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CASCINE SPORTING CLUB – GS CASTELFRANCO 2003: 1-1

GS CASTELFRANCO 2003: Glielmi, Calò, Iacopini (dal 17°st Farese), Papa, Pagni, Aringhieri, Patti, Brotini, Vitale Chiti S. (dal 28°st Emati), Sardelli (dal 19°st Telleschi). Allenatore Profeti Andrea.

Reti: Gozzoli (Cascine) 7°pt, Vitale (Castelfranco) al 25°st.

Angoli: 5-4.

Cascine di Buti. Un Gs Castelfranco “gregario” esce convinto e convincente dalla difficile trasferta di Cascine, racimolando un altro punticino utile alla causa salvezza ed inanellando il terzo risultato utile consecutivo, miglior filotto di stagione.
Si parla di “gregari” ma oggi, in particolar modo nella ripresa, i ragazzi di Mr Profeti hanno fortissimamente voluto ed ottenuto un giusto risultato al cospetto di una squadra quadrata ed avvezza a giocare al calcio. “Gregari” in quanto dei titolari partenti, solo cinque contano le maggiori presenze da inizio stagione mentre gli altri sono “solo bentornati”. Da uno Glielmi chiamato ancora in causa vista l’esagerata sanzione della Lega a carico di Tonegutti, ai Sardelli e Iacopini lontani dal fischio d’inizio da molto tempo; ad un Papa “fuori zona” agli Emati e Farese a “corto di allenamenti”.

Su un terreno pesante e colloso, al puntuale fischio d’inizio si contano, tra i 22 in campo, solo 10 elementi già affrontatisi nel match d’andata dove, al “Matteoli”, i castelfranchesi si imposero per 2-1.
I locali, in una sorta di simil schema dei “vicini” della Misericordia Buti, si presentano in campo con lo stesso assetto tattico ovvero uno spregiudicato 3-4-3 con tanto di spettatore in comune, quel simpatico Signore urlante e vociante che oggi, dagli spalti, avrebbe sicuramente reso di più ma, evidentemente, l’ugola era ancora affaticata dalla fresca mattinata di sei giorni or sono.
Ma è il Gs Castelfranco che inizia bene con Vitale in immediato pressing alto a mettere apprensione alla retroguardia locale: il bomber bianco/verde, oggi in tenuta rossa, è guardato a vista da Mr Del Sarto & C. che è costretto subito a chiamare marcature pressanti sul primo angolo dell’incontro a favore degli ospiti ed al 5° a balzare in piedi su pregevole verticalizzazione di Chiti S. ancora per Vitale, pescato in millimetrico fuorigioco.
Il Cascine di Buti, retta la bruciante partenza avversaria, avanza il baricentro agendo su tutto il fronte d’attacco atto a trovare il pertugio per avanzare in maniera pericolosa.
Il difficile terreno di gioco, però, non favorisce le giocate e saranno diversi i “lisci” o le “svirgolate” di palla per traiettorie spesso ingannevoli.
Iacopini, al 7°, a sventare su Bracci in agguato mentre Calò “regala” la sfera ad un Gozzoli partito bene. Non ci sono affondi perentori, ma il Cascine, col passare dei minuti, guadagna metri e fiducia: al 7° Tempestini innesca Abbondandolo con conclusione da fuori a lato, stesso esito un paio di minuti dopo a corollario di una intelligente triangolazione.
Doppio angolo locale con difesa castelfranchese a tamponare e Petrognani ad avanzare mentre all’11° arriva la meritata rete locale: Iacopini, sul versante destro di difesa, interviene fallosamente sull’uomo con punizione a seguire calciata da Abbondandolo. La palla è morbida in piena area con difesa ospite anche in anticipo ma, sulla doverosa calciata a liberare, Chiti S. non è lesto e favorisce la rapidità di Gozzoli che batte di prima intenzione, pur defilato, trovando il pertugio giusto tra diverse gambe con Glielmi fermo ad osservare una palla sicuramente non vista arrivare.
Sbanda un attimo il Gs Castelfranco, spesso in ritardo sulle palle a mezza via, sovente impreciso nelle ripartenze con alcuni elementi ancora non pervenuti. Ancora un fallo sulla zona destra di difesa col solito Abbondandolo alla calciata, alla ricerca della gloria personale con tiro a rete ma la centralità dello stesso è facile lavoro per il piazzato Glielmi.
L’errore del Cascine, forse, arriva adesso: “forte” del vantaggio ottenuto col minimo sforzo, sembra adagiarsi sulla rete maturanda e la carica ospite la possiamo far partire dal 19° quando Iacopini, palla al piede, guadagna la ¾ propria con sciabolata ad innescare la velocità di Chiti S. che, trovato il limite d’area, spara a rete con facile presa di Del Cesta.
Bene, al 20°, la galoppata sul fronte sinistro di un Sardelli via via più caldo con cross morbido in piena area dove Vitale salta in acrobazia il primo uomo ma subisce il recupero del secondo mentre al 25°, ancora Vitale raccoglie dall’limite, salta il diretto avversario con palla calciata di controbalzo e parabola a scendere a scavalcare, comunque, la traversa.
Ma è un altro Gs Castelfranco: Chiti S. lancia, in buona azione di rimessa, la velocità di Vitale che, elusa la difesa cascinese, si presenta in area avversaria ma il recupero del difensore di zona lo sbilancia forse irregolarmente, sventando il pericolo ma non il doppio angolo castelfranchese che, nella prima occasione, l’ottima calciata di Patti mette veramente i brividi a Del Cesta chiamato al colpo di reni per salvare la propria rete.
Ancora Vitale a svariare ed a conquistare la giusta punizione: la calciata di Calò, però, va a servire il contropiede cascinese che, per fortuna, viene interrotto dal “liscio” di Pagni e dalla decisione di Aringhieri.

Ripresa con gli stessi effettivi salvo il giovane Morini per l’“anziano” Petrognani, difensore che si va ad incollare a Vitale, per una marcatura più asfissiante.
Ancora Iacopini a commetter fallo nella propria zona di competenza con Abbondandolo a calciare la punizione e Sardelli al doppio intervento liberatorio mentre al 9°, Vannucci, trova il giusto corridoio con tiro a giro dalla distanza con conclusione a spegnersi fuori non di molto.
Non lo abbiamo mai rammentato in quanto mai presente nelle azioni finalizzanti: ma là, in mezzo al campo, vicino alle geometrie di un Brotini sempre attento, emerge l’energia di un Papa fuori la propria abituale zona ma dentro la partita sicuramente più di tutti. Di testa, di piede, di petto: spesso in anticipo interrompe e propone; e, se in ritardo, corre ed entra su palla od avversario che sia in movimento, senza mai dare tranquillità al “nemico” di zona.
Evidentemente se n’avvede anche Mr Del Sarto che, nel giro di 4 minuti, cambia l’asse portante del centrocampo mentre le squadre si allungano ed il Gs Castelfranco cresce: prima l’avanzante Sardelli, da felice posizione ancorché decentrato, trova la perentoria girata a rete con Del Cesta a compiere il miracolo; dopo è bravo Chiti S. a procurarsi la strategica punizione dal versante sinistro d’attacco con calciata, questa volta efficace, di Calò in piena area. Sempre Chiti S., splendidamente e centralmente appostato, anziché cercare la necessaria battuta di prima intenzione, si sposta la sfera per cercare un’altra soluzione, sicuramente meno efficace per la battuta a rete inevitabilmente ribattuta da un’area gremitissima.
Vitale scatta ancora innescato ed ancora pizzicato, questione di millimetri, in fuorigioco mentre il duello col neoentrato Morini va avanti: il giovane difensore cascinese fa valere altezza e velocità con un paio di buoni anticipi ma su un terzo confronto Vitale affonderà il tackel da dietro facendo rispettare l’anzianità amatoriale.
Pericoloso contropiede del Cascine al 18° con superiorità numerica nel 3 contro 2 con un Aringhieri in perentoria chiusura atta a salvare una situazione veramente a rischio mentre gli esausti Sardelli e Iacopini cedono il posto ai Telleschi e Farese, per un Gs Castelfranco a trazione anteriore.
Le squadre si allungano ancora ma è il Gs Castelfranco più in palla, più energico e più voglioso di trovare la via della rete, segnatura che arriva al 25°: punizione sulla sinistra d’attacco calciata da Calò a cercare il primo palo dove Vitale, lasciando sul posto Morini, va a spizzare la palla beffando la posizione di Del Cesta che vede scavalcarsi dal pregevole pallonetto e palla in fondo al sacco per il sacrosanto 1-1.
Emati per Chiti S., Vitale ancora inesauribile al pressing alto. Unico intervento di una certa rilevanza di Glielmi, al 30° quando, di pugno, esce sicuro sulla parabola dalla destra a servire l’avanzante Bracci con un Patti a conquistare palla sulla propria ¾, seminare centralmente avversari, arrivando, sfinito, al limite dell’area con conclusione altissima, ma scroscianti applausi dai propri compagni e panchina tutta.
Anche il Cascine, sicuramente più timida, cerca nuovamente di impensierire la retroguardia castelfranchese: ma Brotini prima e Pagni dopo fanno valere altezza, posizione e decisione d’intervento con palla arrivata e rinviata fino all’ultimo sussulto quando, al 37°, il campanile di Vitale mette in soggezione un Del Cesta pressato dalla generosità e grinta di un Farese in pressing.

In una giornata dove, forse, il turno più difficile tra le attuali pericolanti, lo avevamo proprio noi, il pareggio ottenuto ci consente, quanto meno, di rimanere sul filo dei play-out; rimane fondamentale continuare a credere nelle potenzialità che possiamo esprimere e sarà importante non cedere concentrazione nel prossimo impegno casalingo contro un Lajatico che non verrà certo a passar una serata atta a regalare due punti, e per lo più, di lunedì sera!

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