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GSC in borsa: 24.03


Torneo Città di Pontedera: ASD GS CASTELFRANCO 2003 – BAR LA LOGGIA: 1-1

Reti: Tontoli (Gsc) al 8° pt, Marconcini (Ll)al 23°st.

Angoli: 2-1.

GS CASTELFRANCO 2003: Glielmi, Pagni, Meini, Brogi, Nuti, Aringhieri, Calò (dal 10°st Trovato), Bertini, Patti (dal 10°st Mosca), Vitale (dal 19°st Bondi), Tontoli (dal 14°st Sardelli). Allenatore Mr Profeti.

Pontedera “Sporting Club”. Match-point castelfranchese gettato al vento quale occasione per archiviare pratica passaggio-turno in una serata che poteva e doveva essere dell'esito sopra descritto.
Non certo perché sapevamo di aver di fronte una squadra che ha ottenuto un piazzamento “centrale” nella categoria Promozione – il campionato che il GS CASTELFRANCO andrà ad affrontare il prossimo anno dopo la recente e cocente retrocessione dall' Eccellenza – quanto per quello visto in campo dove, all'iniziale predominio bianco/verde con vantaggio di Tontoli, alla prima rete stagionale, è seguito gioco sempre più scadente ed improvvisato dei ragazzi di Mr Profeti che, nonostante le evidenti carenze degli avversari, hanno subito, il giusto pareggio.

La prima incursione è provata da La Loggia con avanzamento laterale di Pieracci al superamento di Aringhieri in chiusura e tentativo, da posizione quasi impossibile, quasi sulla linea di fondo, di tiro a giro sul secondo palo cercando di cogliere di sorpresa un Glielmi a proteggere il primo montante e palla sul fondo.
Risponde il GS CASTELFRANCO al 3° con Vitale e Brogi che insistono troppo nel portar palla senza tentare il tiro a rete nonostante la buona posizione ed una difesa avversaria non certo impeccabile, con sfera a retrocedere su Bertini che, senza pensarci, scocca un buon rasoterra sul quale Matteucci si distende ad arpionare la palla in due tempi.
Il centrocampo è castelfranchese: sicuramente più energico e lottatore, all' 8° eccoti l'ottima verticalizzazione di Bertini sull'avanzata laterale, fronte sinistro, di Tontoli che, sul filo del fuorigioco, lascia partire un invidiabile terra-aria di sinistra che si stampa sul palo interno più lontano nella porta difesa da Matteucci e scuote la rete per il tripudio bianco/verde ed il vantaggio conquistato.
Tanto facile è sembrata la possibilità di presentarsi a concludere, che il GS CASTELFRANCO perde subito di lucidità: seguono subito errori di impostazione, palle mal controllate e movimenti quasi improvvisati.
Occorre attendere il 15° per annotare un difesa bianco/verde che non riesce a spazzare una palla troppo stazionante nella propria metà campo con tentativo maldestro di Biagini ed il 20° con Caponi – classe 1963 ed un passato da professionista – con punizione calciata da distanza siderale e palla alta.
Un Vitale molto in ombra si fa notare dal buon controllo su due avversari dopo aver raccolto il lungo rinvio di Glielmi e tentativo di conclusione inguardabile e con lo stesso Vitale, al 29°, a lanciare Calò nell'inedita posizione di laterale di centrocampo ma tentativo di sombrero sull'uomo andato fallito.
Bertelli al 30° da fuori con palla nei campi e rapina di Patti, al 31°, con sfera servita sulla scatto di Vitale anticipato d'un soffio dal provvidenziale recupero del difensore e palla in angolo.
La partita vive di questi modestissimi episodi: è molto evidente l'approssimazione di Brogi & C. pur a cospetto di una squadra con evidentissimi limiti la quale si affida solo ai piedi ed alla posizione di Caponi con conclusioni dalla distanza senza esito.
I bianco/verdi, a tratti, provano giocate in velocità, simili a quelle subite moltissime volte nel campionato recentemente affrontato: ma se a volte, la volontà viene premiata con aperture incoraggianti, altri tentativi finiscono con l'essere fini a se stessi o per grossolani errori tecnici o per incaponimenti nel portar troppo la sfera.
Occasione raddoppio al 34° da pennellata da calcio piazzato di Bertini direttamente nel cuore dell'area La Loggia con buon movimento di Nuti ma palla non trovata visto l'esile saltello per incocciar di testa ed ancora Bertini, al rientro a tempo pieno dopo settimane di stop, con rasoterra centrale e Matteucci ad accartocciarsi sulla sfera.

Non è per niente soddisfatto Mr Profeti: la necessità di chiudere quanto prima il match odierno per preservare quegli elementi che saranno utili per il terzo incontro del girone di qualificazione al Torneo, non riesce a maturare.
Sembra evidente, rispetto al match di apertura di due serate addietro, la mancanza di quei “prestiti” che avevano divertito e, con loro, il resto del GSC: ma non credo dipenda solo da quei tre elementi su undici adesso in campo anche se va riconosciuto che la mancanza di alcuni, il ritardo di condizione di altri ed ancora posizioni non consone per altri ancora in una serata col GSC ridotto ai minimi termini possa pesare in maniera importante.

Inizio di ripresa con Bertini ancora protagonista a rubare e suggerire per Patti che cerca di piazzare la palla anziché provare la botta a rete con sfera a fil di palo ed ancora la punta castelfranchese, al 7°, a conquistare una preziosa punizione non sfruttata adeguatamente per il buon gioco della difesa de La Loggia.
Inizia il valzer delle sostituzioni mentre Meini, al 8°, serve involontariamente un avversario consentendo l'apertura per Biagini con Glielmi ad uscire in anticipo ed ancora Biagini, al 11°, guadagna metri in percussione centrale senza trovare nessuna opposizione con tiro centrale e parata facile per Glielmi.
Caponi fermato in fuorigioco al 10° con risposta al 14° di Tontoli, ben servito dalla punizione a sorpresa calciata da Bertini con immediato cross dalla sinistra e tocco sporco di un difensore avversario con autorete sfiorata.
Pregevole azione in velocità, al 15°, ad opera dei giallo/blu con Marconcini al tiro ed interposizione di Glielmi a smanacciare in angolo per il primo vero e proprio tentativo di una certa efficacia che denota di quali difficoltà di reazione e mancanza di lucidità stia attanagliando il GS CASTELFRANCO.
Mr Profeti, indiavolato, chiama Aringhieri ad alzare la difesa via via schiacciata mentre Bertini, persa palla, consente a Caponi l'ennesimo tentativo dalla distanza con Glielmi in sicura presa alta.
Bondi per un Vitale brutta-copia di quella di due giorni fa, per il rientro dell'attaccante castelfranchese dopo mesi di stop e doppio errore Meini-Nuti che lasciano via libera all'avanzata in solitaria di Biagini vanamente rincorso dal solo Pagni con penetrazione in area ma, fortuna castelfranchese, anziché provare la conclusione su Glielmi in disperata uscita, cerca l'appoggio sul compagno in evidente fuorigioco: se di fronte avevamo una qualsiasi squadra di Eccellenza o, anche meno, il pareggio era cosa assicurata!
Ma l'azione di cui sopra, sviluppatasi al 20°, è solo il preludio del pareggio che, giustamente, stava maturando: minuto 23 e punizione dalla ¾ destra calciata, ovviamente, da Caponi.
Palla in area, a scavalcare l'intera difesa bianco/verde che cade ancora in quelle incomprensioni incomprensibili di come marcar l'uomo in queste occasioni.
Alle spalle di tutti sbuca Marconcini che, con un facile piattone, inganna Glielmi per l'1-1 sacrosanto.
Il GS CASTELFRANCO, anziché reagire, sbotta tra se e nei confronti di un DG, agli occhi di chi scrive, in serata positiva: ancora errori di Meini preso dalla precipitazione di portar troppo palla ed ancora falli poco tattici tanto nervosi dei castelfranchesi con Caponi all'ennesimo tentativo con Glielmi a respingere senza difficoltà.
GS CASTELFRANCO che non riesce a giocare, Nuti falloso, Caponi a battere, Glielmi a respingere: è questo il copione degli ultimi minuti dove la gloria poteva immortalare un Bondi in buona scelta di tempo su cross laterale da calcio piazzato di Bertini ed impatto di testa della punta castelfranchese in buona coordinazione ma troppo centrale e poco cattiva per impensierire Matteucci.
Fasi finali con errori di precipitazione sia in fase offensiva (Meini e Tontoli ad ostacolarsi) che in quella difensiva (Pagni ed Aringhieri all'intervento scivolato e precipitoso su l'attaccante ad eludere i difensori bianco/verdi ma avanzata avversaria fortunatamente sfumata): ultimo tentativo di sbloccare il risultato a proprio favore, ad opera di un GS CASTELFRANCO veramente confusionario dopo la lunga rimessa laterale di Trovata in un'area gremita dove l'uscita avventurosa di Matteucci provoca solo palpitazione ma niente più.

Stasera, viste le molte assenze ed il tour de force, l'importante era sicuramente far punti: ma per la modestia degli avversari e per come si era presentata la partita nelle fasi iniziali, il successo era sicuramente cosa obbligata per archiviare la pratica passaggio del turno.
Purtroppo, se i 4 punti incamerati possono già essere, di per sé, sufficienti per considerarsi quasi agli ottavi, sicuramente la posizione di classifica nel girone sarà determinante per evitare le mine Gatto Verde e Perignano anche se, per il gioco visto, anche altre squadre di Promozione possono tranquillamente, farci soffrire.
Appuntamento a mercoledi 26 contro i Casotti – San Romano -, al loro debutto vincente proprio contro La Loggia per 2-0: incontro che, probabilmente determinerà la vincente del girone.
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