Angoli: 5-2.

Note: recuperi I° tempo 0 min., II° tempo 4 min. espulso Tontoli (Gsc) al 34°st doppia ammonizione, ammoniti Glielmi, Brogi (Gsc) e Caso (Ca).

GS CASTELFRANCO 2003: Glielmi, Davini, Meini, Brogi, Nuti, Cretella, Di Modica (dal 30°pt Bertini), Pozzolini, Vitale, Mosca (dal 11°st Tontoli), Sgarra. A disp. Mr Profeti: Aringhieri, Calò, Pagni, Emati e Trovato.

Pontedera “Marconcini”. Debutta al “Città di Pontedera” l'impianto sportivo “Marconcini” che ha rilevato l'omonima struttura oramai ricordata solo da una targa rimasta all'ingresso principale in quella che era la struttura calcistica in pieno centro pontederese.
Gli spettatori accorsi per godersi le partite in programma stasera, complice anche un gradevole clima primaverile, probabilmente auspicavano qualcosa in più dai due incontri valevoli per il girone “B” dove, evidentemente, sarebbero stati emessi i primi verdetti.
Viceversa, entrambe i match, avari di reti, hanno restituito un doppio “0-0”: mentre La Borra impattava contro il Bar La Loggia riducendo al lumicino le speranze passaggio-turno per quest'ultima, complice anche gli inevitabili provvedimenti disciplinari che saranno comminati per il comportamento di fine gara, il GS CASTELFRANCO, col punto odierno ed i 5 in carniere, conquistava la matematica certezza del passaggio, rimanendo in attesa della posizione finale che definiranno gli incroci dei quarti di finale.

Mr Profeti si ritrova una formazione praticamente al completo, salvo le indisponibilità dell'ultim'ora di Sardelli (stagione conclusa per pubalgia) e Caroti (fisicamente a posto ma stasera indisponibile): anche altri atleti sono in via di recupero che potranno essere il valore aggiunto per il felice prosieguo del torneo in questione.
L'inedito derby di stasera contro la formazione sanromanese, reduce da un ottimo campionato di I° Livello (seconda posizione e passaggio in Promozione) vista la recente iscrizione nel Comitato Valdera dopo l'esodo dalla zona del Cuoio, in realtà ripropone l'unico precedente, stagione 1995/96, quando l'allora Misericordia Castelfranco conquistò un sol punto sui quattro a disposizione (1-1 e 0-2).

Incontro che inizia in maniera molto tattica: entrambe le squadre, con un piede già nei quarti di finale (nell'incontro di apertura, i Casotti hanno avuto la meglio contro il Bar La Loggia per 2-0), badano sopratutto a non prenderle ed al primo angolo senza esito a favore dei bianco/verdi castelfranchesi, seguirà un goffo intervento di Di Modica sul portatore di palla con inevitabile calcio piazzato scoccato da Pescini e conclusione poco alta.
Sembra essere troppo isolato, là davanti, un Vitale formalmente unica punta se pur coadiuvato da Mosca: l'attaccante castelfranchese, in un paio di circostanze, si infila sempre in imbuti difensivi avversari che hanno sempre inevitabilmente la meglio concedendo la felice ripartenza dei gialli sanromanesi con buon gioco tra le linee nemiche.
Già all' 11° parte sul proprio out di destra un Davini evidentemente ispirato con ubriacatura sull'uomo e pennellata sotto porta troppo sotto e facile preda di Latella mentre, un paio di minuti dopo, prima clamorosa palla-gol bianco/verde: laterale da destra di Sgarra verso l'accorrente Pozzolini con botta al volo ad incrociare sul secondo palo con Latella battuto e sfera ad incocciare sul montante interno ad attraversare tutto lo specchio senza che la stessa ne' trovasse il giro per carambolare in rete come “il moto dei corpi suggerirebbe”, ne' l'arto di qualche giocatore pronto ad insaccare sotto misura.
Sembra un GS CASTELFRANCO cosciente dei propri mezzi e deciso a forzare i tempi: Sgarra, al 14° in slalom, con progressione fino al limite dei 16 metri e conclusione a lato non di molto.
Catechizza i suoi, Mr Berni, e pare trovare la giusta risposta da parte di Angiolini con percussione centrale e tiro a fil di palo con Glielmi a smanacciare in angolo dalla cui battuta un perentorio Nuti spazza senza complimenti.
Al 20° un Vitale in pressing, induce all'errore il difensore portatore di palla con immediata triangolazione Mosca-Di Modica ed angolo castelfranchese dalla cui calciata, Brogi, da fuori, suggerisce ancora per Vitale che, dribblati un paio di avversari, conclude da due passi su Latella in tuffo e palla clamorosamente piazzata fuori quando tutti già gridavano al gol.
Due nitide occasioni bianco/verdi nell'arco di sette minuti a testimoniare l'attuale superiorità castelfranchese che, comunque, non può abbassare la guardia: 22° giro di lancette e sfondamento centrale di Santocono strozzato al tiro dalla puntata di Davini, palla a Vallini con cross immediato con involontaria deviazione di Nuti a mettere in difficoltà Glielmi.
Sembra un Casotti scosso e timoroso di un GS CASTELFRANCO pungente: i sanromanesi tendono a tener alta la squadra e si muovono bene con Santocono e Caso mentre, al 26°, tentativo velleitario da fuori di Angiolini, ma la conclusione è alta.
Si gioca sul fronte destro, dimenticato quello sinistro: un Di Modica dolorante per l'acutizzarsi di un dolore, lascia il posto a Bertini che, al 32°, tocca fallosamente un avversario con la calciata di punizione, dal limite, di Micheli e palla alta.

Mr Profeti, nell'intervallo, chiede maggiore fluidità di manovra anche e soprattutto su ambo le fasce, movimenti necessari per scardinare la difesa avversaria ma, già al 2°, prima Vitale guadagna il fondo ancora dalla destra con buon cross troppo sotto Latella, poi Brogi, anziché aprire per il solissimo Meini a sinistra, insiste ancora su lato opposto, dando troppi punti di riferimento ai centrocampisti avversari che chiudono in maniera efficace.
Vitale ancora a dannarsi l'anima per conquistare e protegger palla e guadagnare un giusto fallo da buona posizione, simil corner corto: Davini scodella, difesa avversaria efficace a liberare ma Bertini, pronto, raccoglie e conclude a lato.
Ancora Vitale, ancora cross, ancora Latella: è sfiancante il lavoro della punta castelfranchese che non trova in Mosca una valida spalla, troppo spesso stretto nella morsa di due/tre avversari che si attira su di sé quando è in possesso palla e non riesce a destreggiarsi positivamente.
Rabbiosa azione di rimessa sanromanese che vede abbassare il proprio baricentro metro su metro con Meini e Cretella saltati in successione dalla progressione di Caso che viene nettamente anticipato dal bellissimo tackel scivolato di Nuti a suggello di una maiuscola prova mentre Tontoli, al 11°, rileva il generosissimo Mosca.
Davini, da fuori, cerca fortuna ma la conclusione è a lato ed al 15° buon cross di Bertini dalla destra con Vitale in buona posizione ma anticipato in maniera perentoria.
Difese che hanno la meglio sui rispettivi attacchi, GS CASTELFRANCO migliore ma che non sfonda: Casotti ad imbastire con fluidità una buona azione in linea con Meini e Tontoli in retroguardia a sventare non senza difficoltà e nuova percussione di Davini, ancora sul proprio binario destro, con punizione conquistata ma calciata insufficiente.
Al 21° ancora azione fluida del Casotti con buona triangolazione spezzata da Davini mentre un paio di minuti dopo, la fallosa entrata di Bertini consente a Angiolini la battuta di punizione con barriera castelfranchese a respingere.
Ecco finalmente Tontoli anche in zona di attacco con palla raggiunta dall'ottimo suggerimento di Pozzolini e cross sul secondo palo dove Vitale, ancorché solo, tenta l'acrobatica sforbiciata senza fortuna, ed al 26° ancora nitida palla gol bianco/verde: Sgarra insiste troppo nel portar palla ma guadagna, comunque, una buona punizione dal limite dell'area, fronte destro.
Battuta chirurgica di Pozzolini con palla a finire all'incrocio ma un incredibile Latella vola fino al set a smanacciare in angolo per una rete belle e fatta.
Corner immediatamente battuto ed ancora Pozzolini, al volo, a “vendicarsi” ma l'esterno piede è a lato.
GS CASTELFRANCO in pressing, Casotti che retrocede vistosamente: Nuti comanda la contraerea, Cretella tiene alta la difesa, Davini e Meini imbasticono sulle ali: angolo GSC preda della difesa avversaria ma ancora Cretella libera a destra innescando Bertini che, accentratosi, lascia partire il proprio sinistro con bordata diagonale ed ennesimo miracolo di Latella a salvarsi ancora in corner, dalla cui battuta, si innesca una poco simpatica azione di rimessa sanromanese con tiro improbabile di Caso.
Match che Mr Profeti tenta di far suo caricando ancora i propri ragazzi ma Tontoli, pescato in un fuorigioco discusso, non controlla la proprio reazione e guadagna anzitempo gli spogliatoi.
GS CASTELFRANCO a terminare e giocare gli ultimi quattro minuti – recupero compreso – in inferiorità numerica ma senza subirne effetti ma, nel gioco del calcio, la beffa poteva essere dietro l'angolo.

C'è soddisfazione in casa castelfranchese: archiviato il campionato, il rinomato Torneo di Pontedera, sicuramente di una categoria inferiore all'Eccellenza appena affrontata, può essere un valido trampolino di lancio per riportare fiducia e serenità nella formazione GSC 2003.
A gironi estratti, il passaggio del turno poteva essere l'obiettivo da raggiungere e, l'ostacolo, è stato superato.
Adesso, nell'attesa di conoscere il prossimo avversario da affrontare tra lunedì 31 maggio e martedi 1 giugno, raccogliamo le forze e le idee: la rosa è ampia e pronta a dare il meglio per poter scrivere una pagina importante di storia anche per la stagione in conclusione 2009/10.