Calcio a 11
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GSC in borsa: 24.03
LA GHIZZANESE - ASD GS CASTELFRANCO 2003: 1-1
Reti: Marinari (Gh) al 1°st, Vitale (Ca) al 17° st.
Angoli: 3-2.
GS CASTELFRANCO 2003: Mancini, Pagni (dal 4°st Calò), Sardelli (dal 12°st Chiti), Brogi, Luciano, Meini, Pistolesi (dal 4°st Mosca), Di Modica, Vitale (dal 39°st Farese), Patti, (21°st Iacopini), Tontoli (dal 1°st Brotini). A disp. di Mr Profeti A.: Glielmi.
Ghizzano. Uno, come il punto conquistato dopo 6 giornate di digiuno; uno, come la maglia che l'ancor titolare Mancini ha dovuto sfilare per incompatibilità di colori coi locali; uno, come il minuto entro il quale Pucci ha impiegato per stampare la propria conclusione sul palo a match appena iniziato.
Ma sopratutto UNO, come il minuto di raccoglimento osservato all'inizio dell'incontro per ricordare, ancora una volta, quell'angelo salito al cielo e che veglierà e proteggerà tutti coloro che lo ricorderanno: da oggi il GS CASTELFRANCO 2003 avrà un tifoso in più ad osservare ed incitare sempre ed ovunque.
Ritorna sulla propria panchina, Mr Profeti, dopo l'assenza dell'ultimo periodo: la lucidità è la grinta sono le stesse ed i giocatori, già dagli ultimi allenamenti, ancora in massa a calcare un polveroso “Matteoli” per prepararsi, al meglio, a questo finale di stagione da onorare e considerare quale trampolino di lancio verso un settembre non poi così lontano.
Di fronte una Ghizzanese in grande forma: nel girone di ritorno, collezionati ben 10 punti su 14, sta tenendo il ritmo delle prime della classe e quel penultimo posto registrato al giro di boa di campionato, adesso è solo un ricordo che cercherà di rimanere tale e da consolidare coi favori di un calendario odierno che li vede opposti ai nostri colori bianco/verde sempre in vena di concedere punti e reti.
Ai doverosi ringraziamenti della dirigenza castelfranchese ai “colleghi” locali per il proprio ricordo espresso in rete a Leonardo, l'incontro inizia con la fucilata sopra ricordata di Pucci con palla a stamparsi sul palo esterno, pur protetto da Mancini, per un'avvisaglia tutt'altro che amichevole.
Risponde Vitale in cavalcata a metter pressione su Granchi in uscita alta con l'estremo difensore locale molto approssimativo al 4° quando dalla distanza Patti cerca la conclusione con palla a scendere.
Ghizzanese ancora vicino alla marcatura al 9°: è corto il rinvio di Mancini a servire involontariamente un avversario lesto a toccare per Perugi. Palla al piede, il n° 8 locale è bravo a convergere centralmente, sul limite dell'area, a cercare e trovare il giusto pertugio per la battuta a rete con staffilata centrale e qualche corpo bianco/verde ad opporsi con efficacia.
E' un GS CASTELFRANCO che non argina a sufficienza, specialmente nella zona centrale del campo: buona triangolazione locale al 9° con conclusione dalla sinistra di Marinari e palla a lato mentre al 12°, ancora un'azione fallosa dei centrali ospiti con Perugi a scodellare in area per il buon gioco del pacchetto arretrato castelfranchese.
Le discrete giocate locali sono molto spesso interrotte da falli tattici, a volte anche duri, degli uomini di Mr Profeti: in avanti Patti e Vitale, poco serviti se non con lunghi lanci sempre preda dei difensori azzurri, rientrano sovente in soccorso al centrocampo amico per cercare di interrompere il fraseggio avversario e spesso il proprio lavoro è utile ed apprezzato dalla retroguardia compagna, pronta a respirare e respingere i successivi assalti.
Mentre sul taccuino di un buon DG cominciano ad affacciarsi ammoniti a ripetizione, solo ed esclusivamente di marca ospite, al 22° è buona l'incursione di Mattolini ben servito da un pregevole rasoterra filtrante di Perugi, ma la tempestiva uscita di Mancini sui piedi è da applausi ed efficace a sbrogliare il pericolo ravvisato.
Ancora Ghizzanese, ancora Mancini: Di Modica duro su Perugi con palla calciata da fermo sul mobile Buggiani con fucilata centrale respinta in tuffo dal n°1 ospite.
Aumenta la pressione locale: Vitale, in soccorso, stende al limite l'avanzata dell' immarcabile Perugi con susseguente battuta di punizione di Marinari con rasoterra a fil di palo.
E' costantemente in piedi Mr Profeti, urlante a spingere e far salire i suoi: la panchina è già in movimento, mentre un positivo Luciano imbecca con un lungo rinvio un veloce Vitale che tenta di incunearsi, senza successo, tra Granchi e Cionini.
Vedi Di Modica, vedi qualcuno a terra: è ancora Perugi a farne le spese con palla liftata in area castelfranchese, decisa nell'allontanare il pericolo, ma affatto fluida nell'innescare quelle azioni di rimessa che mai, come in questa stagione, ci sono mancate.
Ancora Granchi in difficoltà sulle palle alte e confusione, al 34°, tra Luciano e Pagni con quest'ultimo costretto al fallo da tergo: ancora punizione dal limite, ancora sicuro Mancini ad abbrancare in presa una facile conclusione.
Con gli sguardi ad osservare i cronometri ed al maturando pareggio, finale di frazione col GS CASTELFRANCO in avanti: prima con Vitale a disturbare l'approssimativo Granchi, poi da azione di angolo, il primo del match, con nessun bianco/verde lesto a tentare la conclusione a rete.
E' nervosa la panchina locale: lo spogliatoio rimbomba delle urla di Mr Cheli che esige assolutamente la vittoria mentre un riflessivo ma energico Mr Profeti carica i suoi.
Corridor Tontoli a far la doccia in attesa di trovare i giusti meccanismi e centrocampo rinforzato con l'ingresso di Brotini: purtroppo, neppure il tempo di assestarsi, ed arriva il vantaggio locale.
Sempre Perugi a gettar nello scompiglio la retroguardia bianco/verde con gioco di gambe lato corto dell'area, fronte sinistro: su di lui, né Pistolesi né Pagni riescono a stoppare il cross centrale, all'indietro, del n° 8 con palla servita su un piatto d'argento all'accorrente Marinari che castiga, col proprio destro, l'immobile ed incolpevole, Mancini.
E' sicuramente giusto il vantaggio locale: Mr Profeti richiama i “colpevoli” di cui sopra (ogni riferimento a persone è puramente casuale) per Calò e Mosca mentre al 9°, la Ghizzanese, pareggia il conto degli angoli.
Mentre Luciano riesce a scartarsi da solo, offrendo a Mattolini un delizioso pallone malamente calciato, Mr Profeti passa al giusto 3-4-3 con l'ingresso di Chiti per un buon Sardelli, preciso e sicuro nel compito affidato.
Ghizzanese che getta letteralmente al vento la possibilità di chiudere l'incontro al 14°: tre avversari contro Mancini bravo e lesto a risolvere con intervento vincente coadiuvato dalla freschezza e sicurezza di Calò pronto a spazzare con partita che perde via via lucidità e fluidità con i 22 in campo sempre più imprecisi ed improvvisati nelle proprie idee.
Sussulto bianco/verde al 15° dopo una buona combinazione Mosca-Di Modica con conclusione in corsa del n° 10 ospite con palla a sorvolare di poco la traversa ed al 17° arriva il sorprendente pareggio castelfranchese.
Azione di rimessa ospite con Patti, utile in fase di possesso palla ed intelligenza agonistica, a controllare ed aprire sulla propria sinistra, sull'accorrente Chiti con scarto e conclusione a rete a beffare Granchi. La palla finirebbe in rete ma Vitale vuol segnare la propria prima rete da capitano ed in spaccata giunge all'appuntamento vincente: 1-1.
Reazione rabbiosa locale: Perugi-Buggiani in tandem con conclusione alta con Mr Cheli a far scendere nell'arena punta Gennai.
Mr Profeti torna a blindare la retroguardia con l'ingresso di Iacopini per l'ottimo Patti mentre nuovamente Marinari a cercare la porta ma a trovare i campi retrostanti.
Partita calata di ritmo che il GS CASTELFRANCO vuol addormentare e ci riesce ma Perugi crea sempre grattacapi: al 25° va via a sinistra su Iacopini in rincorsa e tocco centrale per un'azione fotocopia della rete locale. Fortunatamente, l'accorrente Gennai incespica clamorosamente sulla palla innescando anche la ripartenza castefranchese con Brogi, Vitale e Chiti che, però, non si intendono.
Perugi, claudicante, esce e conseguentemente il baricentro si sposta a favore di un GS CASTELFRANCO in crescendo: al 30° clamorosa palla-gol da calcio piazzato di Calò con palla scodellata in piena area dove Mosca si smarca agevolmente e non arriva, per un nonnulla, all'impatto vincente areo con Granchi fermo ad osservare. Che bella rivincita sarebbe stata per il nostro n° 21 su questo campo che lo scorso anno lo fermò per molti mesi.
Vitale ancora a spingere sul lato sinistro con cross velenoso centrale dove questa volta Granchi risponde bene mentre al 34° Iacopini detta legge di potenza per sradicare palla all'uomo e liberare la propria area.
Coraggiosa la rovesciata di Andolfi, unico sussulto personale, con palla a lato, e c'è gloria anche per Farese con discesa in campo al 39°.
L'esperto attaccante castelfranchese si renderà protagonista della cavalcata a liberare la propria ¾ dopo l'angolo locale con palla trascinata fino a metà campo: osservata così lontano la meta vincente, è intelligente il cross ad aprire sugli avanzanti Calò e Di Modica per una clamorosa superiorità numerica ed una rete quasi accarezzata se il cross non fosse preda, ancorché non teso, del precipitoso rientrare di Pucci che, in qualità di ultimo uomo, intercetta la sfera con la mano, bloccando l'avanzata castelfranchese.
Per l'ottimo DG è solo sanzione gialla per la susseguente calciata di punizione dell'altrettanto ottimo Di Modica con palla sopra, e di molto, la traversa.
Termina l'incontro: facce tirate tra i locali già con le orecchie tese ad ascoltare i risultati degli altri incontri per una salvezza ancora da conquistare che potrebbe essere rimessa in discussione col mezzo passo falso odierno; un giusto premio, forse anche oltre misura, per la compagine castelfranchese, che ha avuto il grosso merito di combattere sempre e comunque.
A questo sesto punto, dedicato a quell'angelo oggi veramente felice nel vedere una squadra compatta, partecipe e generosa nel ricordo, credo proprio poter assommare altri traguardi che, anche con la semplice conquista della “doppia cifra” in campionato, possono darci ancora piccole ma importanti soddisfazioni. Come sono soddisfazioni nel vedere gli altri compagni, ancorché non in campo, ad incitare i propri amici da bordo campo.
Grazie GS CASTELFRANCO!
Angoli: 3-2.
GS CASTELFRANCO 2003: Mancini, Pagni (dal 4°st Calò), Sardelli (dal 12°st Chiti), Brogi, Luciano, Meini, Pistolesi (dal 4°st Mosca), Di Modica, Vitale (dal 39°st Farese), Patti, (21°st Iacopini), Tontoli (dal 1°st Brotini). A disp. di Mr Profeti A.: Glielmi.
Ghizzano. Uno, come il punto conquistato dopo 6 giornate di digiuno; uno, come la maglia che l'ancor titolare Mancini ha dovuto sfilare per incompatibilità di colori coi locali; uno, come il minuto entro il quale Pucci ha impiegato per stampare la propria conclusione sul palo a match appena iniziato.
Ma sopratutto UNO, come il minuto di raccoglimento osservato all'inizio dell'incontro per ricordare, ancora una volta, quell'angelo salito al cielo e che veglierà e proteggerà tutti coloro che lo ricorderanno: da oggi il GS CASTELFRANCO 2003 avrà un tifoso in più ad osservare ed incitare sempre ed ovunque.
Ritorna sulla propria panchina, Mr Profeti, dopo l'assenza dell'ultimo periodo: la lucidità è la grinta sono le stesse ed i giocatori, già dagli ultimi allenamenti, ancora in massa a calcare un polveroso “Matteoli” per prepararsi, al meglio, a questo finale di stagione da onorare e considerare quale trampolino di lancio verso un settembre non poi così lontano.
Di fronte una Ghizzanese in grande forma: nel girone di ritorno, collezionati ben 10 punti su 14, sta tenendo il ritmo delle prime della classe e quel penultimo posto registrato al giro di boa di campionato, adesso è solo un ricordo che cercherà di rimanere tale e da consolidare coi favori di un calendario odierno che li vede opposti ai nostri colori bianco/verde sempre in vena di concedere punti e reti.
Ai doverosi ringraziamenti della dirigenza castelfranchese ai “colleghi” locali per il proprio ricordo espresso in rete a Leonardo, l'incontro inizia con la fucilata sopra ricordata di Pucci con palla a stamparsi sul palo esterno, pur protetto da Mancini, per un'avvisaglia tutt'altro che amichevole.
Risponde Vitale in cavalcata a metter pressione su Granchi in uscita alta con l'estremo difensore locale molto approssimativo al 4° quando dalla distanza Patti cerca la conclusione con palla a scendere.
Ghizzanese ancora vicino alla marcatura al 9°: è corto il rinvio di Mancini a servire involontariamente un avversario lesto a toccare per Perugi. Palla al piede, il n° 8 locale è bravo a convergere centralmente, sul limite dell'area, a cercare e trovare il giusto pertugio per la battuta a rete con staffilata centrale e qualche corpo bianco/verde ad opporsi con efficacia.
E' un GS CASTELFRANCO che non argina a sufficienza, specialmente nella zona centrale del campo: buona triangolazione locale al 9° con conclusione dalla sinistra di Marinari e palla a lato mentre al 12°, ancora un'azione fallosa dei centrali ospiti con Perugi a scodellare in area per il buon gioco del pacchetto arretrato castelfranchese.
Le discrete giocate locali sono molto spesso interrotte da falli tattici, a volte anche duri, degli uomini di Mr Profeti: in avanti Patti e Vitale, poco serviti se non con lunghi lanci sempre preda dei difensori azzurri, rientrano sovente in soccorso al centrocampo amico per cercare di interrompere il fraseggio avversario e spesso il proprio lavoro è utile ed apprezzato dalla retroguardia compagna, pronta a respirare e respingere i successivi assalti.
Mentre sul taccuino di un buon DG cominciano ad affacciarsi ammoniti a ripetizione, solo ed esclusivamente di marca ospite, al 22° è buona l'incursione di Mattolini ben servito da un pregevole rasoterra filtrante di Perugi, ma la tempestiva uscita di Mancini sui piedi è da applausi ed efficace a sbrogliare il pericolo ravvisato.
Ancora Ghizzanese, ancora Mancini: Di Modica duro su Perugi con palla calciata da fermo sul mobile Buggiani con fucilata centrale respinta in tuffo dal n°1 ospite.
Aumenta la pressione locale: Vitale, in soccorso, stende al limite l'avanzata dell' immarcabile Perugi con susseguente battuta di punizione di Marinari con rasoterra a fil di palo.
E' costantemente in piedi Mr Profeti, urlante a spingere e far salire i suoi: la panchina è già in movimento, mentre un positivo Luciano imbecca con un lungo rinvio un veloce Vitale che tenta di incunearsi, senza successo, tra Granchi e Cionini.
Vedi Di Modica, vedi qualcuno a terra: è ancora Perugi a farne le spese con palla liftata in area castelfranchese, decisa nell'allontanare il pericolo, ma affatto fluida nell'innescare quelle azioni di rimessa che mai, come in questa stagione, ci sono mancate.
Ancora Granchi in difficoltà sulle palle alte e confusione, al 34°, tra Luciano e Pagni con quest'ultimo costretto al fallo da tergo: ancora punizione dal limite, ancora sicuro Mancini ad abbrancare in presa una facile conclusione.
Con gli sguardi ad osservare i cronometri ed al maturando pareggio, finale di frazione col GS CASTELFRANCO in avanti: prima con Vitale a disturbare l'approssimativo Granchi, poi da azione di angolo, il primo del match, con nessun bianco/verde lesto a tentare la conclusione a rete.
E' nervosa la panchina locale: lo spogliatoio rimbomba delle urla di Mr Cheli che esige assolutamente la vittoria mentre un riflessivo ma energico Mr Profeti carica i suoi.
Corridor Tontoli a far la doccia in attesa di trovare i giusti meccanismi e centrocampo rinforzato con l'ingresso di Brotini: purtroppo, neppure il tempo di assestarsi, ed arriva il vantaggio locale.
Sempre Perugi a gettar nello scompiglio la retroguardia bianco/verde con gioco di gambe lato corto dell'area, fronte sinistro: su di lui, né Pistolesi né Pagni riescono a stoppare il cross centrale, all'indietro, del n° 8 con palla servita su un piatto d'argento all'accorrente Marinari che castiga, col proprio destro, l'immobile ed incolpevole, Mancini.
E' sicuramente giusto il vantaggio locale: Mr Profeti richiama i “colpevoli” di cui sopra (ogni riferimento a persone è puramente casuale) per Calò e Mosca mentre al 9°, la Ghizzanese, pareggia il conto degli angoli.
Mentre Luciano riesce a scartarsi da solo, offrendo a Mattolini un delizioso pallone malamente calciato, Mr Profeti passa al giusto 3-4-3 con l'ingresso di Chiti per un buon Sardelli, preciso e sicuro nel compito affidato.
Ghizzanese che getta letteralmente al vento la possibilità di chiudere l'incontro al 14°: tre avversari contro Mancini bravo e lesto a risolvere con intervento vincente coadiuvato dalla freschezza e sicurezza di Calò pronto a spazzare con partita che perde via via lucidità e fluidità con i 22 in campo sempre più imprecisi ed improvvisati nelle proprie idee.
Sussulto bianco/verde al 15° dopo una buona combinazione Mosca-Di Modica con conclusione in corsa del n° 10 ospite con palla a sorvolare di poco la traversa ed al 17° arriva il sorprendente pareggio castelfranchese.
Azione di rimessa ospite con Patti, utile in fase di possesso palla ed intelligenza agonistica, a controllare ed aprire sulla propria sinistra, sull'accorrente Chiti con scarto e conclusione a rete a beffare Granchi. La palla finirebbe in rete ma Vitale vuol segnare la propria prima rete da capitano ed in spaccata giunge all'appuntamento vincente: 1-1.
Reazione rabbiosa locale: Perugi-Buggiani in tandem con conclusione alta con Mr Cheli a far scendere nell'arena punta Gennai.
Mr Profeti torna a blindare la retroguardia con l'ingresso di Iacopini per l'ottimo Patti mentre nuovamente Marinari a cercare la porta ma a trovare i campi retrostanti.
Partita calata di ritmo che il GS CASTELFRANCO vuol addormentare e ci riesce ma Perugi crea sempre grattacapi: al 25° va via a sinistra su Iacopini in rincorsa e tocco centrale per un'azione fotocopia della rete locale. Fortunatamente, l'accorrente Gennai incespica clamorosamente sulla palla innescando anche la ripartenza castefranchese con Brogi, Vitale e Chiti che, però, non si intendono.
Perugi, claudicante, esce e conseguentemente il baricentro si sposta a favore di un GS CASTELFRANCO in crescendo: al 30° clamorosa palla-gol da calcio piazzato di Calò con palla scodellata in piena area dove Mosca si smarca agevolmente e non arriva, per un nonnulla, all'impatto vincente areo con Granchi fermo ad osservare. Che bella rivincita sarebbe stata per il nostro n° 21 su questo campo che lo scorso anno lo fermò per molti mesi.
Vitale ancora a spingere sul lato sinistro con cross velenoso centrale dove questa volta Granchi risponde bene mentre al 34° Iacopini detta legge di potenza per sradicare palla all'uomo e liberare la propria area.
Coraggiosa la rovesciata di Andolfi, unico sussulto personale, con palla a lato, e c'è gloria anche per Farese con discesa in campo al 39°.
L'esperto attaccante castelfranchese si renderà protagonista della cavalcata a liberare la propria ¾ dopo l'angolo locale con palla trascinata fino a metà campo: osservata così lontano la meta vincente, è intelligente il cross ad aprire sugli avanzanti Calò e Di Modica per una clamorosa superiorità numerica ed una rete quasi accarezzata se il cross non fosse preda, ancorché non teso, del precipitoso rientrare di Pucci che, in qualità di ultimo uomo, intercetta la sfera con la mano, bloccando l'avanzata castelfranchese.
Per l'ottimo DG è solo sanzione gialla per la susseguente calciata di punizione dell'altrettanto ottimo Di Modica con palla sopra, e di molto, la traversa.
Termina l'incontro: facce tirate tra i locali già con le orecchie tese ad ascoltare i risultati degli altri incontri per una salvezza ancora da conquistare che potrebbe essere rimessa in discussione col mezzo passo falso odierno; un giusto premio, forse anche oltre misura, per la compagine castelfranchese, che ha avuto il grosso merito di combattere sempre e comunque.
A questo sesto punto, dedicato a quell'angelo oggi veramente felice nel vedere una squadra compatta, partecipe e generosa nel ricordo, credo proprio poter assommare altri traguardi che, anche con la semplice conquista della “doppia cifra” in campionato, possono darci ancora piccole ma importanti soddisfazioni. Come sono soddisfazioni nel vedere gli altri compagni, ancorché non in campo, ad incitare i propri amici da bordo campo.
Grazie GS CASTELFRANCO!
