GS CASTELFRANCO 2003: Scancarello, Casolari, Ciampini, Colangelo (dal 75° Petrozzino), Picchi Maicol (dal 48° Picchi Manuel), Meini (cap), Turja (dal 75° Foggi), Policastro, Presenti (dal 54° Loia), Turini (dal 64° Migliorati), Acrostelli. A disp. di Mosca Antony/Torre Matteo: Benedetti e Banti.

Reti: Acrostelli (GS) al 2°, Macelloni (Ca) al 24°, Policastro (GS) al 29°, Vaglini (Ca) al 42°, D’Agosta (Ca) al 46°, Fogli (Ca) al 51°, Giannangeli (Ca) al 79°, autorete Migliorati (Ca) al 83°.

Angoli: 1-3 (pt 0-2)

Tiri: 4-20 (pt 4-9) di cui nello specchio 4-10 (4-1)

Note: recuperi 2 e 3 minuti. Ammoniti: Colangelo, Picchi Maicol, Picchi Manuel, e Casolari (GS); Coffaro e Nencioni (Ca). Espulso Meini (GS) per reazione sull’avversione (versione del DG). Al 28°, Policastro (GS), si fa ribattere il calcio di rigore prontamente realizzato su tapin vincente.

Castelfranco “Sussidiario”, lunedì 15/01/2024.
Riparte il calcio giocato che dà punti, col primo incontro ufficiale del nuovo anno solare dove va in scena il recupero della VI^ giornata non andata in onda a seguito del forte maltempo che, agli inizi di novembre, colpì gran parte della nostra regione.
Se la storia ci racconta che, nei precedenti 19 incontri d’inizio anno, solo per sette volte, i bianco/verdi sono usciti vincenti (compreso quel famoso 3-0 a tavolino contro Le Vigne di Buti), i 12 incroci contro i rosso/blu de Le Capanne, evidenziano un equilibrio incredibile (V4, N4, P4) dove soltanto la differenza reti, seppur di poco, fa pendere il bilanciano a favore degli ospiti serali.
Il match parte subito di gran lena e, dopo neppure 43”, gli ospiti realizzano da azione a svilupparsi all’interno di una burrosa difesa bianco/verde presa alla sprovvista: per fortuna, il diagonale vincente, viene sporcato dal compagno in fuorigioco ed il DG, giustamente, annulla.
Neppure il tempo di annotare quanto sopra che il GS CASTELFRANCO imbastisce una buona azione destra-sinistra dove, la messa in moto di Acrostelli, lo rende efficiente nei confronti di una retroguardia ospite non eccelsa e la conclusione bassa beffa Romano: 1-0 locale!
I rosso/blu, dopo alcuni minuti di sbandamento, si riorganizzano alzando il baricentro ma mai rendendosi veramente pericolosi: un paio di angoli, un’imbucata da evitare conclusioni senza pretese ma nessun pericolo particolare.
Occorre attendere il 24° per aggiornare il taccuino: da cross dalla sinitra da parte di Macelloni, la parabola della classica foglia morta trova Scancarello mal piazzato e la palla va ad adagiarsi proprio alle sue spalle. 1-1 e tutto da rifare.
Turja, da buon azione di sfondamento out destro, viene fermato solo davanti a Romano per posizione irregolare ma, un sol giro di lancette dopo, è ancora la nostra corsia di sinistra a rendersi pericolosa.
Buon apertura di Policastro per Acrostelli che, in dribbling di rientro in piena area, trova il tackel (ed il braccio) del difensore a guardia e, nonostante le vibranti proteste degli ospiti, per il DG è rigore.
Policastro, dal dischetto, calcia ma trova l’interposizione di Romano: per fortuna, lo stesso esecutore, è il più lesto sulla ribattuta e riesce egualmente a portare ancora avanti i suoi: 2-1.
La frazione andrà a spegnersi fino al secondo di recupero e l’alta concentrazione negli spogliatoi bianco/verdi, nell’intervallo di match, lascia presagire che la battaglia è ancora apertissima.
Purtroppo, subito ad inizio ripresa, avviene quel che non t’aspetti: Picchi Maicol entra deciso al limite d’area amica consentendo il calcio piazzato agli ospiti: l’esecuzione di Vaglini è esemplare e la sfera termina la corsa nel sacco osservata dall’immobile ed incolpevole Scancarello.
Quattro minuti dopo ed ancora un calcio piazzato dal limite d’area bianco/verde a dimostrazione che, comunque, Le Capanne sono in pressione: altra ottima esecuzione, traversa a salvare il risultato ma, la difesa lenta locale, consente il tapin vincente di D’Agosta.
Sorpasso ospite compiuto, rabbia e scoramento locale: azione lineare sul fronte destro d’attacco rosso/blu ed un GS CASTELFRANCO molle lascia strada pulita al fraseggio ospite con Fogli che ringrazia. Minuto 51 e 2-4! Incredibile come, in soli 11 minuti, il GS CASTELFRANCO abbia buttato al vento un risultato maturando di frazione incoraggiante.
I bianco/verdi non si trovano più: l’ingiusta espulsione di Meini al 70° dà il colpo di grazia al match nel quale, oramai, nulla è più come prima.
Gli ultimi minuti di gioco, rappresentano praterie per Le Capanne che, sul finale, vanno a segno altre due volte: con queste cinque reti subite nel secondo tempo, purtroppo, gli annali andranno a registrare un record già visto che eguaglia quello 0-8 della stag 2009/10 quando, in una sola frazione di gioco, il GS CASTELFRANCO andò a subire lo stesso parziale.
Eppure, al doppio fischio d’intervallo, i ragazzi del duo Mosca A./Torre M., addirittura avanti per 2-1, parevano aver trovato il giusto agonismo, l’adeguata fame, la grinta necessaria, per potersi lottare, pur con difficoltà, una ripresa tutta da vivere.
Con la seconda goleada consecutiva subita, non solo il GS CASTELFRANCO va a rappresentare, di gran lunga, la difesa più perforata del torneo ma, quel record datato 2009/10 di una media subita di 2,77/reti-partita, adesso, diventa davvero vicina (2,67).
Testa alta e coraggio: siamo amatori e se, ovviamente, perdere fa allungare i volti, cerchiamo di trarne crescita e divertimento per uno sport, comunque, sempre bello da vivere.
In qualunque circostanza.