con ancora lo stesso protagonista, nello spazio di tre minuti, prima di una buona verticalizzazione leggermente lunga per un campo troppo piccolo, poi a farsi anticipare dall’ottimo tempismo in uscita di Glielmi chiamato, in successione a deviare in angolo la bordata da fuori di Corradini M.
Quando fiata De Stefani, emerge Giorgi: il brizzolato attaccante locale, classe ’67, fa impazzire Meini e compagni: conquista punizioni, batte a rete con puntata d’anticipo a chiamare ancora Glielmi alla parata a terra ed ancora a dialogare nello stretto con De Stefani per gli straordinari della difesa castelfranchese ed infine a permettere, da calcio piazzato, il cucchiaio elegante ma inefficace di Perniconi con sicuro anticipo ancora dell’estremo difensore ospite.
Purtroppo il Gs Castelfranco non rifiata: Vitale, là davanti, è isolato per tentare il difficile pallonetto da posizione impossibile con palla sul fondo ed ancora Fauglia con solita triangolazione stretta al limite per il duro intervento di Brogi e la calciata di punizione direttamente tra le braccia di Glielmi.
Al 33° il Gs Castelfranco esce dal guscio prima con l’ottimo anticipo quasi a centrocampo di un buon Calò che va a pizzicare Vitale anticipato di un nonnulla dall’uscita di Corradini A., poi da pregevole azione in velocità dove Emati-Vitale-Brogi si scambiano in semplicità la fluida palla a servire l’opportunismo di un Farese in contrasto volante col difensore senza poter, però, indirizzare la sfera verso la porta avversaria.
Inizio di ripresa con un sol cambio tra i 22 sul terreno dove Patti rileva l’intramontabile Farese ed immediata verticalizzazione di Emati su Vitale anticipato dall’uscita coi piedi fuori dall’area dell’estremo difensore locale.
Risponde, al 4°, De Stefani con numero dalla sinistra e parabola a cercare il palo più lontano con palla fuori mentre se Lucarelli è bravo, dal limite, a trovare lo spazio per il tiro, Meini, d’anticipo, gli soffia la sfera con importante contropiede castelfranchese dove il lancio per Vitale innesca la punta bianco/verde ma, saltato l’uomo, lo stesso non s’avvede di un Emati centrale e libero a rimorchio con palla trascinata sul fondo ed occasione limpida gettata al vento.
Reagisce un Fauglia che pare perdere lucidità in alcuni frangenti con la buona girata di Giorgi quando, dal taglio per linee centrali in area, Brogi entra in contrasto col diretto avversario che non esita a cadere inducendo il DG all’assegnazione della massima punizione.
Per chi scrive, la lontananza dell’azione non pare essere tale da estremizzare il penalty concesso al 11° fatto sta che la difesa castelfranchese cederà solo dagli 11 metri con Corradini M. a pietrificare Glielmi per lo 1-0.
Rabbia bianco/verde nell’anima di un Patti che, al 13°, sradica palla al limite con botta imprendibile per una traversa accarezzata ed ancora lo stesso a catapultarsi in area a spizzare una palla sciabolata da Meini con traiettoria a terminare sul fondo.
Sembra vivo il Gs Castelfranco ma l’alito finisce qua: il doppio cambio voluto da Mr Pucciani, evidentemente dona forze fresche alla propria compagine che, al 20°, perviene al raddoppio.
L’episodio della seconda marcatura, anch’essa su calcio di rigore, viene preceduta da un paio di affondi dove Tontoli e Calò concedono metri e, da un susseguente angolo, Papa sembra atterrare il diretto avversario per la seconda assegnazione dagli 11 metri. Ancora Corradini M, ancora stesso angolo, ancora Glielmi di sasso: 2-0!
Chiti C. per Calò per cercare il tutto per tutto ed un pizzico di fortuna potrebbe riaprire l’incontro se il dribbling vincente di Vitale in piena area, non fosse fermato dal palo pieno colpito sulla immediata esecuzione a rete.
Un Emati claudicante cede il posto a Di Modica mentre Corradini M. cerca, al 29°, la rete da azione con bordata alta mentre il neoentrato bianco/verde guadagna punizioni a ripetizione.
Da una di queste Meini scodella in area dove Patti sfiora a pochi passi da portiere locale ma al 34°, dalla sesta battuta d’angolo, la palla attraversa tutta l’area con l’appostato Fantei che, da fuori, spara a rete con Glielmi forse coperto con palla ad insaccarsi per il 3-0.
Aringhieri per Pagni, Pistolesi per Vitale per cambi atti a preservare gli uomini in vista dei prossimi impegni quando, al 40°, si unisce al danno anche la beffa.
Un Di Modica a mille, prima conquista ancora una punizione mal eseguita, poi addirittura il calcio di rigore per i propri colori ma bomber-Vitale, con Cogliano ad inseguire, è appena stato sostituito. Ma lo stesso Di Modica calcia alto!
Quello che serve a questo Gs Castelfranco lo abbiamo già detto, punti compresi, ma con il trittico in arrivo le speranze di evitare i play-out si riducono. L’importante è non mollare mai poiché, se play-out saranno, anche questi dovranno essere affrontati, a maggior ragione, con maggior piglio agonistico!
Reti: Corradini M. al 11° e 20° st entrambi su calcio di rigore, al 34° st Fantei.
Angoli: 6-0.
Fauglia. Ripiomba nei play-out, pur ancora in attesa degli incontri delle formazioni che la seguono, un Gs Castelfranco affondato in quel di Fauglia dove di inedito si sono visti solo avversari, terreno ed impianto sportivo.
Il gioco messo in campo dalla formazione di Mr Profeti se poteva bastare negli scontri diretti ultimamente affrontati quali Lari, Legoli e San Sebastiano per riuscire a non essere sconfitti, al cospetto di squadre sicuramente più dotate risulta essere insufficiente per conquistare quei punti che ci separano dalla teorica quota di 25 per evitare i play-out che ci attenderanno, con questo ritmo, tra circa un mese.
Mr Profeti ha a disposizione praticamente la stessa formazione della scorsa settimana: l’unica novità sarà il ritorno, dal 1° minuto, di Papa in mezzo al campo con Pistolesi a riaccomodarsi in panchina mentre Farese conquista ancora la fiducia del Mr con ruolo più accentrato dietro bomber-Vitale, leggermente febbricitante.
La capolista Fauglia presenta numeri roboanti: migliore difesa del torneo, secondo attacco del campionato, solo 4 i punti regalati tra le mura amiche dove, mai sconfitta, detta legge anche se, ultimamente, l’attacco ha un po’ le polveri bagnate. Unico neo, una coppa disciplina inimitabile che potrebbe pesare nell’economia del campionato.
L’assetto tattico locale presenta un 3-5-2 dove emerge immediatamente l’estrema duttilità di movimento di De Stefani che svaria tra le linee del campo provocando, spesso, superiorità numerica.
Di contro, il Gs Castelfranco va subito a cercare uomini e marcature per un match che sembra partire subito in salita poiché, dopo appena 10 minuti, si collezionano diversi salvataggi.
Se in un paio di circostanze, alle avanzate castelfranchesi corrispondono altrettanti velenosi contropiedi locali smorzati dalla retroguardia bianco/verde all’ultimo tuffo, al 4° ci pensa il DG a respingere la forte conclusione da fuori del Fauglia mentre al 10° pregevole triangolazione stretta Lucarelli-Giorgi con Pagni ad interrompere irregolarmente per il primo giallo dell’incontro e Perniconi a cercar fortuna da calcio piazzato ma a trovare centralmente uno Glielmi che abbranca in due tempi.
La reazione castelfranchese la si misura solo al 12° da un alto campanile di Trovato sul quale si avventa Vitale che, fortuitamente, va a scontrarsi con l’estremo difensore locale Fantozzi che, nel ricadere, pare infortunarsi malamente. Il match rimane fermo circa 5 minuti ed all’intervento delle unità di Pronto Soccorso, sarà Corradini A. a vestire le inconsuete spoglie di portiere con Vicari ad accedere sul terreno di gioco.
Pare psicologicamente provato il Fauglia per lo sfortunato compagno: dalla destra è buona la discesa di Brogi con traversone sul secondo palo dove Tontoli non è perfettamente appostato e smorza il proprio sinistro per una buona occasione sfumata; al 20° è bravo Farese a spizzare il rinvio dalle retrovie dell’onnipresente Pagni con movimento di Vitale in anticipo sulla linea difensiva locale e diagonale da posizione molto decentrata per il semplice intervento di Corradini mentre, al 21°, tentativo da fuori di Papa con ancora Corradini A. chiamato in causa a dimostrare molta incertezza per un ruolo non suo.
Ma lo spavento locale termina qua: il baricentro del gioco si rialzerà nuovamente e prepotentemente sulla ¾ castelfranchese che andrà, d’ora in poi, a posizionarsi per rinvii continui ma inutili atti ad arginare ma a non impedire il miglior gioco del Fauglia.
Su un’avanzata di Pagni, la sfera viene malamente allungata con contropiede locale a presentare De Stefani dalle parti di Glielmi con rasoterra a lato con ancora lo stesso protagonista, nello spazio di tre minuti, prima di una buona verticalizzazione leggermente lunga per un campo troppo piccolo, poi a farsi anticipare dall’ottimo tempismo in uscita di Glielmi chiamato, in successione a deviare in angolo la bordata da fuori di Corradini M.
Quando fiata De Stefani, emerge Giorgi: il brizzolato attaccante locale, classe ’67, fa impazzire Meini e compagni: conquista punizioni, batte a rete con puntata d’anticipo a chiamare ancora Glielmi alla parata a terra ed ancora a dialogare nello stretto con De Stefani per gli straordinari della difesa castelfranchese ed infine a permettere, da calcio piazzato, il cucchiaio elegante ma inefficace di Perniconi con sicuro anticipo ancora dell’estremo difensore ospite.
Purtroppo il Gs Castelfranco non rifiata: Vitale, là davanti, è isolato per tentare il difficile pallonetto da posizione impossibile con palla sul fondo ed ancora Fauglia con solita triangolazione stretta al limite per il duro intervento di Brogi e la calciata di punizione direttamente tra le braccia di Glielmi.
Al 33° il Gs Castelfranco esce dal guscio prima con l’ottimo anticipo quasi a centrocampo di un buon Calò che va a pizzicare Vitale anticipato di un nonnulla dall’uscita di Corradini A., poi da pregevole azione in velocità dove Emati-Vitale-Brogi si scambiano in semplicità la fluida palla a servire l’opportunismo di un Farese in contrasto volante col difensore senza poter, però, indirizzare la sfera verso la porta avversaria.
Inizio di ripresa con un sol cambio tra i 22 sul terreno dove Patti rileva l’intramontabile Farese ed immediata verticalizzazione di Emati su Vitale anticipato dall’uscita coi piedi fuori dall’area dell’estremo difensore locale.
Risponde, al 4°, De Stefani con numero dalla sinistra e parabola a cercare il palo più lontano con palla fuori mentre se Lucarelli è bravo, dal limite, a trovare lo spazio per il tiro, Meini, d’anticipo, gli soffia la sfera con importante contropiede castelfranchese dove il lancio per Vitale innesca la punta bianco/verde ma, saltato l’uomo, lo stesso non s’avvede di un Emati centrale e libero a rimorchio con palla trascinata sul fondo ed occasione limpida gettata al vento.
Reagisce un Fauglia che pare perdere lucidità in alcuni frangenti con la buona girata di Giorgi quando, dal taglio per linee centrali in area, Brogi entra in contrasto col diretto avversario che non esita a cadere inducendo il DG all’assegnazione della massima punizione.
Per chi scrive, la lontananza dell’azione non pare essere tale da estremizzare il penalty concesso al 11° fatto sta che la difesa castelfranchese cederà solo dagli 11 metri con Corradini M. a pietrificare Glielmi per lo 1-0.
Rabbia bianco/verde nell’anima di un Patti che, al 13°, sradica palla al limite con botta imprendibile per una traversa accarezzata ed ancora lo stesso a catapultarsi in area a spizzare una palla sciabolata da Meini con traiettoria a terminare sul fondo.
Sembra vivo il Gs Castelfranco ma l’alito finisce qua: il doppio cambio voluto da Mr Pucciani, evidentemente dona forze fresche alla propria compagine che, al 20°, perviene al raddoppio.
L’episodio della seconda marcatura, anch’essa su calcio di rigore, viene preceduta da un paio di affondi dove Tontoli e Calò concedono metri e, da un susseguente angolo, Papa sembra atterrare il diretto avversario per la seconda assegnazione dagli 11 metri. Ancora Corradini M, ancora stesso angolo, ancora Glielmi di sasso: 2-0!
Chiti C. per Calò per cercare il tutto per tutto ed un pizzico di fortuna potrebbe riaprire l’incontro se il dribbling vincente di Vitale in piena area, non fosse fermato dal palo pieno colpito sulla immediata esecuzione a rete.
Un Emati claudicante cede il posto a Di Modica mentre Corradini M. cerca, al 29°, la rete da azione con bordata alta mentre il neoentrato bianco/verde guadagna punizioni a ripetizione.
Da una di queste Meini scodella in area dove Patti sfiora a pochi passi da portiere locale ma al 34°, dalla sesta battuta d’angolo, la palla attraversa tutta l’area con l’appostato Fantei che, da fuori, spara a rete con Glielmi forse coperto con palla ad insaccarsi per il 3-0.
Aringhieri per Pagni, Pistolesi per Vitale per cambi atti a preservare gli uomini in vista dei prossimi impegni quando, al 40°, si unisce al danno anche la beffa.
Un Di Modica a mille, prima conquista ancora una punizione mal eseguita, poi addirittura il calcio di rigore per i propri colori ma bomber-Vitale, con Cogliano ad inseguire, è appena stato sostituito. Ma lo stesso Di Modica calcia alto!
Quello che serve a questo Gs Castelfranco lo abbiamo già detto, punti compresi, ma con il trittico in arrivo le speranze di evitare i play-out si riducono. L’importante è non mollare mai poiché, se play-out saranno, anche questi dovranno essere affrontati, a maggior ragione, con maggior piglio agonistico!
