Calcio a 11
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GSC in borsa: 24.03
LEGOLI - GS CASTELFRANCO 2003: 1-1
GS CASTELFRANCO 2003: Glielmi, Calò, Tontoli, Brotini, Pagni, Meini, Patti (dal 1°st Brogi), Trovato, Chiti S. (dal 14°st Farese), Papa (dal 19°st Chiti C.), Vitale. A disp. di Mr Profeti: Emati e Ndyaie.
Reti: Vitale (Ca) al 19°pt, ------- (Le) al 29°st.
Angoli: 4-1.
Legoli. Pareggio in chiaro/scuro dei ragazzi di Mr Profeti, oggi in completa tenuta verde estiva, dato il caldo clima ed il Sole a perpendicolo a risplendere sopra il piccolo terreno di Legoli.
Un punto sempre utile in chiave salvezza ma al secondo pareggio consecutivo contro avversarie con stessi obiettivi ed in attesa del prossimo ed ultimo spareggio-salvezza contro il Castello Lari, può essere misero in vista del finale di campionato, dove andremo a disturbare le prime della classe ed in concomitanza ad innumerevoli scontri diretti delle nostrane avversarie.
Ma rimanendo nella logica di vivere alla giornata, andiamo a vedere quello che è successo.
Mr Profeti non cambia modulo ma uomini: alla squalifica di Aringhieri fa ritornare Meini nel ruolo di centrale con Tontoli a coprire la corsia difensiva di sinistra visto che oggi, la penuria, si chiama difesa.
Centrocampo con l’esclusione a sorpresa di Brogi rilevato, dal 1° minuto, da Trovato, mentre Papa andrà a ricoprire l’inconsueto ruolo di regista arretrato, con Chiti S. spostato a sinistra al posto di Emati.
Per il Legoli, formazione 4-4-2 con 5/11 rispetto al 2-2 dell’andata dove, al doppio vantaggio castelfranchese con doppietta di Vitale, nella ripresa la formazione di Mr Trentin compì la clamorosa rimonta.
Il match inizia sotto gli occhi di un nutrito gruppo di spettatori a godersi più l’aria primaverile che non le gesta dei 22 in campo che, complice evidentemente le ridotte dimensioni del rettangolo di gioco ma, soprattutto, le non eccelse facoltà tecniche, faticano non poco a creare azioni in linea e di sufficiente fattura.
Per annotare la prima vera manovra degna di rilievo, bisogna addirittura attendere il 19° con la rete ospite. Prima di tale manovra, solo tiri dalla distanza su un campo che invita a nozze la conclusione a rete ma gli arti inferiori, oggi, nonostante la temperatura, sono freddi.
Ci provano, quindi, in successione Rossi al 5° ed al 13° e Patti al 16°, ma tra puntate e tiri sbilenchi, il pubblico si esalta di più ad osservare le scintille che inscenano Di Caterina e Pagni che non appoggi, lanci e tentativi maldestri dei protagonisti nell’arena.
Quindi, come accennato, eccoci al 19°: dalla propria corsia di sinistra di difesa, Tontoli lancia con buona precisione e giusta traiettoria, un millimetrico lancio all’incrocio per lo scatto di Vitale che, approfittando dell’intervento a vuoto di testa di difensor Volpi, raccoglie la sfera che, addomesticata dolcemente con pregevole pallonetto, insacca alle spalle di Telleschi in disperata uscita.
18° centro del capocannoniere del torneo che risponde a Cogliano comunicato marcatore in quel di Montefoscoli, mentre Mr Trentin rileva subito il nervoso Di Caterina, appena “ingiallitto”, sostituendolo con Tedesco che si fa subito apprezzare, al 21° con un’inaspettata fiammata di controbalzo dalla propria sinistra ad incrociare con Glielmi, sorpreso dalla perentoria decisione, ad abbrancare in due tempi.
Gli estremi difensori non disdegnano i rinvii lunghi approfittando dello spazio angusto con Glielmi sicuramente più preciso e lesto ad innescare Vitale sempre controllato a vista da 2/3 marcatori mentre Telleschi, meno reattivo, trova spesso la retroguardia castelfranchese in arme.
Palla-gol locale al 25° quando da calcio piazzato liftato di Torrisi, la difesa ospite rimane immobile concedendo l’assoluta libertà a Balatresi che, sbucato dietro gli avversari, colpisce al volo d’esterno destro sottomisura, con palla impennatasi oltre la traversa.
Sembra destatasi la partita con risposta castelfranchese 60 secondi dopo: ubriacante slalom di Papa a decentrarsi sulla sinistra con appoggio centrale ove Vitale viene anticipato d’un soffio dal ritorno del difensore con primo ed unico angolo a favore degli ospiti dove Patti, oggi soverchiato dai pensieri di un derby serale disastroso, calcia malamente lungo.
Papa carico, batte al volo da fuori area con deviazione velenosa della difesa del Legoli per la quale Vitale quasi ne approfitta con Telleschi a sbrogliare e, sul fronte opposto, Balatresi a raccogliere l’angolo compagno con tiro alle stelle.
Ed al 30° arriva l’occasione ospite per mettere un sigillo sull’incontro: pregevole azione di rimessa castelfranchese con Chiti S., finalmente in azione, a lanciare Vitale che scatta coi difensori presi in controtempo e simil pallonetto del vantaggio testè descritto ma, questa volta, a Telleschi scavalcato corrisponde una traiettoria a sfiorare il palo e terminare sul fondo.
Finale di frazione col Legoli ad alzare il baricentro e sportellate, in pieno recupero, Tedesco-Calò, ma il capitano castelfranchese copre bene facendo sfilare la palla oltre la linea di fondo.
Ripresa con un cambio per parte dove Mr Profeti fa subentrare Brogi al posto di Patti ed i primi minuti sono di chiara marca locale dove al cincischiare della retroguardia castelfranchese, fanno da eco le conclusioni di Rossi e Maioli, ma le traiettorie sono sempre al di fuori dello specchio.
6° ed ancora occasione-gol ospite per il raddoppio: bella triangolazione Vitale-Brogi col laterale destro castelfranchese a guadagnare il fondo ed a rimettere, rasoterra, un’invitante cross all’indirizzo di Papa che, in piena area, batte di prima intenzione verso la rete difesa da un Telleschi sbilanciato ma la conclusione, pur da felice e ravvicinata posizione, è clamorosamente fuori.
Mani nei capelli di tutto il team mentre sul fronte opposto, un tranquillo, anche troppo, Glielmi, erra la presa su pressing del neoentrato Kamdacaj K., con brivido ospite mentre, sul fronte destro d’attacco, l’irregolare intervento di Contessa su Calò non rilevato da un sufficiente DG, gli consente la doppia conclusione con respinta d’intuito di Glielmi.
Per un Rossi vero trascinatore e salito in cattedra in ogni dove del campo, le energie castelfranchesi sembrano ridursi e, di questo, Mr Profeti se ne avvede, adesso costantemente in piedi a dare disposizioni ma, per molti, le idee sembrano annebbiate.
Farese a rilevare un Chiti S. non al meglio con Maioli, in corsa, a caricare i suoi e sparare altissimo: è decisa la convinzione del Legoli di riacciuffare il risultato e lo si vede dall’intraprendenza di tutto il collettivo mentre il Gs Castelfranco arretra vistosamente.
Rete annullata, al 16°, su carica di Kamdacaj K. su Glielmi mentre l’estremo difensore ospite, non lucido come la prima frazione, non s’intende con Tontoli con ancora brivido sull’attacco di Tedesco.
Mr Profeti invita la panchina a stare in movimento ma qualcuno non gradisce mentre Chiti C. rileva l’esausto Papa andandosi a collocare al posto di Vitale retrocesso sulla linea centrale mentre il Legoli trova la giusta azione in linea con Meini bravo a proteggere.
Un Legoli sicuramente migliore tiene il campo, cerca di creare e con un Rossi in più fa la partita e, fortuna castelfranchese, che le diverse imprecisioni nonché conclusioni foga della fretta, sono indolori, ma il cronometro non scorre e la pressione aumenta.
Glielmi è bravo, al 24°, a bloccare Rossi innescato chirurgicamente mentre, dopo l’ennesima conclusione da fuori, ancorché imprecisa, di Tedesco, Mr Trentin toglie un difensore con assetto locale che passa allo spregiudicato 3-5-2.
Gs Castelfranco visibilmente stanco e provato, Legoli voglioso con Maioli che ci prova e Glielmi abbranca: la rete è nell’aria ed arriverà, al 29°, nella maniera meno voluta.
Battuta d’angolo dalla sinistra di Glielmi con traiettoria bassa che attraversa tutta l’area con Glielmi in movimento all’intercettazione senza successo con palla raccolta, sul lato opposto, da --------- colpevolmente solo che batte basso al volo a rete dove il miracolo dell’estremo difensore ospite è nel riacciuffare la sfera con smanacciata a respingere ma per il DG il tentativo è avvenuto quando la sfera aveva completamente attraversato la linea magica di porta.
Inevitabili le proteste: dal pubblico locale e giocatori del Legoli a sottoscrivere la decisione della giacchetta nera, ai ragazzi di Mr Profeti a circondare il DG reo di una decisione nettamente sballata. Chi scrive non è assolutamente in grado di stabilire la verità, pur osservando che l’arbitro era abbastanza ben appostato ma non certo in linea con la porta castelfranchese.
Praticamente l’incontro termina qua: qualcuno del Legoli suona la carica per il sorpasso ma, a questo punto, sembra prendere il sopravvento la paura di perdere, visti gli eventi e l’avara classifica. Ne è testimonianza anche il doppio tentativo di battuta in area, dalla sinistra, da calcio piazzato di un Tontoli che spara alto e di un Meini, alla ripetizione imposta dal DG, a servire il contropiede avversario.
Con un Ponticelli vincitore nel derby contro il S.Sebastiano e la sorpresa Cenaia in quel di Cascine, in attesa del risultato del Lari e del recupero Ponticelli-Cenaia, adesso, il margine sui play-out si riduce ad un solo punticino, rimanendo aggrappati ad una classifica avulsa incoraggiante, ma tutta da guadagnare e conquistare… Fauglia, Giov. Bientina & C. permettendo.
Reti: Vitale (Ca) al 19°pt, ------- (Le) al 29°st.
Angoli: 4-1.
Legoli. Pareggio in chiaro/scuro dei ragazzi di Mr Profeti, oggi in completa tenuta verde estiva, dato il caldo clima ed il Sole a perpendicolo a risplendere sopra il piccolo terreno di Legoli.
Un punto sempre utile in chiave salvezza ma al secondo pareggio consecutivo contro avversarie con stessi obiettivi ed in attesa del prossimo ed ultimo spareggio-salvezza contro il Castello Lari, può essere misero in vista del finale di campionato, dove andremo a disturbare le prime della classe ed in concomitanza ad innumerevoli scontri diretti delle nostrane avversarie.
Ma rimanendo nella logica di vivere alla giornata, andiamo a vedere quello che è successo.
Mr Profeti non cambia modulo ma uomini: alla squalifica di Aringhieri fa ritornare Meini nel ruolo di centrale con Tontoli a coprire la corsia difensiva di sinistra visto che oggi, la penuria, si chiama difesa.
Centrocampo con l’esclusione a sorpresa di Brogi rilevato, dal 1° minuto, da Trovato, mentre Papa andrà a ricoprire l’inconsueto ruolo di regista arretrato, con Chiti S. spostato a sinistra al posto di Emati.
Per il Legoli, formazione 4-4-2 con 5/11 rispetto al 2-2 dell’andata dove, al doppio vantaggio castelfranchese con doppietta di Vitale, nella ripresa la formazione di Mr Trentin compì la clamorosa rimonta.
Il match inizia sotto gli occhi di un nutrito gruppo di spettatori a godersi più l’aria primaverile che non le gesta dei 22 in campo che, complice evidentemente le ridotte dimensioni del rettangolo di gioco ma, soprattutto, le non eccelse facoltà tecniche, faticano non poco a creare azioni in linea e di sufficiente fattura.
Per annotare la prima vera manovra degna di rilievo, bisogna addirittura attendere il 19° con la rete ospite. Prima di tale manovra, solo tiri dalla distanza su un campo che invita a nozze la conclusione a rete ma gli arti inferiori, oggi, nonostante la temperatura, sono freddi.
Ci provano, quindi, in successione Rossi al 5° ed al 13° e Patti al 16°, ma tra puntate e tiri sbilenchi, il pubblico si esalta di più ad osservare le scintille che inscenano Di Caterina e Pagni che non appoggi, lanci e tentativi maldestri dei protagonisti nell’arena.
Quindi, come accennato, eccoci al 19°: dalla propria corsia di sinistra di difesa, Tontoli lancia con buona precisione e giusta traiettoria, un millimetrico lancio all’incrocio per lo scatto di Vitale che, approfittando dell’intervento a vuoto di testa di difensor Volpi, raccoglie la sfera che, addomesticata dolcemente con pregevole pallonetto, insacca alle spalle di Telleschi in disperata uscita.
18° centro del capocannoniere del torneo che risponde a Cogliano comunicato marcatore in quel di Montefoscoli, mentre Mr Trentin rileva subito il nervoso Di Caterina, appena “ingiallitto”, sostituendolo con Tedesco che si fa subito apprezzare, al 21° con un’inaspettata fiammata di controbalzo dalla propria sinistra ad incrociare con Glielmi, sorpreso dalla perentoria decisione, ad abbrancare in due tempi.
Gli estremi difensori non disdegnano i rinvii lunghi approfittando dello spazio angusto con Glielmi sicuramente più preciso e lesto ad innescare Vitale sempre controllato a vista da 2/3 marcatori mentre Telleschi, meno reattivo, trova spesso la retroguardia castelfranchese in arme.
Palla-gol locale al 25° quando da calcio piazzato liftato di Torrisi, la difesa ospite rimane immobile concedendo l’assoluta libertà a Balatresi che, sbucato dietro gli avversari, colpisce al volo d’esterno destro sottomisura, con palla impennatasi oltre la traversa.
Sembra destatasi la partita con risposta castelfranchese 60 secondi dopo: ubriacante slalom di Papa a decentrarsi sulla sinistra con appoggio centrale ove Vitale viene anticipato d’un soffio dal ritorno del difensore con primo ed unico angolo a favore degli ospiti dove Patti, oggi soverchiato dai pensieri di un derby serale disastroso, calcia malamente lungo.
Papa carico, batte al volo da fuori area con deviazione velenosa della difesa del Legoli per la quale Vitale quasi ne approfitta con Telleschi a sbrogliare e, sul fronte opposto, Balatresi a raccogliere l’angolo compagno con tiro alle stelle.
Ed al 30° arriva l’occasione ospite per mettere un sigillo sull’incontro: pregevole azione di rimessa castelfranchese con Chiti S., finalmente in azione, a lanciare Vitale che scatta coi difensori presi in controtempo e simil pallonetto del vantaggio testè descritto ma, questa volta, a Telleschi scavalcato corrisponde una traiettoria a sfiorare il palo e terminare sul fondo.
Finale di frazione col Legoli ad alzare il baricentro e sportellate, in pieno recupero, Tedesco-Calò, ma il capitano castelfranchese copre bene facendo sfilare la palla oltre la linea di fondo.
Ripresa con un cambio per parte dove Mr Profeti fa subentrare Brogi al posto di Patti ed i primi minuti sono di chiara marca locale dove al cincischiare della retroguardia castelfranchese, fanno da eco le conclusioni di Rossi e Maioli, ma le traiettorie sono sempre al di fuori dello specchio.
6° ed ancora occasione-gol ospite per il raddoppio: bella triangolazione Vitale-Brogi col laterale destro castelfranchese a guadagnare il fondo ed a rimettere, rasoterra, un’invitante cross all’indirizzo di Papa che, in piena area, batte di prima intenzione verso la rete difesa da un Telleschi sbilanciato ma la conclusione, pur da felice e ravvicinata posizione, è clamorosamente fuori.
Mani nei capelli di tutto il team mentre sul fronte opposto, un tranquillo, anche troppo, Glielmi, erra la presa su pressing del neoentrato Kamdacaj K., con brivido ospite mentre, sul fronte destro d’attacco, l’irregolare intervento di Contessa su Calò non rilevato da un sufficiente DG, gli consente la doppia conclusione con respinta d’intuito di Glielmi.
Per un Rossi vero trascinatore e salito in cattedra in ogni dove del campo, le energie castelfranchesi sembrano ridursi e, di questo, Mr Profeti se ne avvede, adesso costantemente in piedi a dare disposizioni ma, per molti, le idee sembrano annebbiate.
Farese a rilevare un Chiti S. non al meglio con Maioli, in corsa, a caricare i suoi e sparare altissimo: è decisa la convinzione del Legoli di riacciuffare il risultato e lo si vede dall’intraprendenza di tutto il collettivo mentre il Gs Castelfranco arretra vistosamente.
Rete annullata, al 16°, su carica di Kamdacaj K. su Glielmi mentre l’estremo difensore ospite, non lucido come la prima frazione, non s’intende con Tontoli con ancora brivido sull’attacco di Tedesco.
Mr Profeti invita la panchina a stare in movimento ma qualcuno non gradisce mentre Chiti C. rileva l’esausto Papa andandosi a collocare al posto di Vitale retrocesso sulla linea centrale mentre il Legoli trova la giusta azione in linea con Meini bravo a proteggere.
Un Legoli sicuramente migliore tiene il campo, cerca di creare e con un Rossi in più fa la partita e, fortuna castelfranchese, che le diverse imprecisioni nonché conclusioni foga della fretta, sono indolori, ma il cronometro non scorre e la pressione aumenta.
Glielmi è bravo, al 24°, a bloccare Rossi innescato chirurgicamente mentre, dopo l’ennesima conclusione da fuori, ancorché imprecisa, di Tedesco, Mr Trentin toglie un difensore con assetto locale che passa allo spregiudicato 3-5-2.
Gs Castelfranco visibilmente stanco e provato, Legoli voglioso con Maioli che ci prova e Glielmi abbranca: la rete è nell’aria ed arriverà, al 29°, nella maniera meno voluta.
Battuta d’angolo dalla sinistra di Glielmi con traiettoria bassa che attraversa tutta l’area con Glielmi in movimento all’intercettazione senza successo con palla raccolta, sul lato opposto, da --------- colpevolmente solo che batte basso al volo a rete dove il miracolo dell’estremo difensore ospite è nel riacciuffare la sfera con smanacciata a respingere ma per il DG il tentativo è avvenuto quando la sfera aveva completamente attraversato la linea magica di porta.
Inevitabili le proteste: dal pubblico locale e giocatori del Legoli a sottoscrivere la decisione della giacchetta nera, ai ragazzi di Mr Profeti a circondare il DG reo di una decisione nettamente sballata. Chi scrive non è assolutamente in grado di stabilire la verità, pur osservando che l’arbitro era abbastanza ben appostato ma non certo in linea con la porta castelfranchese.
Praticamente l’incontro termina qua: qualcuno del Legoli suona la carica per il sorpasso ma, a questo punto, sembra prendere il sopravvento la paura di perdere, visti gli eventi e l’avara classifica. Ne è testimonianza anche il doppio tentativo di battuta in area, dalla sinistra, da calcio piazzato di un Tontoli che spara alto e di un Meini, alla ripetizione imposta dal DG, a servire il contropiede avversario.
Con un Ponticelli vincitore nel derby contro il S.Sebastiano e la sorpresa Cenaia in quel di Cascine, in attesa del risultato del Lari e del recupero Ponticelli-Cenaia, adesso, il margine sui play-out si riduce ad un solo punticino, rimanendo aggrappati ad una classifica avulsa incoraggiante, ma tutta da guadagnare e conquistare… Fauglia, Giov. Bientina & C. permettendo.
