AC AMT SELVATELLE: Bala, Nannetti, Banchellini M., Stacchini, Bartolotti, Colacchio, Dziedzie (dal 33°st Collodi), Banchellini F. (dal 40°st Poziello), Di Mascio (dal 18°st Tafi), Crecchi (dal 1°st Lancioni), Cateni (dal 28°st El Ouardi). A disp. di Mr Volterrani: Mirdita, e Ricci.

ASD GS CASTELFRANCO 2003: Tonegutti, Papa (dal 1°st Di Modica), Luciano, Papini (dal 11°st Brogi), Giani, Meini, Bertini, Gagliardi (dal 20°st Chiti), Emati (dal 28°st Aringhieri), Caroti, Bondi. A disp. di Mr Profeti: Sardelli, Pistolesi e Iacopini.

Rete: Di Mascio al 6° st.

Angoli: 1-6

Selvatelle: termina al 6° del st la rincorsa del GS CASTELFRANCO 2003 al campionato di Eccellenza, una rincorsa iniziata in quel di Montecastello nell’estate scorsa e obiettivo, sempre vivo nel cuore di tutti, pur consapevoli che con molte probabilità, saremmo dovuti transitare dalla lotteria dei play-off.
Non che nei successivi 35 minuti la compagine di Mr Profeti non abbia provato a raddrizzare la partita ma, complice il maggior dispendio di energie profuse rispetto all’avversario nel corso della prima frazione di gioco, il caldo torrido che è sicuramente più acceso quando devi inseguire, e la poca fortuna che ci ha assistito, i successivi assalti sono stati tentativi velleitari verso la porta difesa da un Bala strepitoso.
Una condotta di gara meno brillante rispetto all’impegno di sette giorni prima contro l’Orgoglio Pecciolese ma, di fronte, avevamo la difesa più forte del torneo e, comunque, una squadra che ben ci conosceva visto che, in campionato, l’abbiamo incrociata solo venti giorni fa.

Mr Profeti si congratula con tutti, prima del match, per la bella stagione giunta fino ad oggi: letto lo sms “venuto da lontano” (…Calò…), è consapevole che tra un’ora e mezzo una della due formazioni gioirà, mentre l’altra dovrà abbassare la testa per l’ovvia delusione maturata.
Ancora assetto “guardingo” col libero Papini a coadiuvare i riconfermati marcatori Giani e Meini; ancora fiducia ai fluidificanti terzini Papa e Luciano mentre, a centrocampo, ancora compito di bloccare ed impostare a Gagliardi e Bertini. L’unica novità dal 1° minuto è Emati di coppia per il reparto offensivo con Bondi, con alle loro spalle la fantasia di Caroti.
Panchina di lusso con i validi Aringhieri, Pistolesi, Iacopini, Di Modica, Chiti, Sardelli e Brogi a dare valide alternative e duttilità alla compagine bianco/verde.
La maggioranza dei tifosi ospiti, assiepati su una tribuna incandescente, è attrezzata di trombette e bandiere mentre un unico drappo bianco/azzurro, pur ben visibile, è allocato nei pressi della panchina locale.

Preamboli pre-partita con un Selvatelle già in campo a scaldarsi con circa 15 minuti di anticipo rispetto agli ospiti mentre Caroti è alla ricerca della maglia che non si trova.
Formazione del Selvatelle dislocata in campo in maniera speculare ed inizio di incontro con Di Mascio lanciato sulla destra che cade malamente a terra lasciando i propri compagni momentaneamente in dieci.
Mr Volterrani immediatamente preoccupato e GS CASTELFRANCO subito arrembante: corner battuto dalla destra della porta difesa da Bala con perfetta parabola in piena area dove Giani, sganciatosi, spizza di testa con sfera a lambire il secondo palo con l’estremo difensore pietrificato. Mani nei capelli per il possente difensore bianco/verde ed occasione-gol sfumata.
Le formazioni sono pressoché le stesse viste 20 giorni fa affrontarsi sul medesimo campo: ed anche in quell’occasione il GS CASTELFRANCO partì sicuramente meglio col meritato vantaggio di Caroti che, al 6° cerca ancora la via della rete.
Intervento falloso sullo stesso e calcio piazzato a 7/8 metri dall’area, defilato a sinistra: buona la calciata con mira all’incrocio ma traiettoria di mezzo metro sopra il montante.
Promettente l’avvio castelfranchese e Mr Volterrani è subito in piedi per mettere in ordine la propria squadra: Bertini spizza la parabola da calcio piazzato di Crecchi proprio sui piedi di Banchellini M. che, largo a sinistra, conclude da fuori area ma Tonegutti, attento, abbranca in due tempi.
Al 9° registreremo l’unico angolo per il Selvatelle con palla tesa e velenosa e buona scelta di tempo ancora di Tonegutti a sventare di pugno, pur subendo fallo.
Circa una trentina i tifosi ad incitare i propri beniamini mentre ancora bene Bertini in fase di interdizione a tamponare una falla di appoggi di capitan Gagliardi.
Selvatelle che guadagna metri dal fronte sinistro dove Papa ancora non ha trovato la giusta posizione: scende ancora Banchellini M. in appoggio centrale sull’altro Banchellini, F. con tentativo al volo ma conclusione sporca e palla sul fondo.
Questa volta è Mr Profeti ad essere preoccupato di un centrocampo castelfranchese non all’altezza mentre Di Mascio fa venire i brividi a Meini con uno slalom ubriacante in piena area, ma i compagni di reparto lo aiutano a liberare.
Al 14° ancora un errore di Papa in fase di appoggio con successivo calcio piazzato di Banchellini M. e palla che giunge a Bartolotti con tentativo da fuori ma Tonegutti è ben presente.
Meglio il Selvatelle in questa fase di gioco, con un centrocampo più presente e preciso mentre gli ospiti, a parte la fiammata iniziale, sono più contratti e non riescono a trovare le loro geometrie alla quali Mr Profeti crede, proprio oggi, con le due punte veloci coadiuvate dall’estro di Caroti.
Locali che pareggiano il conto delle occasioni al 19°: Cateni va via nei pressi del corner a Papini ed appoggia rasoterra al centro su Di Mascio che elude la marcatura di Giani con una pregevole finta, e conclude a rete, da ottima posizione, con la palla respinta dal piede di richiamo dello stesso Alberatone.
Papini libera al 20° un cross proveniente centralmente da calcio piazzato battuto da Bartolotti con sfera che raggiunge Papa ancora in difficoltà di impostazione e, finalmente, break castelfranchese con lancio verso lo scatto di Bondi che va via all’uomo in velocità ma si allunga troppo la palla consentendo il vincente recupero di Bartolotti a liberare in out.
L’asfissiante marcatura dell’esperto Stacchini sta annullando le doti di un Caroti che non riesce ad emergere mentre Meini tergiversa ancora troppo col pallone scatenando le ire di Mr Profeti.
Ancora Di Mascio, al 24°, con buon controllo e conclusione da fuori ecco Caroti, al 26°, a lanciare la discesa di Luciano con susseguente rovesciata sotto porta dove è bravo Bala ad anticipare la corsa di Emati.
GS CASTELFRANCO che sembra rianimarsi a riequilibrare il baricentro: ancora Caroti, adesso più libero dopo l’ammonizione comminata a Stacchini per i continui falli, a danzare in piena area sul fronte destro con difesa del Selvatelle a liberare in angolo ed al 29° sempre lui a conclusione con palla di poco alta.
Squadre che prediligono e necessariamente devono provare dalla distanza viste le difese così abbottonate: buona l’intensità della partita che scorre via su questo equilibrio in attesa di una fiammata che sembra poter arrivare al 31°.
Ancora angolo castelfranchese a testimonianza dell’aumentato vigore bianco/verde col solito Bartolotti a liberare sui piedi di Bertini: appoggio a sinistra su Caroti e numero su due avversari a guadagnare il fondo con palla liftata sul primo palo dove Luciano spizza di testa per una nuova incornata di Giani con palla questa volta a lambire la traversa.
Finale in crescendo per il GS CASTELFRANCO con nuovo tentativo dalla bandierina e ciabattata di Papa per il riposo al girar del 37° minuto.

Le manovre già avviate sulla panchina castelfranchese, producono il primo cambio con Di Modica al posto di un Papa, forse sotto le aspettative ma anche sfortunato per il riacutizzarsi di un risentimento muscolare.
Inizio di ripresa e terza palla gol per il GS CASTELFRANCO: già al 1° buon lavoro di Bertini sull’out sinistro ad eludere l’uomo ed effettuare prontamente il cross sotto porta su Emati ancora anticipato dalla buona uscita di Bala. Ma, nell’arco di pochi secondi, ancora protagonista il fronte sinistro con lo scatenato Bertini per il lungolinea su Luciano con palla spazzata in angolo.
Dalla bandierina, appostato sul palo più lontano, colpo di testa di Meini, non forte ma preciso ad insaccarsi sul palo opposto con miracolo ancora di Bala in disperata smanacciata proprio sulla linea ed urlo di gioia strozzato in gola.
Purtroppo, la legge del calcio recita la sua dura verità: al gol fallito segue, al 6°, il gol subito.
Palla larga a sinistra a cercare Lancioni che non ha difficoltà ad eludere la marcatura di un Di Modica distratto e palla calciata direttamente, da fuori, su Tonegutti in leggera uscita. La parabola non è tesa ma capricciosa a scavalcare l’estremo difensore ospite che, oramai superato, si affida, a ragione, alla traversa riparatrice. La sfera ricade in campo ma Di Mascio è il più lesto ed in anticipo sulla retroguardia castelfranchese con colpo di testa a ribadire in rete rendendo inutile il volo d’angelo dell’incolpevole Tonegutti.
Nonostante l’arsura, cala il gelo sulla fazione bianco/verde: si levano gli incitamenti della tribuna ma, non c’è convinzione nel grido di battaglia.
Brogi per Papini a rinforzare e armare ancora di più in centrocampo: 13° e 14° rabbioso del GS CASTELFRANCO con tentativi da fuori di Bertini prima e Brogi poi, ma la mira non è precisa.
Ancora avvicendamenti dalle panchine per una partita a scacchi dalle mosse studiate e Chiti rileva un opaco Gagliardi con profezia del neoentrato alla propria marcatura al 22°: il minuto è indovinato, ma la propria “nucata” frutto del cross da destra di Di Modica, si spegne sul fondo.
Irrompe ancora da sinistra Bertini con cross ancora presa del migliore in campo, Bala, ed al 24° bene Caroti da sinistra con appoggio sempre per l’instancabile Bertini con palla aggiustata sul sinistro e botta vincente se ancora Bala non si superasse in un pregevole volo plastico: incredibile.
Continua l’assalto castelfranchese ma non si riesce ad arrivare con palla a terra nei pressi dell’estremo difensore avversario: Brogi da fuori con velenoso rasoterra e Bala a distendersi senza trattenere la palla con Mr Profeti che s’indiavola per l’assenza di attaccanti pronti al tapin vincente sulla respinta del portiere e break locale di Di Mascio che, pur partito in posizione irregolare non vista dall’assistente dell’ottimo DG, si allunga troppo la sfera consentendo l’uscita vincente di Tonegutti.
Il cronometro scorre inesorabile e, le reti da segnare sono due: Aringhieri per Emati con spostamento di Giani in avanti a tentare anche le vie aeree e sesto tiro d’angolo, al 34°, in mezzo ad un nugolo di uomini con Bala che rischia addirittura l’autorete, ma oggi è la sua giornata!
Al raddoppio clamorosamente ciccato da Di Mascio completamente solo appostato sul secondo palo da azione di contropiede partita da destra con Banchellini F. protagonista, ancora GS CASTELFRANCO a tentar fortuna da fuori ma non va: Caroti al 35° e doppio-Bondi al 37° e 41° per conclusioni della disperazione finale.
Festeggia il Selvatelle, per il secondo anno consecutivo, approdata ai play-off e, quest’anno, sfruttati appieno: piange un GS CASTELFRANCO sicuramente non da meno che poteva, in quest’annata, raccogliere qualcosina in più in termini di classifica finale che, forse, gli avrebbero permesso di affrontare questo spareggio con due risultati buoni su tre.
Bianco/verdi, comunque, instradati su un cammino vincente che parte da 12 mesi fa e che nessuno dovrà interrompere: tutti quelli che vogliono consolidare e migliorare certe prestazioni sono benvenuti a bordo. Chi non si sente attore di questo bellissimo film che è solo all’inizio, può tranquillamente cambiare sala cinematografica.