Calcio a 11
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GSC in borsa: 24.03
Stag. 2023/24. FUTURA GHEZZANI - GS CASTELFRANCO 2003: 3-0
GS CASTELFRANCO 2003: Glielmi (dal 41° Scungio), Benedetti (dal 66° Foggi), Ciampini, Loia (dal 70° Lorenzetti), Casolari, Meini (cap)(dal 64° Picchi), Turini (dal 41° Policano G.), Petrozzino, Carollo (dal 41° Colangelo), Policano A., Acrostelli (dal 48° Presenti). Allenatori: Mosca A., Torre M.
Reti: locali a segno al minuto 23°, 37° e 66°.
Angoli: np (pt np)
Tiri: np (pt np) di cui nello specchio np (np)
Note: recuperi 0 e np minuti. Ammoniti: np.
S.Giovanni alla Vena, domenica 07/04/2024.
Era dal derby di quasi due mesi fa o, senza tener conto degli atleti “riservisti”, addirittura dallo scorso 15 gennaio che, il GS CASTELFRANCO, non riusciva a presentare tra i propri effettivi, esclusivamente giocatori “a tempo pieno” e, per i quali, come avuto modo di dire in questi, giorni, motivo di orgoglio di un Campionato, comunque, da onorare a pieno titolo e fino in fondo.
Pure la Dirigenza deve ricorrere a convocazioni per ruoli e, per questa bella etichetta di sportività a tutto tondo, dispensa parole di congratulazioni un “vecchio” e rappresentativo esponente del calcio amatoriale della Valdera (e non solo), tal Giorgio Toti che, a partita iniziata, viene a salutare il sottoscritto ed il Presidente Ettore Torre.
La partita è già iniziata ed i locali sono avanti per la sfortunata autorete spizzata da Acrostelli appostato sul primo palo a protezione dell’angolo Futura ma, chissà come sarebbe evoluto il match se, il buon DG Tafi, al primo minuto, avesse applicato, semplicemente, il regolamento.
Lancio su Policano Andrea, difensore a tergiversare il quale, vedendosi superato, ricorre all’atterramento da tergo al limite dei sedici metri di difesa: assolutamente ultimo uomo come, segnalinee di parte e pubblico amico, confermano. Ma il DG, per quelle consuetudini non scritte, non se la sente, dopo appena un giro di lancette, di estrarre il doveroso “rosso”, sostituendolo con un timido “giallo” e consentendo la centrale calciata di punizione di Petrozzino, a sfiorare la traversa con palla a spegnersi sul fondo.
Lo scampato pericolo fan capire ai locali, che il GS CASTELFRANCO, non è venuto qua solo per un semplice dovere sportivo e, tessendo una manovra che la fa apprezzare quale attuale terza forza del Campionato, le consente di avanzare baricentro e proiezione offensiva.
Glielmi, in un paio di circostanze, ci deve mettere la sua bravura per mantenere le reti inviolate ma, niente può, come sopra descritto, sullo sfortunato angolo che mandano avanti gli azzurri di casa.
GS CASTELFRANCO che si fa apprezzare sulle ripartenze, prima con lo stesso Acrostelli sull’out di sinistra, poi a suggerire ancora per Policano Andrea al quale manca la freddezza di conclusione, solo davanti al portiere avversario, con tiro strozzato e facilmente disinnescato dall’estremo difensore locale.
Sul tramonto di frazione, purtroppo, arriva il raddoppio casalingo con azione a svilupparsi sulla sinistra d’attacco, difesa bianco/verde un pò a giro e palla sparata alle spalle dell’incolpevole Glielmi: minuto 37 e 2-0.
Ripresa con girandola di sostituzioni affinché consentire, a tutti, di guadagnar minuti e/o debuttare in maglia castelfranchese: Scungio, Colangelo e Policano Giuseppe a subentrare ai quali seguiranno, con lo scorrere dei minuti, i vari Presenti e Foggi.
Nel frattempo, palla-gol sui piedi di Petrozzino col portiere locale in abile parata poi, Picchi Maicol ed il neoarrivato Lorenzetti, completano la girandola di sostituzioni in un finale di secondo tempo dove si regitra la terza marcatura casalinga.
Se da Stibbio, per diversi minuti, il vantaggio casalingo dei cugini giallo/blu ci dava la matematica retrocessione, il finale per 3-1 a favore de Le Badie ci dicono che non siamo ancora ufficialmente “scesi”.
Incredibile come, con soli 8 punti, una sola vittoria ed una sfilza di risultati negativi che si protraggono dalla seconda giornata (ed un numero di reti subite che, al momento, superano la media/partita della stag. 2009/10), la “sentenza” non sia ancora arrivata. Questo ci fa capire come sarebbe bastato così poco per permanere nella massima serie se...
Personalmente, con ieri, mi sento di dire che potrebbe essere nato il GS CASTELFRANCO 2.0: tanta voglia di appartenenza in un bel contesto di sana sportività.
Con questi due ingredienti, anche i risultati arriveranno: la stag. Sportiva 2024/25 si sta già costruendo.
Grazie a tutti.
Reti: locali a segno al minuto 23°, 37° e 66°.
Angoli: np (pt np)
Tiri: np (pt np) di cui nello specchio np (np)
Note: recuperi 0 e np minuti. Ammoniti: np.
S.Giovanni alla Vena, domenica 07/04/2024.
Era dal derby di quasi due mesi fa o, senza tener conto degli atleti “riservisti”, addirittura dallo scorso 15 gennaio che, il GS CASTELFRANCO, non riusciva a presentare tra i propri effettivi, esclusivamente giocatori “a tempo pieno” e, per i quali, come avuto modo di dire in questi, giorni, motivo di orgoglio di un Campionato, comunque, da onorare a pieno titolo e fino in fondo.
Pure la Dirigenza deve ricorrere a convocazioni per ruoli e, per questa bella etichetta di sportività a tutto tondo, dispensa parole di congratulazioni un “vecchio” e rappresentativo esponente del calcio amatoriale della Valdera (e non solo), tal Giorgio Toti che, a partita iniziata, viene a salutare il sottoscritto ed il Presidente Ettore Torre.
La partita è già iniziata ed i locali sono avanti per la sfortunata autorete spizzata da Acrostelli appostato sul primo palo a protezione dell’angolo Futura ma, chissà come sarebbe evoluto il match se, il buon DG Tafi, al primo minuto, avesse applicato, semplicemente, il regolamento.
Lancio su Policano Andrea, difensore a tergiversare il quale, vedendosi superato, ricorre all’atterramento da tergo al limite dei sedici metri di difesa: assolutamente ultimo uomo come, segnalinee di parte e pubblico amico, confermano. Ma il DG, per quelle consuetudini non scritte, non se la sente, dopo appena un giro di lancette, di estrarre il doveroso “rosso”, sostituendolo con un timido “giallo” e consentendo la centrale calciata di punizione di Petrozzino, a sfiorare la traversa con palla a spegnersi sul fondo.
Lo scampato pericolo fan capire ai locali, che il GS CASTELFRANCO, non è venuto qua solo per un semplice dovere sportivo e, tessendo una manovra che la fa apprezzare quale attuale terza forza del Campionato, le consente di avanzare baricentro e proiezione offensiva.
Glielmi, in un paio di circostanze, ci deve mettere la sua bravura per mantenere le reti inviolate ma, niente può, come sopra descritto, sullo sfortunato angolo che mandano avanti gli azzurri di casa.
GS CASTELFRANCO che si fa apprezzare sulle ripartenze, prima con lo stesso Acrostelli sull’out di sinistra, poi a suggerire ancora per Policano Andrea al quale manca la freddezza di conclusione, solo davanti al portiere avversario, con tiro strozzato e facilmente disinnescato dall’estremo difensore locale.
Sul tramonto di frazione, purtroppo, arriva il raddoppio casalingo con azione a svilupparsi sulla sinistra d’attacco, difesa bianco/verde un pò a giro e palla sparata alle spalle dell’incolpevole Glielmi: minuto 37 e 2-0.
Ripresa con girandola di sostituzioni affinché consentire, a tutti, di guadagnar minuti e/o debuttare in maglia castelfranchese: Scungio, Colangelo e Policano Giuseppe a subentrare ai quali seguiranno, con lo scorrere dei minuti, i vari Presenti e Foggi.
Nel frattempo, palla-gol sui piedi di Petrozzino col portiere locale in abile parata poi, Picchi Maicol ed il neoarrivato Lorenzetti, completano la girandola di sostituzioni in un finale di secondo tempo dove si regitra la terza marcatura casalinga.
Se da Stibbio, per diversi minuti, il vantaggio casalingo dei cugini giallo/blu ci dava la matematica retrocessione, il finale per 3-1 a favore de Le Badie ci dicono che non siamo ancora ufficialmente “scesi”.
Incredibile come, con soli 8 punti, una sola vittoria ed una sfilza di risultati negativi che si protraggono dalla seconda giornata (ed un numero di reti subite che, al momento, superano la media/partita della stag. 2009/10), la “sentenza” non sia ancora arrivata. Questo ci fa capire come sarebbe bastato così poco per permanere nella massima serie se...
Personalmente, con ieri, mi sento di dire che potrebbe essere nato il GS CASTELFRANCO 2.0: tanta voglia di appartenenza in un bel contesto di sana sportività.
Con questi due ingredienti, anche i risultati arriveranno: la stag. Sportiva 2024/25 si sta già costruendo.
Grazie a tutti.
