Calcio a 11
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GSC in borsa: 24.03
GS AMATORI LAJATICO - ASD CASTELFRANCO 2003: 2-2
GS CASTELFRANCO 2003: Tonegutti, Calò, Sardelli, Brogi, Pagni (dal 14°st Luciano), Meini, Patti, Mosca, Vitale (dal 29°st Caroti), Trovato, Chiti S. (dal 16°st Tontoli)A disp. di Mr Profeti: Glielmi, Farese, Averna e Pistolesi.
Reti: Vitale (Ca) al 4° pt e 9° st, autogol Luciano (Lj) al 18°st, Salvadori al 40°st.
Angoli: 4-7.
Lajatico. Ancora un punto gettato alle ortiche quello perso oggi in quel di Lajatico dove, dopo uno spettacolare primo tempo, complice una formazione locale in cerca delle proprie radici e rivoluzionata rispetto al passato, il minimo vantaggio acquisito, raddoppiato ad inizio ripresa, non è stato sufficiente per portare a casa i due, auspicati, punti.
Tanto di cappello ad un Lajatico nella ripresa mai domo che, seppur sotto di due reti, e per 10 minuti in inferiorità numerica, è rimasto in partita lasciando negli spogliatoi quelle paure sicuramente evidenziate nel corso dei primi 35 minuti.
Mr Profeti conferma, per quanto possibile in virtù di due indisponibilità, la vincente formazione della scorsa settimana con le uniche novità rappresentate da Sardelli, alla prima da titolare nella corrente stagione, e dal rientro, dopo la scontata squalifica, di capitan Brogi.
Se il buongiorno lo si vede dal mattino tra i bianco/verdi, alla ricerca della prima vittoria in trasferta e con la maglia “titolare”, c'è subito ottimismo: dopo appena un minuto Vitale, approfittando dalla difesa abbagliata da un sole a scomparire dietro le colline all'orizzonte, conquista, a due passi dalla porta avversaria, porta e tiro da posizione defilata, ma è bravo Creati a sventare accartocciandosi sulla sfera.
Ma la rete è solo rimandata: 4° giro di lancette e Chiti S. difende caparbiamente palla appena entro l'area finendo anche a terra col più lesto Vitale a rubar tempo all'indecisa retroguardia locale con sparata a rete sotto misura per l'inevitabile vantaggio castelfranchese.
Terza rete in campionato per l'attaccante bianco/verde, settima marcatura segnata al Lajatico da quando le due squadre si conoscono: è partito bene il GS CASTELFRANCO che, nei minuti successivi, forza i tempi.
All'8° buona apertura di Brogi a destra su Patti efficace a guadagnare il fondo con cross svirgolato fuori ed un minuto dopo duetto Vitale-Chiti S. con palla, dal limite, smorzata sul fondo.
11° minuto e primo angolo dell'incontro, a favore degli ospiti, con sfera raccolta fuori da Trovato con conclusione alta ed un minuto dopo, campanile di Mosca, col più lesto Chiti S. a “sbucciare” la conclusione ampiamente fuori.
Locali che non riescono ad imbastire azioni di rilievo con pressing alto castelfranchese e palla-gol al 19°: ancora Vitale a trovare spazio e tempo giusto su imbeccata di Chiti S., che si incunea tra le maglie avversarie con palla in piena area, seppur a mezza altezza, che chiedeva solo di essere alzata con necessario colpo di testa a beffare la disperata uscita di Creati, ma il n° 18 bianco/verde cicca clamorosamente.
GS CASTELFRANCO che non molla: Brogi ancora a cambiare fascia sulla cavalcata di Patti ad eludere, anche elegantemente, la marcatura avversaria, con cross pennellato sul secondo palo dove, al volo di piatto, l'onnipresente Vitale conclude appena sopra la traversa.
Un nervoso Mr Profeti, è oramai in piedi da diversi minuti: troppe le occasioni maturande per chiudere la partita in un gioco, quello del calcio, dove l'imprevisto è sempre dietro l'angolo.
Ci prova, allora, al 23°, Meini da calcio piazzato dal limite con botta a rete ed il bravo Creati a salvarsi in angolo ed al 27°, ancora palla-gol castelfranchese.
Chiti S. è bravo a destra a destreggiarsi sull'uomo con calibrato traversone ancora sul secondo palo dove Vitale è ovviamente il primo ad arrivare con obbligato colpo di testa vista la perfetta solitudine e porta sguarnita da un Creati scavalcato dalla parabola: purtroppo, la fantasia dell'attaccante ospite partoriscono la coraggiosa ma inefficace semirovesciata con palla appena toccata ed occasione sfumata.
Tuoni e fulmini a rumoreggiare sulla testa di Mr Profeti mentre al 31° Brogi scodella al limite su Chiti S. che, di controbalzo, spara a rete con Creati attento, ad abbrancare in due tempi.
Unica occasione locale del primo tempo regalata dall'evitabile fallo di Mosca da lato corto d'area: Cecchelli mette al centro dove Vitale libera fuori sui piedi dell'appostato Fabbri che batte forte a rete una palla telecomandata a fil di palo con prodigioso intervento di un Tonegutti forse anche coperto, a smanacciare in angolo dalla cui battuta, è ancora Vitale a liberare e finale di frazione con nuova occasione bianco/verde da lineare azione di contropiede dove la superiorità numerica ospite non viene efficacemente sfruttata con inutile verticalizzazione in luogo della più utile azione in aggiramento laterale.
Ripresa con unico cambio da registrarsi nelle file locali e rosso/blu subito carichi e vogliosi di rimettere le cose a posto: prima, al 3°, ci prova da fuori con conclusione sporca ed a lato, Fabbri, a seguire, doppio angolo locale dove Meini salva, a pochi passi dalla porta, la pericolosa avanzata di un avversario in agguato.
Ancora Lajatico con Pacchi a smorzare di testa il traversone proveniente da sinistra con presa sicura di Tonegutti ed al 7° lo stesso n° 9 locale svirgola la sfera mettendo in movimento, in ottima posizione, il compagno di reparto Fiorentino con Tonegutti bravo a scegliere il tempo per l'uscita.
Nel miglior momento della partita, i locali subiscono beffardamente quanto avrebbero meritato di subire nei primi 35 minuti: un sempre più positivo Trovato, calibra la palla su Vitale a scattare sulla linea della difesa del Lajatico, con tocco a scartare la disperata uscita di Creati ed accompagnare la sfera in fondo al sacco: 2-0.
La strada sembra tracciata, ma nella testa di qualcuno non c'è la lucidità, proprio adesso che occorrerebbe, di gestire il doppio vantaggio.
Un impeccabile Pagni va a commettere un inutile fallo lontano dalla propria zona di competenza con inevitabile “giallo” e Mr Profeti chiamato a mettere in movimento Luciano; dalla conseguente battuta di punizione velenosa e pungente di Cecchelli, Tonegutti si deve distendere a sventare in angolo dalla cui battuta, il neoentrato Salvadori, smorza fuori da buona posizione.
Sembra non ragionare il GS CASTELFRANCO: ancora falloso un Pagni “fuori controllo” con Tonegutti chiamato ancora in causa, in presa alta difficile, con palla prima persa e poi “ritrovata” ed opportuno alleggerimento castelfranchese al 13° in pregevole azione di rimessa con velocità di esecuzione Chiti S.-Vitale-Patti con botta a rete a fil di palo di quest'ultimo con Creati chiamato al difficile intervento a terra.
Luciano per Pagni, Tontoli per il diffidato Chiti S.: Mr Profeti mette dentro forze mentali fresche e rinforza un centrocampo che sembra non arginare a sufficienza ed al 17° Vitale si ritrova nuovamente tra i piedi la palla della terza segnatura quando Meini, da calcio piazzato, lo imbecca in piena area, ma l'attaccante ospite trova più fango che cuoio.
Purtroppo, qualcosa era nell'aria ed al 18° arriva la doccia gelata: azione che si sviluppa sulla destra zona d'attacco del Lajatico con Brogi fuori zona e Sardelli a tentare l'improbabile scivolata consentendo a Fiorentino di guadagnare il fondo.
Il perentorio traversone, telefonato e non certo irresistibile, è calamitato dal rientrante Luciano che, involontariamente, tocca la sfera mettendo fuori tempo il compagno Tonegutti, con palla in fondo al sacco: 2-1!
Il cielo si fa nuvoloso, la panchina locale esplode di gioia e di carica agonistica: la reazione castelfranchese la si disegna nei tre angoli consecutivi calciati da Patti dove la testa di qualche uomo in rosso/blu arriva sempre prima degli ospiti ed al 24° cross velenoso sotto porta a completamento di una nuova azione di rimessa locale ad opera di Cecchelli con Tonegutti chiamato in presa alta a risolvere ancora in due tempi.
Mosca, al 27°, libera su calcio piazzato con palla in area mentre Calò strattona Salvadori “nella zona proibita”; parte, finalmente, l'azione di contropiede castelfranchese con Vitale malamente atterrato alla ¾ ed un DG sicuramente all'altezza estrae il cartellino rosso spedendo Borrelli sotto la doccia.
Caroti per lo stesso Vitale a cercare subito la battuta a rete con porta inquadrata ma Creati senza alcuna difficoltà ed un chirurgico Meini ad arpionare, in millimetrica scivolata, una palla preda dello scatto di Fabbri lanciato oramai solo verso Tonegutti.
Le squadre si sono allungate e stanno perdendo di lucidità: ma mentre il Lajatico aveva solo questa carta da giocare, è la gestione della partita del GS CASTELFRANCO in questi frangenti che doveva essere più meditata.
Tempo regolamentare scaduto: Caroti protegge palla all'altezza della bandierina nel tentativo di guadagnar secondi preziosi con angolo a seguire senza esito ed intervento falloso a 20 mt area castelfranchese col pieno organico locale, portiere compreso, in piena area bianco/verde.
Paperini, in rovesciata, cerca ma non trova il jolly acrobatico e dal rinvio di Tonegutti per innescare il contropiede di un GS CASTELFRANCO a cercare la porta sguarnita, Patti, pur in vantaggio, commette l'inutile fallo dal limite. Da posizione defilata Cecchelli mette al centro, Salvadori smorza di testa in rete: 2-2.
Alla consueta rissa finale dalla quale emergono le sacrosante espulsioni degli incandescenti Cecchelli ed Averna, fanno seguito musi lunghi tra le fila ospiti: la squadra per puntare ad un campionato “pregevole” c'è ma nella testa di alcuni, anche elementi importanti, spesso si affacciano fantasmi che debbono essere assolutamente tenuti a bada.
Non possiamo più permetterci di perdere altri punti a questa maniera: se mai ce ne fosse stato bisogno, anche oggi abbiamo dimostrato che l'esito delle partite dipende sempre e comunque da noi, dalle nostre capacità di interpretare momenti e circostanze.
Reti: Vitale (Ca) al 4° pt e 9° st, autogol Luciano (Lj) al 18°st, Salvadori al 40°st.
Angoli: 4-7.
Lajatico. Ancora un punto gettato alle ortiche quello perso oggi in quel di Lajatico dove, dopo uno spettacolare primo tempo, complice una formazione locale in cerca delle proprie radici e rivoluzionata rispetto al passato, il minimo vantaggio acquisito, raddoppiato ad inizio ripresa, non è stato sufficiente per portare a casa i due, auspicati, punti.
Tanto di cappello ad un Lajatico nella ripresa mai domo che, seppur sotto di due reti, e per 10 minuti in inferiorità numerica, è rimasto in partita lasciando negli spogliatoi quelle paure sicuramente evidenziate nel corso dei primi 35 minuti.
Mr Profeti conferma, per quanto possibile in virtù di due indisponibilità, la vincente formazione della scorsa settimana con le uniche novità rappresentate da Sardelli, alla prima da titolare nella corrente stagione, e dal rientro, dopo la scontata squalifica, di capitan Brogi.
Se il buongiorno lo si vede dal mattino tra i bianco/verdi, alla ricerca della prima vittoria in trasferta e con la maglia “titolare”, c'è subito ottimismo: dopo appena un minuto Vitale, approfittando dalla difesa abbagliata da un sole a scomparire dietro le colline all'orizzonte, conquista, a due passi dalla porta avversaria, porta e tiro da posizione defilata, ma è bravo Creati a sventare accartocciandosi sulla sfera.
Ma la rete è solo rimandata: 4° giro di lancette e Chiti S. difende caparbiamente palla appena entro l'area finendo anche a terra col più lesto Vitale a rubar tempo all'indecisa retroguardia locale con sparata a rete sotto misura per l'inevitabile vantaggio castelfranchese.
Terza rete in campionato per l'attaccante bianco/verde, settima marcatura segnata al Lajatico da quando le due squadre si conoscono: è partito bene il GS CASTELFRANCO che, nei minuti successivi, forza i tempi.
All'8° buona apertura di Brogi a destra su Patti efficace a guadagnare il fondo con cross svirgolato fuori ed un minuto dopo duetto Vitale-Chiti S. con palla, dal limite, smorzata sul fondo.
11° minuto e primo angolo dell'incontro, a favore degli ospiti, con sfera raccolta fuori da Trovato con conclusione alta ed un minuto dopo, campanile di Mosca, col più lesto Chiti S. a “sbucciare” la conclusione ampiamente fuori.
Locali che non riescono ad imbastire azioni di rilievo con pressing alto castelfranchese e palla-gol al 19°: ancora Vitale a trovare spazio e tempo giusto su imbeccata di Chiti S., che si incunea tra le maglie avversarie con palla in piena area, seppur a mezza altezza, che chiedeva solo di essere alzata con necessario colpo di testa a beffare la disperata uscita di Creati, ma il n° 18 bianco/verde cicca clamorosamente.
GS CASTELFRANCO che non molla: Brogi ancora a cambiare fascia sulla cavalcata di Patti ad eludere, anche elegantemente, la marcatura avversaria, con cross pennellato sul secondo palo dove, al volo di piatto, l'onnipresente Vitale conclude appena sopra la traversa.
Un nervoso Mr Profeti, è oramai in piedi da diversi minuti: troppe le occasioni maturande per chiudere la partita in un gioco, quello del calcio, dove l'imprevisto è sempre dietro l'angolo.
Ci prova, allora, al 23°, Meini da calcio piazzato dal limite con botta a rete ed il bravo Creati a salvarsi in angolo ed al 27°, ancora palla-gol castelfranchese.
Chiti S. è bravo a destra a destreggiarsi sull'uomo con calibrato traversone ancora sul secondo palo dove Vitale è ovviamente il primo ad arrivare con obbligato colpo di testa vista la perfetta solitudine e porta sguarnita da un Creati scavalcato dalla parabola: purtroppo, la fantasia dell'attaccante ospite partoriscono la coraggiosa ma inefficace semirovesciata con palla appena toccata ed occasione sfumata.
Tuoni e fulmini a rumoreggiare sulla testa di Mr Profeti mentre al 31° Brogi scodella al limite su Chiti S. che, di controbalzo, spara a rete con Creati attento, ad abbrancare in due tempi.
Unica occasione locale del primo tempo regalata dall'evitabile fallo di Mosca da lato corto d'area: Cecchelli mette al centro dove Vitale libera fuori sui piedi dell'appostato Fabbri che batte forte a rete una palla telecomandata a fil di palo con prodigioso intervento di un Tonegutti forse anche coperto, a smanacciare in angolo dalla cui battuta, è ancora Vitale a liberare e finale di frazione con nuova occasione bianco/verde da lineare azione di contropiede dove la superiorità numerica ospite non viene efficacemente sfruttata con inutile verticalizzazione in luogo della più utile azione in aggiramento laterale.
Ripresa con unico cambio da registrarsi nelle file locali e rosso/blu subito carichi e vogliosi di rimettere le cose a posto: prima, al 3°, ci prova da fuori con conclusione sporca ed a lato, Fabbri, a seguire, doppio angolo locale dove Meini salva, a pochi passi dalla porta, la pericolosa avanzata di un avversario in agguato.
Ancora Lajatico con Pacchi a smorzare di testa il traversone proveniente da sinistra con presa sicura di Tonegutti ed al 7° lo stesso n° 9 locale svirgola la sfera mettendo in movimento, in ottima posizione, il compagno di reparto Fiorentino con Tonegutti bravo a scegliere il tempo per l'uscita.
Nel miglior momento della partita, i locali subiscono beffardamente quanto avrebbero meritato di subire nei primi 35 minuti: un sempre più positivo Trovato, calibra la palla su Vitale a scattare sulla linea della difesa del Lajatico, con tocco a scartare la disperata uscita di Creati ed accompagnare la sfera in fondo al sacco: 2-0.
La strada sembra tracciata, ma nella testa di qualcuno non c'è la lucidità, proprio adesso che occorrerebbe, di gestire il doppio vantaggio.
Un impeccabile Pagni va a commettere un inutile fallo lontano dalla propria zona di competenza con inevitabile “giallo” e Mr Profeti chiamato a mettere in movimento Luciano; dalla conseguente battuta di punizione velenosa e pungente di Cecchelli, Tonegutti si deve distendere a sventare in angolo dalla cui battuta, il neoentrato Salvadori, smorza fuori da buona posizione.
Sembra non ragionare il GS CASTELFRANCO: ancora falloso un Pagni “fuori controllo” con Tonegutti chiamato ancora in causa, in presa alta difficile, con palla prima persa e poi “ritrovata” ed opportuno alleggerimento castelfranchese al 13° in pregevole azione di rimessa con velocità di esecuzione Chiti S.-Vitale-Patti con botta a rete a fil di palo di quest'ultimo con Creati chiamato al difficile intervento a terra.
Luciano per Pagni, Tontoli per il diffidato Chiti S.: Mr Profeti mette dentro forze mentali fresche e rinforza un centrocampo che sembra non arginare a sufficienza ed al 17° Vitale si ritrova nuovamente tra i piedi la palla della terza segnatura quando Meini, da calcio piazzato, lo imbecca in piena area, ma l'attaccante ospite trova più fango che cuoio.
Purtroppo, qualcosa era nell'aria ed al 18° arriva la doccia gelata: azione che si sviluppa sulla destra zona d'attacco del Lajatico con Brogi fuori zona e Sardelli a tentare l'improbabile scivolata consentendo a Fiorentino di guadagnare il fondo.
Il perentorio traversone, telefonato e non certo irresistibile, è calamitato dal rientrante Luciano che, involontariamente, tocca la sfera mettendo fuori tempo il compagno Tonegutti, con palla in fondo al sacco: 2-1!
Il cielo si fa nuvoloso, la panchina locale esplode di gioia e di carica agonistica: la reazione castelfranchese la si disegna nei tre angoli consecutivi calciati da Patti dove la testa di qualche uomo in rosso/blu arriva sempre prima degli ospiti ed al 24° cross velenoso sotto porta a completamento di una nuova azione di rimessa locale ad opera di Cecchelli con Tonegutti chiamato in presa alta a risolvere ancora in due tempi.
Mosca, al 27°, libera su calcio piazzato con palla in area mentre Calò strattona Salvadori “nella zona proibita”; parte, finalmente, l'azione di contropiede castelfranchese con Vitale malamente atterrato alla ¾ ed un DG sicuramente all'altezza estrae il cartellino rosso spedendo Borrelli sotto la doccia.
Caroti per lo stesso Vitale a cercare subito la battuta a rete con porta inquadrata ma Creati senza alcuna difficoltà ed un chirurgico Meini ad arpionare, in millimetrica scivolata, una palla preda dello scatto di Fabbri lanciato oramai solo verso Tonegutti.
Le squadre si sono allungate e stanno perdendo di lucidità: ma mentre il Lajatico aveva solo questa carta da giocare, è la gestione della partita del GS CASTELFRANCO in questi frangenti che doveva essere più meditata.
Tempo regolamentare scaduto: Caroti protegge palla all'altezza della bandierina nel tentativo di guadagnar secondi preziosi con angolo a seguire senza esito ed intervento falloso a 20 mt area castelfranchese col pieno organico locale, portiere compreso, in piena area bianco/verde.
Paperini, in rovesciata, cerca ma non trova il jolly acrobatico e dal rinvio di Tonegutti per innescare il contropiede di un GS CASTELFRANCO a cercare la porta sguarnita, Patti, pur in vantaggio, commette l'inutile fallo dal limite. Da posizione defilata Cecchelli mette al centro, Salvadori smorza di testa in rete: 2-2.
Alla consueta rissa finale dalla quale emergono le sacrosante espulsioni degli incandescenti Cecchelli ed Averna, fanno seguito musi lunghi tra le fila ospiti: la squadra per puntare ad un campionato “pregevole” c'è ma nella testa di alcuni, anche elementi importanti, spesso si affacciano fantasmi che debbono essere assolutamente tenuti a bada.
Non possiamo più permetterci di perdere altri punti a questa maniera: se mai ce ne fosse stato bisogno, anche oggi abbiamo dimostrato che l'esito delle partite dipende sempre e comunque da noi, dalle nostre capacità di interpretare momenti e circostanze.
