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GSC in borsa: 24.03


ASD GS CASTELFRANCO 2003 – AMATORI PECCIOLI: 0-1

Rete: Capoluongo al 27° pt.

Angoli: 0-7.

GS CASTELFRANCO 2003: Glielmi, Iacopini (dal 33°st Telleschi), Calò (dal 25°st Trovato), Brotini, Nuti (dal 10°st Luciano), Meini, Panicucci (dal 1°st Tontoli), Brogi, Patti, Mosca (dal 20°st Sardelli), Di Modica (dal 12°st Papa). Allenatore Mr Profeti.

Castelfranco di Sotto. Il GS CASTELFRANCO si congeda dal pubblico amico, oggi poco numeroso viste le ancor pessime condizioni meteo, senza aver avuto la forza di regalare il sorriso di una vittoria, in questo campionato, tra le proprie mura domestiche.
I soliti irriducibili supporters bianco/verdi, anche oggi presenti, auspicavano nel bottino pieno di un incontro che, ai fini della classifica, niente aveva da dire: ospiti nelle zone alte senza più ambizioni, locali oramai retrocessi da tempo, con le due formazioni a pensare ai prossimi impegni estivi, dove, già da mercoledì, i castelfranchesi debutteranno nel “Città di Pontedera”, cercando di dimenticare un campionato disastroso.
Il match è stato gradevole, il GS CASTELFRANCO non ha sicuramente meritato la sconfitta: ma se conteggi 7 angoli a 0 per gli ospiti, meno ma più efficaci tiri a rete del Peccioli, se i due punti sono andati alla formazione di Mr Merlini, un motivo ci sarà stato.
Primi dieci minuti di marca bianco/verde: già dopo sessanta secondi, Di Modica ruba palla al limite dell'area approfittando di un errato disimpegno ospite con palla sui piedi e, con la porta inquadrata, preferisce l'appoggio su Patti che, stretto tra due, in piena area, viene anticipato.
5° minuti e Brotini, padrone a centrocampo nei primi minuti, trova il lancio millimetrico per lo scatto in tandem di Brogi e Di Modica ma per il DG qualcuno è in fuorigioco mentre al 7° è Brogi ad aprire a destra per l'avanzata di Panicucci che, indovina il movimento, ma è tradito dal terreno scivoloso che allunga inesorabilmente la sfera oltre il fondo.
Ancora GS CASTELFRANCO partito di gran carriera a recepire la carica di Trovato lanciata negli spogliatoi: palla in area con Panicucci a tu per tu davanti a Baragatti ma il tocco non è felice con palla allontanata e perfetto cross dell'avanzato Iacopini con palla liberata dalla retroguardia pecciolese.
E' piacevole la partita dei locali, col Peccioli in evidente difficoltà: anche Calò avanza sulla fascia opposta, felice a raccogliere la rimessa ospite con appoggio su Patti che trova la conclusione centrale sulla quali Baragatti denota evidenti difficoltà:
Tira il fiato il GS CASTELFRANCO ed il Peccioli esce dal guscio conquistando un doppio angolo senza esito ma esponendosi inesorabilmente al contropiede locale con l'ancor positivo Brogi ad innescare l'avanzata di Di Modica che, raccogliendo l'assist a scavalcare Bolognesi, viene frenato dal campo melmoso, e la stoccata a rete non è irresistibile per un Baragatti pronto alla presa.
Da fuori, al 17°, ci prova, senza fortuna, Menciassi ed ancora Patti alla conclusione, divincolandosi tra due avversari, dopo il buon servizio di Mosca, con Baragatti a raccogliere il tentativo centrale.
E' anche fluida e divertente la manovra castelfranchese che meriterebbe la segnatura: tacco morbido di Di Modica per Mosca con immediato cross, dalla sinistra, per un Panicucci anticipato d'un soffio mentre il contropiede del Peccioli viene smorzato da un Meini attento ed un Nuti perentorio.
Al 23° Brogi, tentando un improponibile dribbling, perde palla a centrocampo favorendo l'immediato suggerimento sullo scatto di Capoluongo con cavalcata a penetrare in area e rasoiata sul secondo palo dove, l'inoperoso Glielmi non sarebbe arrivato ma, per sua fortuna, anche il compagno a rimorchio, manca l'appuntamento per un soffio.
Avvisaglie di beffa che sembrano scacciate al 25° col GS CASTELFRANCO allo strozzato vantaggio: buon dialogo Brogi-Panicucci-Patti con la punta bianco/verde brava a difender palla con intelligente tocco all'indietro, in piena area, ancora per il liberissimo Panicucci che, a pochi metri dalla porta, carica la fiammata per scuotere la rete ma, un po' per il terreno viscido, un po' per il clamoroso jolly, l'accenno di scivolata del piede d'appoggio, contribuisce ad una conclusione svirgolata ampiamente a lato con disperazione negli occhi del laterale castelfranchese che rimane, per qualche attimo, disteso a terra.
Al gol fallito arriva, irrimediabilmente, il gol subito: due minuti dopo allo sfiorato vantaggio locale, il Peccioli disegna l'unica azione fluida fino a quel momento sul proprio versante sinistro di attacco con cross in piena area dove, tra diversi uomini, è il solo Capoluongo ad impattare, in semi-sforbiciata, la sfera servita, con palla a beffare Glielmi in tuffo, tradito anche da un compagno a schermare la porta.
Psicologicamente colpito, il GS CASTELFRANCO sbanda: Sacchini, da fuori, conclude alto al 28° mentre, al 32°, buona triangolazione del Peccioli con uomo solo liberato in area fermato da un dubbio fuorigioco.
Non riesce più ad imbastire azioni la squadra locale se non al 40° dove Brogi, da destra, scodella al centro una palla respinta dalla retroguardia ospite con sfera sui piedi di Brotini che, dal limite, spara una tremenda botta a rete, altresì gonfiatasi se un difensore, col corpo, non avesse respinto fortunosamente.

Ripresa con buon Panicucci per Tontoli con prima azione a favore del GS CASTELFRANCO dopo che Mosca, subito un fallo in zona di attacco, si incarica della conseguente punizione con parabola lenta e corta che meritava miglior sorte ed, un minuto dopo, Antonelli, dalla ¾, a cercare la distrazione di uno Gliemi viceversa attento.
Ancora angoli in successione per un Peccioli che, quando si butta in avanti, mette in difficoltà la retroguardia castelfranchese comunque attenta, oggi, sulla palle inattive, ed un Meini tradito dal terreno, permette l'avanzata di Antonelli con cross al centro dove Iacopini, rischiando l'autorete, rimedia sull'appostato Fegatilli.
Ancora Fegatilli, al 10°, a suggerire la conclusione rasoterra di Antonelli e buona triangolazione al 14° ancora tra i due con fuorigioco ad annullare la rete del n° 4 ospite che, non condividendo col DG, si becca l'ammonizione, l'unica di una partita molto corretta.
Dopo un buon primo tempo, il GS CASTELFRANCO, complice, evidentemente, anche le molte sostituzioni operate, non trova più il bandolo per azioni morbide e distese: serie di batti e ribatti, al 18° in area bianco/verde dove, l'unico modo per finirla sembrava dovesse essere con palla in rete che, fortunatamente, Fegatilli calcia di poco a lato ed ancora Fegatilli chiama in causa Glielmi a miracoleggiare una conclusione maligna con susseguente doppio angolo e spizzata di testa di Brogi a lambire il secondo palo.
Forse è qui che il Peccioli legittima il proprio vantaggio, nell'efficacia del proprio attacco rispetto a quello locale: Sardelli per uno stanco Mosca mentre il neoentrato Papa verticalizza intelligentemente per lo scatto di Patti anticipato dall'ottimo tempismo di Baragatti.
La freschezza di Antonelli induce all'errore un Meini anche oggi all'altezza, con immediata conclusione a fil di palo ed al 30°, difesa del Peccioli a liberare con sfera sui piedi di Papa e conclusione sporca facile preda dell'estremo difensore ospite.
Un'instancabile Patti apre a destra per la cavalcata di Brogi con diagonale su Papa che, troppo esterno, riesce a raccogliere ma a non trovare, ancorché troppo decentrato, la conclusione efficace verso la rete avversaria e finale di partita che via via perde di fluidità con squadre sempre più allungate ed individualità che cercano di emergere ma sono sempre e soltanto stoppate da avversari o fango.
Match che si conclude anzitempo per Luciano infortunatosi col GS CASTELFRANCO a finire in 10 per la fine dei cambi dopo l'entrata in campo di un Telleschi che sventa sull'avanzata di Fegatilli, ed ottima triangolazione Brogi-Brogi (del Peccioli) con rete annullata ancora per fuorigioco.
Buono il piglio agonistico, la generosità, la voglia di esserci: con un po' di tecnicismo in più in quei piedi che, anche oggi sono mancati, molto probabilmente la prima rete ad essere scossa nel match odierno poteva e doveva essere quella avversaria.
Ma così non è stato: se anche questa partita, come molte altre, ci poteva dire che i 6 punti in classifica sono bugiardi, sicuramente il non essere cinici sotto porta non ci avrebbero comunque permesso la sacrosanta retrocessione in Promozione.
Un livello sicuramente più consono e che “La Borra”, mercoledi, ci misurerà.
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