Reti: Patti (Ca) al 17°pt, Donofrio (Cl) al 6° e 38° del st.

Angoli: 2-1.

GS CASTELFRANCO 2003: Glielmi, Iacopini (dal 1°st Calò), Sardelli (dal 30°st Pistolesi), Di Modica, Nuti (dal 24°st Pagni), Meini, Papa (dal 38°pt Mosca), Brogi, Vitale, Patti (dal 4°st Chiti e dal 15°st Emati), Tontoli (dal 37°st Trovato). Allenatore Mr Profeti.

Castelfranco di Sotto. Nonostante il calendario ponesse oggi di fronte, le ultime due posizioni di classifica, diversi erano i motivi di interesse dell'incontro odierno.
Purtroppo, la copertina va “dedicata”, e ne avremmo volentieri fatto a meno, all'antipatico infortunio patito da Cristian Chiti dopo appena 11 minuti di gioco, subentrando ad un compagno; infortunio patito proprio nella giornata in cui, come lui stesso aveva fatto notare anche con una certa soddisfazione per i “gradi” raggiunti, le note ufficiali recitavano che il n° 9 castelfranchese, oggi, era il più anziano tra i suoi.
Prima vera giornata primaverile, temperatura calda, squadre con due chiari obiettivi: GS CASTELFRANCO alla ricerca di una dimenticata vittoria dopo la buona prestazione del recupero settimanale contro il forte San Donato, approfittando di un avversario sull'orlo del baratro; Castello Lari chiamato alla vittoria forzata per tentare una disperata rimonta per riagguantare la zona salvezza.
Con Mr Profeti a ricordarsi la 100^ panchina in partite ufficiali col GS CASTELFRANCO, i locali, approfittando della battuta d'inizio, guadagnano subito un angolo, che sarà l'unico, con battuta senza esito di Papa.
Soffia un certo vento di marino insistente ma sono gli ospiti che riescono, pur contro Eolo, ad essere più presenti nella metà campo bianco/verde.
All'8° buona girata dal limite di Schiavone con palla abbondantemente a lato mentre pochi attimi dopo buona verticalizzazione su Bendinelli scattato in area e fermato dal DG in fuorigioco, con parere avverso del laterale larigiano.
Al 9° Nuti mette una pezza sullo scatto di terzin-Tremolanti con palla a ritornare a Cerrai con tentativo velleitario da fuori e, questa volta dalla destra, pericolosa azione di rimessa ospite con parità numerica in area castelfranchese che ha la fortuna della sparacchiata fuori misura di Bendinelli.
La partita, comunque, è molto spezzettata, sia per le molte imprecisioni dei 22 in campo, sia per un arbitraggio molto fiscale che, pur lasciando sempre correre l'uomo per il “vantaggio” acquisito, a palla immediatamente persa, sanziona sempre il fallo precedentemente avvisato ma non punito.
La formazione castelfranchese, purtroppo, sembra lontana parente di quella ammirata il mercoledì precedente: in difesa, se Meini conferma il proprio stato di grazia, i commilitoni sono spesso in apprensione in special modo sul fronte destro mentre a centrocampo manca compattezza ed ispirazioni per le punte, forse in questo momento il miglior reparto.
Certo, il caldo e le fatiche di tre giorni prima possono pesare: ma aspettare il 16° per vedere Vitale lanciare Patti per il proprio buon inserimento ma il pessimo controllo, è veramente poca cosa.
Prima inquadratura della rete dell'incontro ad opera di Donofrio con Glielmi sicuro e mentre Mr Profeti, al 17°, chiama Sardelli più avanti con Tontoli ad affondare ancor di più sulla propria corsia arriva, a sorpresa, il vantaggio locale.
Buon lavoro di Vitale sull'out sinistro di attacco con palla difesa e destreggiata tra un paio di uomini con liftato traversone al centro. In mezzo all'area Patti raccoglie con conclusione respinta ma la stessa punta castelfranchese è ancora il più lesto a riprendere e ribadire a rete per la propria prima marcatura di questo campionato: questa volta l'impareggiabile “iiiiiiiooooo m....eee” ci sta tutto, ma nelle versione positiva del significato.
Potrebbe essere la rete che scuote la grinta castelfranchese ma il copione non cambia: un Nuti insicuro, al 19° lascia strada a Giuntini con conclusione dal limite a lato ed ancora al 21°, Donofrio scodella dalla ¾ un traversone da calcio piazzato con Nuti a rimediare in angolo che il Castello Lari non saprà sfruttare.
Ospiti che tirano il fiato, GS CASTELFRANCO che rialza il baricentro ma che al 26° subiscono il contropiede con Glielmi costretto ad uscire coi piedi fuori area con rimpallo a favorire Schiavone ove Meini, ancora lui, sbroglia ma con palla che non vuol saperne di uscire. L'azione, non terminata, si sposta sul fronte sinistro dove il traversone viene involontariamente fermato da un'evidente mano in area di Iacopini scatenando le ire degli ospiti.
Lungo lancio per Vitale al 32° anticipato dalla difesa larigiana con palla su Patti coraggiosamente a battere a rete ma con sfera abbondantemente alta ed ancora Patti a destreggiarsi e subire il fallo con punizione malamente calciata da un Di Modica oggi meno preciso del solito.
Glielmi costretto agli straordinari su doppio campanile con uscita alta coi pugni e Meini ancora a spazzare mentre Mr Profeti cerca di congelare il vantaggio con Mosca per Papa con finale di frazione che vede Glielmi abbrancare in presa sicura la conclusione dalla ¾ laterale di Cerrai.

Ripresa con Calò per uno Iacopini oggi molto in apprensione ed ancora un falloso Nuti a consentire la battuta di punizione in area castelfranchese senza esito a seguire.
Patti toccato duro è costretto ad uscire rilevato da Chiti ed al 6° arriva il pareggio ospite: fallo sulla ¾ d'attacco per gli ospiti che il DG non sanziona concedendo il vantaggio ma che, con sfera successivamente persa dal portatore di palla, rileva consentendo al battitore di posizionare la battuta diversi metri avanti rispetto a dove il fallo era iniziato.
Donofrio, dalla sinistra d'attacco, limite d'area, s'incarica della calciata con parabola a metà altezza non certo irresistibile per uno Glielmi fermo ad osservare la palla insaccarsi sul proprio palo: il giusto 1-1 è maturato.
Sbanda per un attimo il GS CASTELFRANCO con piatto al volo di Schiavone colpevolmente lasciato solo in piena area con Glielmi a farsi perdonare a smanacciare la conclusione che sarebbe terminata in rete ma, dalla parte opposta, anche l'estremo difensore locale di rende protagonista.
Bene Vitale a saltare l'uomo dal limite e, da posizione centrale, batte a rete con tuffo d Siciliano a deviare la sfera direttamente sul palo per l'ennesimo legno colpito dai nostri colori in questa beffarda stagione.
Al 15° palla lottata in area avversaria da Chiti in azione area con brutta caduta come all'inizio ricordata, con immediata sostituzione con Emati ed al 23° telefonata di Di Modica col facile intervento di Siciliano.
Pagni per uno stanco Nuti mentre, al 27°, da fuori Giuntini svirgola malamente: partita molto approssimativa che matura il giusto pareggio con ambo le formazioni incapaci di trovare la mossa vincente.
Occasionissima ospite con Donofrio che approfitta del fuori tempo di un Pagni un po' smarrito con conclusione in area clamorosamente alta ed il contropiede castelfranchese, finalmente, presenta Vitale a lanciare Tontoli fermato, quando era di fronte al solo Siciliano, da un fuorigioco poco decifrabile.
Le molte ammonizioni comminate dal DG fino a questo momento si trasformano in espulsioni: il caldo, la stanchezza, la partita mai scorrevole fanno saltare i nervi a Cerrai prima e Boggi dopo con gli ospiti che termineranno in 9.
Purtroppo, nel frattempo, la difesa larigiana non aveva certo fatto i complimenti ad Emati e Vitale duramente toccati col primo a cadere in area per un penalty che ci poteva e doveva stare benissimo, ed il secondo a concedere la battuta di punizione allo stesso “Pippo” con sfera spadellata in braccio a Siciliano.
Ed al 38° l'ennesimo intervento sanzionabile di Di Modica, consente a Donofrio, stessa posizione dal quale è scaturito il pareggio, a battere ancora a rete con parabola perfetta ad insaccarsi dove Glielmi, ma pochi altri, sarebbero potuti arrivare: 1-2.
Sei i minuti di recupero: ma al 4° si scatena una bella rissa incendiata da qualche ospite in campo poco attento alle dinamiche sportive ed il DG pensa bene di mandare tutti negli spogliatoi.
Finisce oggi, finalmente aritmeticamente, l'avventura in Eccellenza dei nostri colori. Ci saranno ancora 6 giornate da onorare nel migliore dei modi, facendo tesoro dei prossimi incontri per andare ad affrontare un torneo estivo alla nostra portata.
Se sul referto arbitrale il risultato non vi è stato riportato (probabilmente per dimenticanza ma non vorremmo che il Bollettino Ufficiale recitasse qualche sorpresa) l'ennesima sconfitta odierna, contro modestissimi avversari, la dice tutta sui nostri meriti di posizione attuale, punti compresi.
Peccato concludere così questa giornata: perché il grande cuore castelfranchese di andare sempre e comunque oltre il risultato sportivo, oggi aveva in serbo una bella sorpresa per Mr Andrea che, come ricordato, ha festeggiato, non nel migliore dei modi, la propria 100^ panchina ufficiale coi colori locali.
Buona la torta preparata da mani amiche, fresco lo spumante stappato, gioia negli spogliatoi: l'autore del pensiero, che anonimo vuol rimanere, dedica così la propria iniziativa: “...il dolce che preparerò sabato deve essere una sorpresa che la squadra fa ad Andrea...non lo sa nessuno e nessuno dovrà sapere che l'ho portato io...è un gesto che vuol essere un grazie per Andrea e per quanto ci è stato vicino nonostante il brutto periodo passato...! Sono sicuro che la squadra vuol festeggiarlo ed io sono solo quello che mette in atto la volontà di tutti ...”.
Grazie GS CASTELFRANCO.