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TORMEO DI MONTECASTELLO: ASD GS CASTELFRANCO 2003 – GS LA CELLA TORINESE PISA: 1-1

ASD GS CASTELFRANCO 2003: Tonegutti, Luciano, Sardelli (dal 19°st Caroti), Papa, Aringhieri, Meini, Trovato (dall’8°st Di Modica), Brogi, Emati, Chiti (dal 1°st Bertini), Venezia. A disp. Mr Profeti: Calò.

Rete per il GSC: Aringhieri al 16° pt.

Montecastello: secondo impegno nel Torneo contro l’inedita formazione del quartiere del capoluogo che, dopo il proprio esordio contro il San Sebastiano con una schiacciante vittoria per 3-0, in casa castelfranchese c’è rispetto e consapevolezza che la serata odierna non sarebbe stata affatto semplice.
Mr Profeti si trova di fronte a scelte di formazione non semplici, sia per alcune assenze, sia per ritardi giustificati da impegni di lavoro: la dirigenza opta, da subito, ad una strategica richiesta di comporto d’orario.
Servito il “bentornato” a Calò, stupito di fronte alle nuove varianti tattiche che il Mr, oramai, sta consolidando nelle ultime e positive partite, il Gs Castelfranco si presenta subito dalle parti del portiere avversario con lunga rimessa laterale di Trovato sui piedi di Venezia che, in area piccola, non controlla per una “fleschiata” che sarebbe stata micidiale.
Immediata la reazione pisana con un paio di bordate da fuori provenienti dalla sinistra con Sardelli in apprensione ed ancora Venezia in palleggio su tre con sfondamento centrale non sanzionato per intervento falloso dei difensori avversari; formazione pisana in completo giallo così come il cartellino comminato cinque minuti dopo a Meini in disperato recupero sullo scatto dell’attaccante, a dimostrazione di un avversario che predilige le folate delle proprie tre punte.
Ancora diagonale da sinistra per La Cella, in un pressing in crescendo, quando la sorpresa arriva dal fronte opposto: calcio piazzato a pochi metri dalla linea centrale del campo con Aringhieri che scodella in area. La sfera, in rimbalzo, viene cercata e sfiorata dall’intelligente avanzata delle punte castelfranchesi, ad indurre in errore la poco convincente uscita del portiere pisano con palla che malandrinamente rotola in rete per l’ 1-0 bianco/verde.
Reazione pisana con un doppio calcio piazzato a mettere in ansia Meini e compagni ed ancora veloce azione di rimessa dei “gialli” con ennesimo e velenoso diagonale da sinistra con palla a sibilare sul palo più lontano al cui appuntamento in scivolata arriva in millimetrico ritardo un compagno.
Soffre ma resiste la diga castelfranchese: ancora conclusione centrale da fuori con Tonegutti a smanacciare e Meini a rifinire in angolo e fiondata, ancora da sinistra, con Tonegutti ad urlare ed incitare i propri uomini.
E’ costante la manovra, di ampio respiro, della compagine pisana a svariare su tutta la tre/quarti castelfranchese: lavori forzati per il Gs Castelfranco che riesce, comunque, a non permettere sfondamenti centrali o tagli in verticale, costringendo La Cella a pericolosi ma non semplici conclusioni da lontano.
Nella ripresa Bertini per Chiti e subito conclusione da fuori degli avversari con Tonegutti attento: partita che scende di intensità grazie ai colori bianco/verdi che riconquistano il centrocampo sospinti da un superbo Brogi.
Gs Castelfranco vicina al raddoppio all’8 con fucilata di Sardelli e sinistro di Bertini a lambire il palo e, col vento che sorregge i colori bianco/verdi, il controllo della partita sembra consolidarsi. Di contro, La Cella, oltre ad essere calata in termini di manovra, sembra innervosita dall’intelligenza tattica della compagine castelfranchese che chiude ogni varco e tiene in apprensione la retroguardia pisana come al 16° su tentativo, pur velleitario, di Emati.
Forze fresche con Di Modica prima e Caroti poi ad innescare un Venezia oggi ben controllato e, quando non te lo meriti, ecco la beffa: doppio “mani” di Di Modica e, dal secondo tentativo da calcio piazzato dal limite, La Cella pareggia, nel momento meno giusto ma, complessivamente, riconosciuto.
La Cella sparisce, il Gs Castelfranco cerca la vittoria: finale di partita con conclusioni in ripetizione di Emati e Caroti (alto) mentre Venezia, solo davanti al portiere, si mangia una facile conclusione per la vittoria bianco/verde. Finale convulso con Emati espulso per proteste e ricorso castelfranchese per presenza in campo, tra le file avversarie, di un tesserato FIGC.
Ancora un buon Gs Castelfranco, ancora bel gioco: stagione che continua a dare soddisfazioni per una stanchezza fisica e mentale che non lambisce minimamente.
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