gscastelfranco2003.itG.S.Castelfranco 2003 gscastelfranco2003.it

Calcio a 11

- Album GS (storico)
- Clas. marcatori GS (storico)

- L'album
- La classifica
- Il calendario
- Class. marcatori GS

GSC in borsa: 24.03


Stag. 2023/24. GS CASTELFRANCO 2003 - POL BOTTEGHINO: 2-4

GS CASTELFRANCO 2003: Scancarello, Benedetti (dal 59° Foggi), Ciampini, Loia, Turja, Meini (cap), Torre M. (dal 72° Macchi), Petrozzino, Banti, Turini, Acrostelli. A disposizione di Mr Mosca Antony: Presenti.

Reti: Marrucci (Bo) al 7°, Meini (GS) al 8°, Marrucci (Bo) al 12° e 71°, Turini (GS) al 82°, Marrucci (Bo) al 83°.

Angoli: 1-6 (pt 0-3)

Tiri: 5-13 (pt 1-6) di cui nello specchio 3-6 (1-3)

Note: recuperi 1 e 5 minuti. Ammoniti: .

Castelfranco “Matteoli”, sabato 24/02/2024.
E’ vero che non dovremmo dar sentenze finché la matematica ci tiene in gioco ma, la sconfitta odierna, osservando gli occhi dei ragazzi che, mestamente, al triplice fischio, abbandonavano il terreno di gioco, sa tanto di ultimo respiro.
Eppure i bianco/verdi di Mr Mosca A./Torre M., anche oggi, hanno dato tutto su un “Matteoli” a ritornare dopo anni di abbandono agonistico a beneficio del vicino “Sussidiario/Marabotti”.
Dai più conosciuto come “Campo Spiaggia”, il rettangolo di gioco dove ha visto nascere e crescere il GS CASTELFRANCO, viene rispolverato a sabato sportivo e la classica ispezione mattutina per vedere se tutto è al suo posto, mi dirotta l’auto di ritorno dall’acquisto del consueto quotidiano da leggere.
La rete di protezione lato Villa Pro è issata, le bandierine sono al loro posto, le rigature orizzontali, quasi completate: le copiose piogge della vigilia non hanno lasciato pozze impraticabili e, nel mentre completo il giro, alla mente mi ritornano le tante imprese costruite su quel terreno.
Dalla prima notturna con quel 4-0 al Melone col quale, la stampa sportiva di allora ci definì “grandi”, passando per l’epica “remuntada” con quel 4-1 inflitto all’imbattuta capolista Fornacette; dallo 0-3 al 4-3 di un’incredibile epilogo di fine partita contro il Capanne S.C. e, non ultimo, quel 2-2 contro la battistrada Fauglia che, per ira del proprio dirigente, mi venne a dar la caccia reo, secondo lo stesso, di non aver spianato la vittoria ospite.
Vedete: una storia lunga anni, per la quale respiro ancora sensazioni uniche; tutti avversari - quelli citati - adesso rimasti su classifiche di carta mentre noi, GS CASTELFRANCO, ci siamo ancora. Vero: siamo in fondo alla classifica, siamo con una coperta mai stata così corta, siamo in evidente difficoltà. Ma, il GS CASTELFRANCO c’è e ci sarà.
Agli spogliatoi arrivo prima di tutti, anche prima del Presidente costretto, suo malgrado, a ricoprire nuovamente le vesti del guardalinee mentre, se suo figlio dovrà essere nuovamente impiegato in campo, la moglie sarà ancora alla rete ad osservare quella squadra che ha oramai coinvolto tutta la famiglia.
Il DG Seydini confonde note-gara e porta-cartellini ma, poi, è tempo di iniziare il match, mentalmente possibilisti visto il pareggio del venerdì sera di un Le Badie, lontano ma vicino con quei 4 punti potenzialmente, recuperabili.

Battuta d’inizio ospite e gioco denso già dai primissimi minuti durante i quali emerge chiaramente la voglia dei tre punti atti a dare ossigeno a chi li conquisterà.
Al primo affondo di Marrucci, però, l’attaccante in blu è davvero bravo a prender posizione sull’esperto Turja e la breve cavalcata verso Scancarello è il pungente inizio di una calciata bassa a trafiggere l’estremo difensore locale: sette minuti e già 0-1 Botteghino.
GS CASTELFRANCO che non ci sta ed immediato forcing bianco/verde a culminare sulla calciata di punizione dalla destra, eseguita da Petrozzino. La palla è morbida e coi giusti giri, nei sedici metri ospiti si intrecciano corpi, gambe e piedi dove, alla fine, sbuca quello di Capitan Meini che spinge la sfera alle spalle di Paolini: 1-1.
E’ davvero emozionante vedere l’urlo di gioia del n. 6 castelfranchese, alla sua quinta rete con la maglia “giessina”, un ritorno al gol dopo oltre nove anni (24.01.2015 La Rotta - GS CASTELFRANCO 1-2 marcatori: Meini, Gueye), per un 1-1 che, dopo appena otto giri di lancette, promette scintille.
Ma, gli ospiti, oggi, hanno uno scatenato Marrucci: dalla sinistra d’attacco, arriva il cross in piena area castelfranchese, e l’alto centravanti rottigiano, non ha difficoltà ad elevarsi e spizzare, in rete, il nuovo vantaggio ospite. 1-2.
Seguono alcuni minuti di pressione castelfranchese ma, su rovesciamento di fronte, Bekir aggira Scancarello in uscita e la conclusione bassa viene intercettata dalla disperata chiusura in scivolata di Turja.
Angoli in successioni ospiti ed ipnosi-Scancarello sul solito Bekir, salvano la porta locale da un passivo più largo per un termine di frazione di un match dal risultato ancora da scrivere.
Ripresa che inizia con la cavalcata laterale di Turini che indirizza il cross basso a stamparsi sul palo cui segue, al 51°, l’incontenibile Marrucci a schiacciare a terra una sfera salvata da Scancarello.
Al 56°, copione giessino a ripetersi: il buon Petrozzino disegna una nuova e pregevole parabola a servire, da calcio di punizione, i compagni in area sulla quale, Meini in corsa, batte a rete deciso e preciso. Anche fin troppo per impensierire, appostato centralmente, l’esperto n. 1, Paolini.
Botteghino, se pressato, in difficoltà, GS CASTELFRANCO consapevole che può farcela: rapida azione d’attacco sulla destra locale e penetrazione in area da parte di Turini.
Lo scontro col difensore di turno è evidente, il sordo rumore di una scarpetta arpionata, altrettanto e certa: tutti fattori ad implorare un penalty che, per il DG, non c’è ed al momento educato della richiesta di chiarimenti, la restituzione della dinamica della giacchetta nera non è per niente convincente. Ma tant’è.
Dal possibile 2-2 all’1-3 che definisce l’incontro: calcio piazzato dai 25 metri circa e Marrucci fa sfilare la bella parabola alla destra della barriera piazzata da Scancarello che, in tuffo tocca ma non sufficientemente ad evitare l’allungo ospite del tabellino.
Titoli di coda a scorrere: la percussione di Turja, a sganciarsi dalla difesa, offre su un piatto d’argento, la palla del 2-3 ad un Turini che non sbaglia a centrare la personale prima marcatura bianco/verde; ma neppure il tempo di poter pensare ad una complicata rimonta e Marrucci, ancora lui, sbaraglia la difesa locale e piazza il diagonale basso su Scancarello in uscita per il 2-4 finale.
Febbraio volge al termine, il mese nel quale il calendario ci ha offerto partite “abbordabili” e, per le quali, il magro punto di sabato scorso, rende davvero arduo tutto ciò che, a questo punto, solo un miracolo potrebbe realizzare.
Ancora otto partite: a tutti dico di stringere i denti e non mollare... so che è dura ma lo è per tutti e, stando uniti, il carico comune sarà meno oneroso.
Leggete bene quest’ultima riga: a settembre, probabilmente, con alcuni di voi non condividerò più le emozioni di un week/end calcistico o le mie visite durante le settimane di allenamento.
Ma il sacrificio che ognuno sta dando per questa Società, andrà oltre il rettangolo di gioco: è anche da qua che si vedono chi sono gli uomini sui quali poter riporre fiducia incondizionata.
Non solo sportiva.
Grazie.
7,202,693 visite uniche