Calcio a 11
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GSC in borsa: 24.03
Stag. 2024/25. POL. CHIANNI - GS CASTELFRANCO 2003: 2-1
GS CASTELFRANCO 2003. Scancarello, Bulku (dal 65° Meini), Ciampini (dal 70°+3 Benedetti), Policastro, Turja, Petralli, Ambruoso, Simoncini (dal 56° Mazzei), Presenti (cap), Ormella (dal 40° Aw Moctar), Torre (dal 46° Petrozzino),. A disp di Mr Mosca A.: Scungio.
Reti: Rossi L. (Ch) al 45°, Ambruoso (GS) al 68°. Gherardi Mi. (Ch) al 70°+6.
Angoli: 4-5 (pt 4-1).
Tiri: 7-6 (pt 3-3) di cui nello specchio 3-2 (pt 1-0).
Note: recuperi 0 e 7 minuti. Ammoniti: Rossi L. e Fiaccavento (Ch); Policastro e Meini (GS). A fine partita espulso Ciullo (GS) per proteste.
Chianni, lunedì 17/02/2025.
Dopo oltre 17 anni, il GS CASTELFRANCO ritorna in quel di Chianni sul rettangolo comunale di Pratale dove, nell’unica disfida di quei tempi, Vitale e Mango fissarono, per i nostri colori, un perentorio 2-0 in un clima locale, infuocato, come da tradizione.
Questa sera, i bianco/rossi, “vendicano” quell’unico incrocio in terra chiannerina con un 2-1 quale settima combinazione di Campionato ad uscire sulla ruota castelfranchese.
Un match sicuramente equilibrato: una mezz’oretta pro-bianco/verdi alle periferie di gara contro, una fase centrale di match, a vantaggio dei locali.
Anche i numeri statici confermano ciò ma, la buona direzione di gara del DG andrà a spostare gli equilibri che contano proprio al tramonto di partita.
GS CASTELFRANCO a presentarsi, per la prima volta in stagione, con “soli” 17 effettivi: molte le indisponibilità, tra fisiche e di impegni e per la truppa guidata dal borghese Mosca e l’atleta Meini, la coperta va ricalibrata.
Scancarello ritrova la titolarità tra i pali, difesa a quattro con Bulku-Turja-Petralli-Ciampini; mezzeria di centro affidata a Policastro ed al massaggiato Simoncini, corsie per il mattatore della scorsa settimana, Ambruoso ed un Torre, anch’esso, al ritorno tra gli undici di partenza.
Presenti, quale boa di sfondamento, ad indossare grinta e fascia di capitano mentre, al vertice avanzato di centro/campo, eccoti Ormella, alla prima da titolare a giusto coronamento di lavoro e dedizione alla corte giessina.
Partono bene gli ospiti: in successione, Ciampini, Presenti e Policastro si presentano alla conclusione con mira da rivedere cui risponde, per i locali, Rossi L. con palla centrale per la facile presa di Scancarello.
L’avvio, positivo, castelfranchese, viene pian piano addomesticato ed anestetizzato dai ragazzi di Mr Ciulli: la truppa del Chianni non esprime un gran gioco lineare ma è caparbio negli affondi, nelle contese di palla, nei raddoppi di marcatura che levano ossigeno ai bianco/verdi.
Conclusioni col contagocce, nessuna precisa ma che chiudono la frazione con un perentorio 4-1 in fatto di corner calciati a favore dei padroni di casa.
La ripresa si apre col falso copione di quanto visto nelle fasi finali di primo tempo: ancora Chianni a baricentro alto ed a poco servono i subentranti Moctar e Petrozzino affinché tener metri e palla in zone meno rischiose.
Il vantaggio locale arriva al 45° giro di lancette: Ciampini non è efficace a stoppare il dirimpettaio, palla che gira sul centro ai limiti dei sedici metri della quale se ne prende possesso, caparbietà e dimestichezza lo slalomista Rossi L. che salta, in successione, i tre difensori appresso e, con freddezza di esecuzione, scavalca Scancarello in uscita. 1-0.
Esplode la locale e rumorosa tifoseria amica: petardi, fumogeni, megafoni e schiamazzi accompagnano il vantaggio dei propri beniamini mentre, la palla, è già a centrocampo.
La partita scivola, di lì ai successivi quindici minuti, in alcun fatto di cronaca: molta densità, GS CASTELFRANCO a rialzare il baricentro ma né da una parte e né dall’altra, i due portieri hanno lavoro da compiere.
Sarà l’entrata di Mazzei al minuto 56, successivamente apostrofato dal pubblico chiannerino non certo esemplare nel fine match, a scuotere le idee castelfranchesi.
Prima, centimetri di pareggio mancanti per le occasioni di Ambruoso (tiro, parato, centrale) e Moctar (palla a mezzo metro dalla linea magica clamorosamente spedita fuori); dopo quattro angoli in successione a metter pressione alla porta locale. Poi, al minuto 68, proprio da un bel taglio dello stesso n°15 amico, arriva il suggerimento per lo scatto, corsia di sinistra, di Ambruoso che, sverniciato in velocità, il diretto controllore, innesca un pregevole terra/aria a spegnersi sull’angolo più lontano della rete avversaria. 1-1 per un sempre più complicato pareggio che pareva essere improbo ma che, non di rado, è nelle corde dei ragazzi di Mr Mosca.
Il DG commina i prevedibili quattro minuti di recupero: in un’azione confusa al limite dell’area castelfranchese, su un incerto contrasto per il quale, la regola non scritta va quasi sempre a premiare il difendente, la giacchetta nera decide di spostare gli equilibri.
Punto di battuta a poche spanne dai sedici metri, leggermente decentrato a destra: il deciso Gherardi Mi. s’impossessa della sfera, la piazza nel punto di esecuzione e con una rincorsa non lunga ma potente, spara un missile a razzare la barriera e scuotere la rete castelfranchese. 2-1!!!
Il cronometro segna 70+6 con successivo giro di lancette inutile alla causa ospite: il Chianni consolida la quarta piazza mentre, il GS CASTELFRANCO continua l’alternanza tra la nobiltà di classifica e la palude di chi, da dietro, cerca di rintuzzarci in zone ombrose.
Già, la palude, quel luogo al quale i supporters locali cantano per rispedirci aggiungendo, pure, parole non certo carine che non gli fa onore al bel e folcloristico tifo che accompagna i propri beniamini.
Pazienza: ognuno si esprime coi vocaboli che gli appartengono!
Dal rettangolo dove son cadute Talea e SLAP, sapevamo doverci aspettare un impegno non semplice, a maggior ragione, viste le diverse assenze: questo, però, non ci esonera dal cercare di dare continuità ad un Campionato che ancora non ci ha decifrato nell'esser carne o pesce, belli o brutti, ambiziosi o speranzosi.
Il doppio impegno casalingo che ci attende, spero restituisca le risposte che, tutti, cerchiamo: chiome, più o meno folte, sono in attesa di giudizio!
Reti: Rossi L. (Ch) al 45°, Ambruoso (GS) al 68°. Gherardi Mi. (Ch) al 70°+6.
Angoli: 4-5 (pt 4-1).
Tiri: 7-6 (pt 3-3) di cui nello specchio 3-2 (pt 1-0).
Note: recuperi 0 e 7 minuti. Ammoniti: Rossi L. e Fiaccavento (Ch); Policastro e Meini (GS). A fine partita espulso Ciullo (GS) per proteste.
Chianni, lunedì 17/02/2025.
Dopo oltre 17 anni, il GS CASTELFRANCO ritorna in quel di Chianni sul rettangolo comunale di Pratale dove, nell’unica disfida di quei tempi, Vitale e Mango fissarono, per i nostri colori, un perentorio 2-0 in un clima locale, infuocato, come da tradizione.
Questa sera, i bianco/rossi, “vendicano” quell’unico incrocio in terra chiannerina con un 2-1 quale settima combinazione di Campionato ad uscire sulla ruota castelfranchese.
Un match sicuramente equilibrato: una mezz’oretta pro-bianco/verdi alle periferie di gara contro, una fase centrale di match, a vantaggio dei locali.
Anche i numeri statici confermano ciò ma, la buona direzione di gara del DG andrà a spostare gli equilibri che contano proprio al tramonto di partita.
GS CASTELFRANCO a presentarsi, per la prima volta in stagione, con “soli” 17 effettivi: molte le indisponibilità, tra fisiche e di impegni e per la truppa guidata dal borghese Mosca e l’atleta Meini, la coperta va ricalibrata.
Scancarello ritrova la titolarità tra i pali, difesa a quattro con Bulku-Turja-Petralli-Ciampini; mezzeria di centro affidata a Policastro ed al massaggiato Simoncini, corsie per il mattatore della scorsa settimana, Ambruoso ed un Torre, anch’esso, al ritorno tra gli undici di partenza.
Presenti, quale boa di sfondamento, ad indossare grinta e fascia di capitano mentre, al vertice avanzato di centro/campo, eccoti Ormella, alla prima da titolare a giusto coronamento di lavoro e dedizione alla corte giessina.
Partono bene gli ospiti: in successione, Ciampini, Presenti e Policastro si presentano alla conclusione con mira da rivedere cui risponde, per i locali, Rossi L. con palla centrale per la facile presa di Scancarello.
L’avvio, positivo, castelfranchese, viene pian piano addomesticato ed anestetizzato dai ragazzi di Mr Ciulli: la truppa del Chianni non esprime un gran gioco lineare ma è caparbio negli affondi, nelle contese di palla, nei raddoppi di marcatura che levano ossigeno ai bianco/verdi.
Conclusioni col contagocce, nessuna precisa ma che chiudono la frazione con un perentorio 4-1 in fatto di corner calciati a favore dei padroni di casa.
La ripresa si apre col falso copione di quanto visto nelle fasi finali di primo tempo: ancora Chianni a baricentro alto ed a poco servono i subentranti Moctar e Petrozzino affinché tener metri e palla in zone meno rischiose.
Il vantaggio locale arriva al 45° giro di lancette: Ciampini non è efficace a stoppare il dirimpettaio, palla che gira sul centro ai limiti dei sedici metri della quale se ne prende possesso, caparbietà e dimestichezza lo slalomista Rossi L. che salta, in successione, i tre difensori appresso e, con freddezza di esecuzione, scavalca Scancarello in uscita. 1-0.
Esplode la locale e rumorosa tifoseria amica: petardi, fumogeni, megafoni e schiamazzi accompagnano il vantaggio dei propri beniamini mentre, la palla, è già a centrocampo.
La partita scivola, di lì ai successivi quindici minuti, in alcun fatto di cronaca: molta densità, GS CASTELFRANCO a rialzare il baricentro ma né da una parte e né dall’altra, i due portieri hanno lavoro da compiere.
Sarà l’entrata di Mazzei al minuto 56, successivamente apostrofato dal pubblico chiannerino non certo esemplare nel fine match, a scuotere le idee castelfranchesi.
Prima, centimetri di pareggio mancanti per le occasioni di Ambruoso (tiro, parato, centrale) e Moctar (palla a mezzo metro dalla linea magica clamorosamente spedita fuori); dopo quattro angoli in successione a metter pressione alla porta locale. Poi, al minuto 68, proprio da un bel taglio dello stesso n°15 amico, arriva il suggerimento per lo scatto, corsia di sinistra, di Ambruoso che, sverniciato in velocità, il diretto controllore, innesca un pregevole terra/aria a spegnersi sull’angolo più lontano della rete avversaria. 1-1 per un sempre più complicato pareggio che pareva essere improbo ma che, non di rado, è nelle corde dei ragazzi di Mr Mosca.
Il DG commina i prevedibili quattro minuti di recupero: in un’azione confusa al limite dell’area castelfranchese, su un incerto contrasto per il quale, la regola non scritta va quasi sempre a premiare il difendente, la giacchetta nera decide di spostare gli equilibri.
Punto di battuta a poche spanne dai sedici metri, leggermente decentrato a destra: il deciso Gherardi Mi. s’impossessa della sfera, la piazza nel punto di esecuzione e con una rincorsa non lunga ma potente, spara un missile a razzare la barriera e scuotere la rete castelfranchese. 2-1!!!
Il cronometro segna 70+6 con successivo giro di lancette inutile alla causa ospite: il Chianni consolida la quarta piazza mentre, il GS CASTELFRANCO continua l’alternanza tra la nobiltà di classifica e la palude di chi, da dietro, cerca di rintuzzarci in zone ombrose.
Già, la palude, quel luogo al quale i supporters locali cantano per rispedirci aggiungendo, pure, parole non certo carine che non gli fa onore al bel e folcloristico tifo che accompagna i propri beniamini.
Pazienza: ognuno si esprime coi vocaboli che gli appartengono!
Dal rettangolo dove son cadute Talea e SLAP, sapevamo doverci aspettare un impegno non semplice, a maggior ragione, viste le diverse assenze: questo, però, non ci esonera dal cercare di dare continuità ad un Campionato che ancora non ci ha decifrato nell'esser carne o pesce, belli o brutti, ambiziosi o speranzosi.
Il doppio impegno casalingo che ci attende, spero restituisca le risposte che, tutti, cerchiamo: chiome, più o meno folte, sono in attesa di giudizio!