gscastelfranco2003.itG.S.Castelfranco 2003 gscastelfranco2003.it

Calcio a 11

- Album GS (storico)
- Clas. marcatori GS (storico)

- L'album
- La classifica
- Il calendario
- Class. marcatori GS

GSC in borsa: 24.03


GS CASTELFRANCO 2003 – CASTELLO LARI: 0-0

GS CASTELFRANCO 2003: Glielmi, Calò, Tontoli, Brogi, Pagni, Meini, Pistolesi (dal 8°st Sardelli), Trovato, Farese (dall’11°st Chiti S.), Emati, Vitale. A disp. di Mr Profeti: Telleschi e Iacopini.

Angoli: 1-5.

Castelfranco di Sotto. Termina alla 27^ giornata il filotto-spareggi per un Gs Castelfranco che non trova la forza di dare una spallata importante a quella bassa classifica che, se pur fuori dalla zona play-out, è ancora li ad un soffio e che potrebbe rivederci presto se, da oggi in poi, non sfoderiamo prestazioni maiuscole contro formazioni di alto rango.
Al “Matteoli” gli ospiti sono apparsi più squadra: in difesa hanno mostrato più decisione d’intervento; a centrocampo un’impostazione tecnica leggermente migliore; in attacco più aggressività sulle fasce. Sia chiaro: il pareggio è sicuramente il risultato più giusto di un incontro particolarmente equilibrato ma il lavoro di Glielmi ed il numero degli angoli parlano chiaro.

Mr Profeti oggi, pur riproponendo il consueto modulo, dispone di una rosa abbastanza risicata: alla squalifica di Aringhieri, vanno ad aggiungersi gli infortuni della scorsa settimana di Chiti C. e Brotini, mentre se Papa e Patti sono in indisponibilità programmata, l’atteso rientro di Di Modica viene posticipato vista l’allegra serata di compleanno. Si può, comunque, dare fiducia alle cosiddette “seconde linee” dove i vari Iacopini, Telleschi, Sardelli e Pistolesi daranno sicuro apporto morale e d’impegno per una partita dove, se vincere sarebbe fondamentale, ancor più importante è sicuramente non concedere la posta piena.
Nella logica di cui sopra, Mr Profeti conferma una linea difensiva che, comunque, sta mostrando buoni progressi con metà delle segnature subite rispetto al girone di andata e se Brogi ritrova la mediana di centrocampo assieme e Trovato, Farese e Pistolesi ritrovano la titolarità dal 1° minuto con Emati a dar manforte ad un Vitale osservato speciale.
Gli ospiti, anch’essi in assetto emergenza con Leonetti a rivestire il doppio ruolo di Mr e giocatore, hanno passato, in maniera più che soddisfacente, un trittico d’impegni con formazioni di alto rango dove, tra tutte, spicca il successo contro la capolista Fauglia, unica sconfitta della formazione di Mr Pucciani.

Partono sicuramente meglio gli azzurri di Lari: già al primo, rubata palla dopo neppure 10 secondi alla battuta castelfranchese, conquistano angolo e tiro al volo del solissimo Sarperi appostato, largo, sul secondo palo, con conclusione alta.
All’incertezza di Finozzi che pare raccogliere con le mani una palla fuori area, ancora incursione larigiana, sul fronte destro, con l’avanzata di Cini fermato dal tempismo di Pagni.
Passata la sfuriata, si placa la verve del Lari col Gs Castelfranco che ritrova le coordinate, avanzando metri e baricentro e costruendo la prima conclusione a rete con Vitale che, al 13°, indirizza morbido verso il sicuro Finozzi.
Ripreso fiato, il Lari riconquista i metri perduti con Badalassi in slalom a saltare in successione Brogi e Trovato con destro a spegnersi a lato ed, al 15°, dall’irregolare intervento di Pistolesi, la susseguente punizione non crea problemi alla retroguardia castelfranchese se non al 16° quando Sarperi, elusa la marcatura, è costretto a subire l’anticipo, in uscita, dell’attento Glielmi.
La partita, nonostante un terreno non facile ed un Sole a riscaldare oltre misura, è gradevole: Trovato, al 17°, ci prova da calcio piazzato con esterno destro a chiamare Finozzi all’intervento in due tempi e, l’intelligente Pistolesi, a conquistar palla al limite con buon retropassaggio per la sparata alta di Brogi.
Ancora bravo Pagni a proteggere Glielmi sulla velenosa verticalizzazione verso Cini mentre Farese va a conquistarsi l’ennesima punizione grazie ad esperienza e duttilità: la calciata di Meini trova il distratto Vitale in fuorigioco.
Formazioni che amano ribaltare i fronti quando possono: un Brogi falloso permette la calciata di un Sarperi in crescendo con Pagni a svettare ed ancora Sarperi a metter brividi, per ben due volte, dalla lunga rimessa laterale: alla puntuale spizzata di Meini a mettere fuori tempo l’avversario meglio appostato sul palo lontano, nel secondo tentativo Badalassi raccoglie ma perde il tempo per la perentoria e felice battuta ravvicinata a rete.
Al 29° leggerezza difensiva larigiana su efficace pressing alto di Farese a favorire Vitale con tiro smorzato, ed equilibrio che pare interrompersi al 33° quando dalla più bella azione in linea ospite, De Simone prende il tempo ad un Tontoli in forma con cross morbido sul secondo palo dove Badalassi spara a rete ma Calò, sulla linea, segna la sua rete salvando porta e risultato.
Lari che forza i tempi consapevole della sbandata castelfranchese con ennesima lunga gittata con le mani di Sarperi per uno Glielmi che libera di pugno e frazione che termina.

Ripresa con gli stessi effettivi e già dopo 12 secondi botta da fuori di Cini centralmente parata dal sicuro Glielmi alla cui conclusione risponde, nei 60 secondi successivi, un Emati che, da sinistra, spara rasoterra con altrettanto sicuro intervento di Finozzi.
Al 5° primo anticipo di Vitale sull’arcigno Salvadori G. che va via in velocità costringendo il difensore all’intervento falloso: Emati, dal limite, cerca la porta ma Villa Pro attira consensi.
Salvadori G. si rifà, due minuti dopo, ringhiando sullo stesso Vitale preoccupato della presenza avversaria con stop di sfera ma soffiata subitaneamente mentre Mr Profeti cerca varianti: fuori Pistolesi per Sardelli andatosi a collocare sull’out di sinistra, con inversione di fascia di Emati.
Un Vitale poco incisivo, evidentemente preoccupato dalla doppietta di Cogliano, sbaglia appoggio in zona d’attacco favorendo il pericoloso contropiede del Lari con Meini a sbrogliare ed all’11° il generoso ancorché positivo Farese a cedere il posto a Chiti S.
Anche Mr Leonetti opera il primo cambio, passando dall’iniziale 4-3-2-1 ad un più prudente 4-4-2 con Tremolanti e rilevare Cini. Non si comprende la mossa larigiana ed al 14°, occasione-gol castefranchese. Emati conquista un calcio piazzato dal limite destro d’area con battuta precisa e tesa di Tontoli che chiama al colpo di reni, per la palla ad accarezzare la parte bassa della traversa, l’attento Finozzi con sfera deviata per l’unico angolo locale senza esito alcuno.
Al 16° flipper in area castelfranchese col sorpreso Schiavone beneficiario di una palla d’oro che non s’avvede dell’opportunità mentre al 18° Vitale di testa anticipa Salvadori G. raccogliendo la lunga rimessa laterale di Trovato, ma la conclusione è alta.
Partita concentrata e tattica con flebile predominio, in questi frangenti, di un Gs Castelfranco più presente: sulla corsia di sinistra trova un buon pertugio anche Sardelli che però si infila nell’imbuto azzurro ed al 22° buon’avanzata Brogi-Emati ma i due non si coordinano per l’ultimo passaggio.
Sarperi per De Simone con campanile in area preda di Glielmi e seconda palla-gol castelfranchese al 25°: è buono il lavoro sulla corsia di sinistra di Chiti S. con cross scodellato in piena area dove il più lesto è Emati che, di testa, anticipa tempo ed uomini con palla indirizzata all’incrocio, lontano dalle grinfie di Finozzi, ma la sfera lambisce il montante e sfila fuori.
Ma il Lari non ci sta e pareggia il conto delle occasioni: ancora ed ennesimo laterale di Sarperi con i castelfranchesi a non averne capito ancora la portata con l’altro Salvadori, Marco, a svettare solissimo di testa con incornata all’altezza dell’area piccola e miracolo di Glielmi a salvare in angolo. La battuta dalla lunetta trova ancora Salvadori M., appostato sul secondo palo a raccogliere ancora di testa e cercare la porta con Glielmi ad abbrancare.
Sembra aver finito le batterie il Gs Castelfranco: Meini calcia lunga la punizione direttamente tra le braccia di Finozzi ed al 34° c’è spazio anche per il folklore ma le indecisioni della retroguardia locale continuano.
Ennesima e lunga rimessa di Sarperi direttamente in area piccola con grappolo di uomini a contendersi la sfera su Glielmi in uscita e palla in porta per l’esultanza locale. E’ chiara l’irregolarità della marcatura direttamente da fallo laterale ma il DG, buona la direzione fino a quel momento, fa clamorosamente ripetere poiché “così recita il regolamento”!
Sarperi, ancora lui, ripropone lo stesso schema con egual esito: nugolo di uomini, Glielmi in uscita a non abbrancare e palla ancora nel sacco. Qualcuno prova ad affermare di aver toccato in maniera impercettibile la sfera ma non è di questo avviso il DG che, questa volta, concede la rimessa da fondo campo confermando che “alla seconda rete da rimessa laterale, questa volta, si concede il rinvio come recita ancora il regolamento”.
Invitando tutti gli appassionati a leggersi l’art. 15 del regolamento del gioco del calcio (…se il pallone entra nella porta avversaria senza altri tocchi, si riprende con un calcio di rinvio, se entra nella propria porta si riprende con un calcio d’angolo…) e mentre buontempone Iacopini, profondo conoscitore, enuncia le recenti disposizioni Uefa che enunciano il terzo tentativo andato a buon fine quale condizione valida per la conferma della rete, il match si conclude al 39° col quinto angolo a favore del Lari senza esito.

Il bilancio: fattori oggettivi positivi quali l’esser ancora fuori dai play-out (per 1 punto), nessun infortunio, una sola squalifica, il recupero, per la trasferta di venerdi 15 aprile contro la battistrada, di importanti elementi, il buon bilancio negli scontri diretti; fattori soggettivi negativi: un calendario difficile. Ma ce lo dobbiamo giocare e questo rende fondamentale potersi giocare la salvezza con le nostre forze!
7,201,137 visite uniche