GS CASTELFRANCO 2003: Tonegutti, Di Modica, Calò (dal 15°st Brotini), Brogi (dal 35°pt Sardelli), Luciano, Meini, Caroti, Mosca, Vitale, Chiti S. (dal 28°st Patti), Papa (dal 27°st Tontoli). A disp. di Mr Profeti: Trovato e Papini.

Reti:

Angoli: 8-3 Gsc.

Ponticelli. S'inaugura finalmente anche per il GS CASTELFRANCO la stagione 2010/11 dopo lo scontato riposo osservato in occasione della precedente, I^ giornata del campionato di Promozione girone “A”.
La formazione di Mr Profeti, alla ricerca di una propria identità dopo la disastrosa scorsa stagione nella massima categoria di Eccellenza e dopo la sufficiente prova in occasione del Torneo Città di Pontedera, forse conclusosi troppo presto visto il buon gioco espresso, ha affrontato una fase di pre-campionato concentrata molto sulla preparazione fisica mentre, le amichevoli affrontate, non hanno mai visto il pieno organico che, probabilmente, Profeti auspica.
Stasera, in virtù del “posticipo” della II^ giornata, in ossequio non certo a esigenze SKY ma ad un terreno di gioco – Ponticelli – martoriato dagli impegni, i bianco/verdi scendono contro la locale formazione, praticamente al completo.
Sotto la direzione del Sig. Ceccotti, inizia subito bene il GS CASTELFRANCO con Caroti, immediatamente toccato duro da Favale all'altezza dell'incrocio tra le linee dell'area di rigore ed il fondo campo, versante sinistro d'attacco, con susseguente calcio piazzato dello stesso n° 10 ospite con forte rasoterra e tocco sporcato da qualcuno in maglia gialla, col primo degli otto angoli che il GSC calcerà, purtroppo, senza esito vincente.
Al 7° bene Vitale, in piena area da destra, ad eludere la marcatura del proprio controllore con immediato cross centrale rasoterra sul quale Chiti S. è pronto ma viene steso vistosamente da tergo; lo stesso n°7 ospite renderà “pan per focaccia” con punizione calciata dal fronte destro d'attacco del Ponticelli con battuta inefficace per fuorigioco degli avanti locali.
Papa fermato in gioco pericoloso, al 12°, con punizione tagliata e bassa ancora di Caroti, dalla sinistra, con traiettoria osservata ma non intercettata con palla a girare e palo sfiorato con un Meucci in ritardo sull'intervento a terra.
Un paio di buone triangolazioni del Ponticelli alleggeriscono la pressione ospite ma sarà ancora GS CASTELFRANCO: questa volta è Barneschi a colpire Calò con punizione, dalla destra, fiondata di Caroti in piena area ove, nonostante il precario equilibrio, Vitale in sforbiciata tenta l'impossibile.
Caroti in percussione vistosamente strattonato al limite con angolo a seguire ed al 20° ancora Favale a rendersi protagonista di entrate sanzionabili – sarà infatti il primo ad essere ammonito e sostituito – con a farne le spese Chiti S.: solita velenosa battuta di giro di Caroti a chiamare in causa l'uscita a pugni uniti di Meucci.
Un Chiti S. imprendibile viene ancora atterrato col solito Caroti a calciare e, dopo il suggerimento di Di Modica, girata al volo di Chiti S. con palla a lato.
E' costante il dominio ospite: i locali, in evidente difficoltà sulle giocate fluide degli avversari, molto mobili in avanti, solidi e precisi al centrocampo, efficaci in difesa, tentano di liberarsi dalla pressione con lanci lunghi a saltare il centrocampo ma le azioni mai mettono pensieri ad un Tonegutti inoperoso.
Solo al 24° sembra ben scattare il contropiede del Ponticelli ma l'ottimo DG sanziona un fuorigioco dubbio, se non altro per il ritardo di movimento di Di Modica.
Buon numero al 25° di Chiti S. a saltare, in progressione sulla destra, Favale e Prioietti, con tiro-cross basso ad impensierire un Meucci apparso goffo con doppio corner castelfranchese.
Ancora GS CASTELFRANCO, questa volta, al 27°: ancora un buon angolo battuto – era tanto che non vedevamo molti corner così ben calciati - e sul secondo palo, indisturbato, svetta più alto di tutti Vitale ad incrociare la traiettoria ma la palla esce di non molto dalla parte opposta.
Ancora Favale a calciare stinchi anziché palle, con sostituzione da parte di un Mr Parrini molto preoccupato ed al 31° ennesima punizione su Caroti con lo stesso, da 5/7 mt dall'area, a cercare la porta ma trovare la barriera.
Non si esula dai complimenti un Formicola vecchia conoscenza degli ambienti castelfranchesi e capitan Brogi, fino a quel momento molto utile alla causa della squadra in mezzo al campo a lottare e conquistar palle, si lascia trasportare dal nervosismo che regna in casa locale con conseguente ammonizione, per reazione, da parte del DG.
Mr Profeti non vuol rischiare: sostituisce, a malincuore, un Brogi troppo utile alla causa bianco/verde per perderlo in questa e nelle prossime partite e, nella ben riposta speranza di una fretta maturazione ancor più necessaria per il grato ruolo ricoperto, lo sostituisce con Sardelli che, occupata la propria naturale posizione, sospinge Di Modica in mezzo al campo.
Finale di frazione ancora di marca ospite: in pieno recupero, prima ancora un angolo senza esito, a seguire, al 37°, servizio di Caroti per Vitale con girata in area e testa perentoria dell'accorrente Papa che, pur sbilanciato, colpisce ma la sfera vola alta.

Ripresa che inizia con le stesse tematiche: gioco fluido e piacevole del GSC con angolo immediato ed occasione nitida allo scoccare del 8° minuto. Caroti, da sinistra, converge centralmente a cercare la sparata a rete ma un nugolo di uomini riesce sempre a coprire lo specchio della porta allorché il fantasista castelfranchese appoggia dietro sull'ottima discesa di Calò che, di prima intenzione, spara a rete con parabola maligna a cercare ma non trovare il set alla destra di un Meucci rimasto pietrificato dalla conclusione con disperazione negli occhi dei bianco/verdi.
Occorre aspettare il 9° del st per vedere una conclusione a rete dalle parti di Tonegutti: Luciano, fino a quel momento impeccabile, sbuccia, all'atto del rinvio, una palla al limite dell'area consentendo a Zarbo una coraggiosa conclusione al volo; ne vien fuori un campanile beffardo sul quale Tonegutti abbranca in presa alta.
Di Modica al 11°, in percussione centrale, cerca ma non trova la rete per la propria formazione con fucilata da fuori a lambire il montante ed un minuto dopo un ispirato Caroti danza con palla attaccata al piede al limite dell'area alla ricerca del jolly con Leggerini che, di peso, lo stende: per il DG è sacrosanta espulsione ed il riccioluto bianco/verde ci prova ancora da calcio piazzato ma ancora non ha il piede che conosciamo con barriera che spizza ed immediato contropiede locale.
Un Sardelli in solitaria tocca dietro per Tonegutti che, pur in evidente anticipo, sembra non calcolare bene i tempi, arrivando al rinvio della sfera, da fuori area, con calciata proprio addosso al corpo di Zarbo, con clamoroso rimpallo a terminare sul fondo!
Brotini per Calò, al 15°: Mr Profeti vuol forzare i tempi per raggiungere il bottino pieno viste le condizioni di gioco e di uomini in campo.
Reazione locale al 16° con tiro di Proietti intercettato da Brotini e, con palla finita a sinistra, tentativo di Di Blasi ma Tonegutti è attento mentre, al 17°, brivido lungo la schiena degli ospiti dopo la precipitosa uscita coi piedi fuori area dell'estremo difensore ospite con palla raccolta da Zarbo e campanile a scendere con l'illusione del gol.
Coraggioso, al 20°, il tentativo al volo di Papa a battere a rete, ed al 23°, dall'ottavo angolo, svetta ancora Vitale, sul II° palo, con incornata a lato.
Minuti di sostituzioni strategiche nelle file locali mentre Mr Profeti immette forze fresche per una vittoria assaporata ma che non vuol maturare: Di Modica, al 34°, tenta da fuori con esito “stellare” ed in pieno recupero, il Ponticelli, sfiora l'impresa.
Prima Barsotti cerca ma non trova il malizioso tocco di mano sull'uscita di Tonegutti atta ad interrompere un nuovo contropiede locale, successivamente il neoentrato Crecchi, dalla ¾ a calciare a rete da punizione concessa, trova un Meini a svirgolare una palla che si indirizzerebbe proprio alle spalle di Tonegutti se lo stesso, in precipitoso retrocedere, non concedesse agli spettatori un ottimo colpo di reni con palla smanacciata in angolo.
Saranno due i corner in un'area castelfranchese gremita con Mr Profeti, in piedi, ad urlare di allontanare una palla troppo stazionante dove, un gran Mosca, evidentemente stanco, interviene in doppio gioco falloso concedendo ancora opportunità ai locali.
Al 38°, infatti, Tonegutti, d'istinto, si tuffa sulla propria sinistra ad intercettare il rasoterra ancora di Crecchi con palla spazzata da Di Modica in millimetrico anticipo sull'arrivo del diretto avversario mentre, al 39°, Tonegutti, a smanacciare la velenosa parabola di Torino a finire sul palo più lontano nel mirino di un avversario in pericoloso avvicinamento.
Match che si conclude con alleggerimento di Vitale, servito da Di Modica, con girata a lato, dopo ben 7 minuti di recupero.

Sicuramente buono l'avvio di campionato dei colori bianco/verde: la buona qualità del gioco espresso lasciano ben sperare per i prossimi impegni anche se, di fronte, avevamo una squadra poco tecnica ma molto tenace.
Occorre sicuramente ottimizzare di più le occasioni da rete che, quest'anno, sicuramente riusciremo a creare ma, per evitare le classiche sorprese da “gol fallito, gol subito” c'è bisogno di gonfiare, prima degli altri, la porta avversaria.