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ASD GS CASTELFRANCO 2003 - ASD AMT SAN SEBASTIANO: 1 - 2

ASD GS CASTELFRANCO 2003 - ASD AMT SAN SEBASTIANO: 1 - 2
ASD GS CASTELFRANCO 2003: Tonegutti, Sardelli (dal 9°st Papa), Calò, Brogi, Aringhieri, Meini, Mosca (dal 13°st Gjoni), Trovato (dal 15°st Guida), Fatticcioni, Vitale, Ciullo, Mango. A disp. di Mr Profeti Andrea: Corsinovi, Santarsiero, Nuti e Chiti..
ASD AMT SAN SEBASTIANO: : Moroni, Falaschi, Schiavone, Grasso, Tortorelli P., Spagnolo, Lodi (dal 25°st Novelli), Gelichi (dal 25°st Fuochini), Cipriano, Antonizzi (dal 28°st Betti), Pellegrini. A disp. di Mr Franchi: Fogli, Lazzeri e Tortorelli A..
Marcatori: Vitale (Ca) al 18°pt, Pellegrini D. (Ss) al 8°st e 30°st.
Angoli: 6 - 3
Castelfranco di Sotto: Si chiude probabilmente oggi la stagione 2007/08 per i colori locali in termini di obiettivi: “rivisto ufficiosamente” il regolamento UISP riguardo ai play-out che condannerebbe direttamente le ultime due in classifica, il miraggio-rimonta play-off contro una diretta avversaria, pur avanti di 6 punti, si è infranto contro la precisione balistica di Pellegrini che, da un paio di calci piazzati, ha scosso la rete alle spalle di Tonegutti. Come nella gelida serata del girone di andata, è il SAN SEBASTIANO che interrompe la striscia positiva nel trittico che ci vedeva impegnati contro formazioni santamariamontesi: gli ospiti presentano per 8/11 la stessa formazione con assetto tattico 1-3-4-2; di contro i locali, dopo la tattica “anti-vento” degli spogliatoi, parte col collaudato 4-5-1 con la presenza in campo di 7 degli 11 dell’incontro disputato a Ponticelli quel lunedì 17 dicembre. Tra i pali Tonegutti, linea difensiva consueta con Meini ed Aringhieri centrali, Calò e Sardelli laterali. La squalifica di Ciullo trova una valida alternativa in termini agonistici in Trovato che, assieme a Brogi e Fatticcioni, vanno a costituire l’ossatura di centrocampo. Rientra Mosca dal primo minuto nell’inconsueto ruolo di ala destra con Mango dalla parte opposta: unica punta Vitale. Mr Profeti deve rinunciare anche agli indisponibili Di Bella, Iacopini e Mastrandrea, mentre Ruffino e Papini alternano le proprie presenze. La lunga panchina locale da’ fiducia e valide alternative ma quella ospite non è da meno, primaria necessità per la corsa ai play-off cui li vede primi attori. L’incontro inizia subito con l’arrembante velocità degli avanti ospiti che di lento hanno solo il color ANAS delle maglie. Il fronte di attacco Cipriano-Antonizzi, supportato dalle sguscianti ali Lodi-Gelichi mettono subito apprensione al rinvio di Sardelli che serve involontariamente il diretto avversario già al 1°. Anche Mosca perde l’attimo 60 secondi dopo e consente a Pellegrini di servire Gelichi con cross da sinistra sul secondo palo, dove arriva in leggerissimo ritardo lo smarcato Antonizzi a Tonegutti battuto. Ancora Meini e Sardelli in difficoltà, prima sull’anticipo di Antonizzi che si allunga la palla quando oramai era in prossimità della battuta a rete, poi di Lodi che elude ancora la marcatura e mette brividi alla retroguardia locale. Il GS CASTELFRANCO è in bambola: frenate le proprie ripartenze dal vento che spira in faccia, ma anche da un SAN SEBASTIANO che ha subito voglia di far suo il match, la confusione mentale degli uomini di Mr Profeti prende immediatamente il sopravvento e ne fa le spese Grasso colpito duro dall’irruenza di Brogi alla ricerca del bandolo, proprio li a centrocampo dove i verdi, tra l’altro, sono sulla carta in superiorità numerica. Al 9° Trovato, in anticipo sulla palla, serve involontariamente con un campanile pilotato da Eolo il vicino di reparto avversario Lodi che tocca per lo scatto del solito Antonizzi con difesa castelfranchese di pietra ma la sfera è lunga ed anticipata da Tonegutti. Sbraita Mr Profeti, invita alla calma il riflessivo capitan Calò: si sente scivolar la rete da un momento all’altro ed un angolo liberatorio, pur senza esito, consente di respirare. La difesa locale, sotto pressione, vede crepe aprirsi a destra dove Mosca perde posizione mentre centralmente Fatticcioni ancora non intercede a dovere. Mango già nervoso, fa fare gli straordinari a Vitale che svaria su tutto il fronte di attacco ma, inutilmente. Ottimo anticipo al 11° di Meini sullo scatto di Cipriano a sbrogliar una situazione poco simpatica, ma è Aringhieri ancora in difficoltà sempre su Cipriano che cerca la collaborazione di Antonizzi ma lo stesso si decentra troppo e l’azione sfuma. Aumenta la pressione del SAN SEBASTIANO: Tortorelli “beve” Aringhieri in doppio dribbling con conclusione alta mentre Brogi interrompe ancora fallosamente l’avanzata dei centrali ospiti con conseguente calcio piazzato dalla distanza senza esito. Invita alla calma Mr Profeti mentre dalla panchina Papa è già in movimento: ma il bello del calcio è che spesso al “gol fallito segue il gol subito”. Un Mosca fin qui in ombra, al 18° si accentra e ruba furbescamente palla con immediato servizio per Fatticcioni: il 7 locale si ricorda delle proprie attitudini fisiche e si produce in un buon dribbling che, complice anche un rimpallo vincente, gli consente di guadagnare il fondo e, da sinistra, effettuare il necessario traversone. Sul secondo palo, in rapace picchiata, Vitale ci ricorda che la stella dell’attaccante è lungi dallo spegnersi e beffa l’appostato Moroni per l’ottava rete stagionale e l’ 1-0 locale. La mite temperatura del “Matteoli” rende ancor più gradevole la segnatura per la panchina castelfranchese mentre il gelo scende su Mr Franchi & C. Reazione rabbiosa del SAN SEBASTIANO con doppia conclusione di Cipriano lasciato allegramente solo a concludere con Tonegutti che gli sbatte la porta in faccia con salvataggio in corner ed ancora rude intervento di Brogi e susseguente calcio piazzato di Spagnolo a servire un solissimo Antonizzi con fortunoso stop e conclusione fuori. Meini sanzionato in maniera dubbia da un D.G. che poco prima aveva pure ammonito Mango per simulazione, falciato in piena area, Pellegrini dalla tre/quarti tenta la via della rete con conclusione di poco alta ma, evidentemente, stava scaldando le polveri. Il SAN SEBASTIANO non si demoralizza: ancora Antonizzi va via a sinistra e conclude con Tonegutti battuto e palla che fa la barba al secondo palo dove in spaccata Lodi arriva un attimo dopo con Sardelli a rincorrere mentre Mr Profeti guarda insistentemente il cronometro. Al 28° la percussione centrale di Brogi, con suggerimento lungo per le punte, dà il via al recupero castelfranchese in termini tattici con riequilibrio in campo. Penetrazione di Fatticcioni per Vitale, dribbling sull’uomo e palla liberata dalla difesa; la punta castelfranchese si ripete al 33° sfondando sul fronte destro eludendo questa volta la marcatura e cross in area con rinvio della retroguardia. Il centrocampo castelfranchese ha recuperato metri sfoderando sicuramente maggior grinta e decisione con gli avversari, forse fiaccati, che adesso sentono di dover ricorrere agli straordinari per riequilibrare un match clamorosamente squilibrato sul piano del punteggio per quello visto in campo fino ad adesso.
La ripresa presenta le stesse formazioni di partenza ed il vento favorisce subito un inizio scoppiettante del GS CASTELFRANCO che guadagna due angoli in altrettanti minuti, il secondo dei quali maturati a suggello di una veloce manovra dove Mango ruba palla e serve da sinistra l’accorrente Fatticcioni con botta sicura a due passi dalla porta con Moroni in tuffo plastico a salvare lo 0-2. Al 4° ancora da fuori Pellegrini dopo la respinta della difesa castelfranchese con Tonegutti attento che abbranca, ed un minuto dopo l’immediato rinvio dell’estremo difensore locale manda a vuoto l’anticipo di Falaschi e permette a Mango di concludere di controbalzo con fiammata sulla rete esterna. Sembra sicuramente una partita più aperta: al 6° Cipriano va via a sinistra e trova sul secondo palo la battuta al volo dell’accorrente Lodi con palla fuori mentre al 7° Tonegutti esce sicuro su una palla liftata in piena area. L’equilibrio in campo dà fiducia alla compagine castelfranchese nel poter portare avanti il misurato vantaggio ma all’8°, da un dubbio fallo sanzionato a Sardelli, arriva la prodezza ospite del pareggio: è Pellegrini che da posizione defilata sulla propria destra va a calciare di sinistro con palla che si insacca, pur angolata, alla destra di Tonegutti. Gran bel gol anche se l’estremo difensore locale si sente in colpa poiché reputava comunque “parabile” la giocata, ma tant’è. Dentro Papa, fuori Sardelli. L’assetto tattico locale cambia nel 3-5-2 in quanto, col vento, occorre spingere poiché oggi possiamo fare bottino pieno. La mossa pare subito azzeccata: Falaschi duro su Mango con relativo calcio piazzato raccolto al volo da Fatticcioni appostato sul I° palo e miracolo di Moroni a salvare in angolo una rete già applaudita. Gjoni per Mosca, Guida per Trovato: forze fresche in campo per insistere e cercare il nuovo vantaggio con Brogi che scardina ancora una palla ma allarga troppo per il neoentrato Gjoni partito di gran carriera. Pressione castelfranchese che sale con un angolo guadagnato (l’ennesimo senza esito però …) e pressing sull’avversario costretto a spazzare in out per evitare complicazioni. Sale anche il nervosismo: gli ospiti si sentono più a corto di forze ed il necessario doppio cambio arriva anche per loro. Danza fuori area Mango al 26° con conclusione debole e centrale mentre anche Papa cerca il jolly da posizione impossibile ma il vento mette grattacapi a Moroni. La partita scorre intensa verso la fine e si registrano solo conclusioni dalla distanza: oramai i reparti difensivi hanno preso il sopravvento sulle punte avversarie e, chi lo ha capito, è rimasto solo Pellegrini che si incarica di un nuovo calcio piazzato. Con palla collocata abbondantemente oltre i 30 metri, da posizione centrale e pur controvento, cerca la conclusione di potenza a mezza altezza con traiettoria centrale ma, nel tratto finale della corsa, disturbata da vento quel poco per ingannare Tonegutti che in volo tocca mollemente e la sfera si insacca per l’ 1-2. Silenzio di tomba sulla panchina locale mentre il nostro Matteo rimane pietrificato: quante volte ha salvato con prodezze degne di un grande portiere la porta difesa per quasi 5 anni ? Non è certo la partita di oggi quella che dovevamo necessariamente non perdere: altri appuntamenti ci saranno, sicuramente più importanti e la speranza è di vedere ancora QUESTO NUMERO UNO tra i pali del GS CASTELFRANCO 2003. Sfuriata finale locale: sale in cattedra Guida che vince un contrasto e, fatti pochi passi, conclude con palla a scendere di un nonnulla sopra la testa di Moroni rimasto ad osservare ed ancora “Gianduia” a pennellare un calcio piazzato per la svettante testa di Vitale che elude il marcatore ma conclude di poco a lato. Scocca il 35° e pregevole, ultima azione corale con penetrazione di capitan Calò, tocco centrale per Mango, apertura laterale per il cross di Fatticcioni e difesa ospite in affanno a rischio autorete. Il successivo corner è ancora improduttivo quando arriva il triplice fischio di fine ostilità.

jp
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