Calcio a 11
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GSC in borsa: 24.03
Stag. 2023/24. POL BOTTEGHINO - GS CASTELFRANCO 2003: 3-1
GS CASTELFRANCO 2003: Fall, Diop (dal 50° Migliorati), Ciampini (dal 68° Meini), Romano (dal 68° Casolari), Turja, Bertoncini, Mazzanti, Policastro (dal 62° Presenti), Acrostelli (dal 50° Subashi), Batazzi (cap), Salvaggio. A disposizione dei Mr Castellani Samuele/Mosca Antony: Scancarello e Petrozzino.
Reti: autorete (Bo) al 18°, Orofino (Bo) al 55°, Salvaggio (GS) al 70° da calcio di rigore, Marrucci (Bo) al 80°+1.
Angoli: 7-4 (pt 3-3)
Tiri: 9-7 (pt 6-1) di cui nello specchio 4-3 (pt 2-0)
Note: recuperi 4 e 5 minuti. Ammoniti: Nasale e Orofino (Bo), Diop, Bertoncini, Policastro, Salvaggio, Presenti e Mazzanti (GS).
La Rotta, sabato 28/10/2023.
I grafici parevano predirlo, il campo lo ha confermato. Il GS CASTELFRANCO, incorre nella prima sconfitta di Campionato contro un Botteghino tutt’altro che trascendentale che, all’opposto, coglie il primo successo ufficiale per un’annata a partire diametralmente opposta alla felice conclusione del torneo 2022/23.
Ma è dei bianco/verdi che dobbiamo parlare, oggi a debuttare con la meravigliosa montura granata, pantaloncini neri e calzettoni granata, a sponsor ETA Ingegneria, oggetto di necessaria foto di inizio gara.
Il 4-3-3 disegnato dal duo Castellani/Mosca, ha sortito veramente poco, soprattutto nel primo tempo per la quale, l’attenta retroguardia rottigiana, ha sempre avuto la meglio con un tabellino a terminare per i primi 40 minuti, di sei conclusioni ad una.
Dicevamo dei grafici: dal pericolo degli ultimi minuti di Ponte a Egola, al continuo recuperarci del S.Donato in casa, al faticoso pareggio e prima rincorsa di campionato, pur con l’uomo in più nel derby, alla sudata patta interna contro Le Badie: l’involuzione giessina sta tutto in questo percorso e l’appuntamento odierno, era facile preda di un finale avverso. E, così, è stato.
La cronaca di una partita mediocre assai: parte bene il GS CASTELFRANCO con la solitaria e pregevole azione di Salvaggio a saltare l’uomo ed offrire, al 5°, un cioccolatino in piena area a porta spalancata, il boccone per un Acrostelli in leggerissimo ritardo con occasione a sfumare. Ribattono i bianco/azzurri locali con sfondamento centrale al quale, Romano, mette una pezza ed ancora brivido nei sedici metri granata da velenosa punizione con fortuita deviazione a metter pensieri. Botteghino più aggressivo, GS CASTELFRANCO a faticare nel filtro ed impostazione di mezzeria: l’intervento scomposto di Diop sull’out sinistro di attacco locale, costano il giallo al ragazzone senegalese ed il vantaggio rottigiano frutto di un mal calcolo d’uscita di Fall e la sfortunata deviazione di Bertoncini in copertura: 1-0 al minuto 18.
Turja miracoleggia su Marrucci lanciato a rete per un Botteghino aggressivo ma, comunque, non lineare ma, quanto basta, per imbriglare le scarne idee di un GS CASTELFRANCO pregno di errori ed elementari azioni da eseguire.
Dubbio il fuorigioco che ferma il solito Marrucci ed il finale di frazione vede, finalmente, i castelfranchesi proporsi con due angoli in successione cui scaturiscono, prima una vistosa spinta sull’elevazione di Diop che un inimmaginabile VAR avrebbe, sicuramente, acceso il doveroso approfondimento, poi un confusionario flipper sul quale, nessun ospite, trova pallina e buca vincente.
Nessuna sostituzione alla ripresa del secondo tempo: ancora infelice uscita di Fall da nuovo corner locale per una sensazione, comunque, di una frazione dove la confusione di gioco, pare poterla far da padrone. Rompe gli indugi la panchina castelfranchese: Subashi e Migliorati, rilevano Acrostelli e Diop per rafforzare il centrocampo e non rischiare l’uomo in meno da provvedimenti.
Il DG - non male la conduzione - mette in lavagna Salvaggio e Policastro per un taccuino giessino che andrà a riempirsi di troppi “cattivi” ed al 55°, dal quinto angolo bianco/azzurro, ancora un incerto Fall in uscita, favorisce la reattività degli avanti locali rispetto ai più stazionari difensori castelfranchesi con palla sospinta in rete: 2-0.
Presenti per Policastro per provare a rialzare il baricentro e trovare la boa di sfondamento così come Meini e Casolari (al posto di Ciampini e Romano), affinché inserire freschezza ed una linea di difesa a tre per giocare il tutto per tutto.
Pare proprio l’idea giusta, questa mossa ospite: da una convinta azione centrale con scambi Presenti-Mazzanti-Salvaggio, il capocannoniere bianco/verde mette radici dinamiche in piena area avversaria e trova il risolutore contatto falloso per l’ovvio penalty da calciare.
Salvaggio, preciso e freddo, accorcia per il 2-1 al minuto 70 e continua nella propria progressione realizzativa che non pare conoscere tentennamenti.
Ovviamente, a dieci minuti dal termine, i locali si attrezzano di tutta l’esperienza in proprio possesso per imbruttire, ancor più, una partita tutt’altro che divertente col GS CASTELFRANCO, comunque, a faticare a cercare una più necessaria lucidità in luogo di nervosismo crescente che, troppe volte, lo caratterizza.
Ad interrompere ogni possibilità di fluidità di gioco, eccoti l’infortunio del malcapitato che non ci vorrebbe mai, per il terzo intervento consecutivo del mezzo di soccorso, in altrettante partite di Campionato, cui il GS CASTELFRANCO deve assistere, quale spettatore di atleti altrui.
Il match riprenderà dopo circa dieci minuti, tempo sufficiente per un nuovo piazzato locale, una nuova incertezza di Fall, e la terza marcatura bianco/azzurra.
Come dirà il Mr, poco dopo nel Gruppo wapp: allenamenti programmati per un duro lavoro da onorare. GS CASTELFRANCO, per la prima volta, sotto l’obiettivo di stagione per un punto in meno rispetto alla scorsa annata.
Reti: autorete (Bo) al 18°, Orofino (Bo) al 55°, Salvaggio (GS) al 70° da calcio di rigore, Marrucci (Bo) al 80°+1.
Angoli: 7-4 (pt 3-3)
Tiri: 9-7 (pt 6-1) di cui nello specchio 4-3 (pt 2-0)
Note: recuperi 4 e 5 minuti. Ammoniti: Nasale e Orofino (Bo), Diop, Bertoncini, Policastro, Salvaggio, Presenti e Mazzanti (GS).
La Rotta, sabato 28/10/2023.
I grafici parevano predirlo, il campo lo ha confermato. Il GS CASTELFRANCO, incorre nella prima sconfitta di Campionato contro un Botteghino tutt’altro che trascendentale che, all’opposto, coglie il primo successo ufficiale per un’annata a partire diametralmente opposta alla felice conclusione del torneo 2022/23.
Ma è dei bianco/verdi che dobbiamo parlare, oggi a debuttare con la meravigliosa montura granata, pantaloncini neri e calzettoni granata, a sponsor ETA Ingegneria, oggetto di necessaria foto di inizio gara.
Il 4-3-3 disegnato dal duo Castellani/Mosca, ha sortito veramente poco, soprattutto nel primo tempo per la quale, l’attenta retroguardia rottigiana, ha sempre avuto la meglio con un tabellino a terminare per i primi 40 minuti, di sei conclusioni ad una.
Dicevamo dei grafici: dal pericolo degli ultimi minuti di Ponte a Egola, al continuo recuperarci del S.Donato in casa, al faticoso pareggio e prima rincorsa di campionato, pur con l’uomo in più nel derby, alla sudata patta interna contro Le Badie: l’involuzione giessina sta tutto in questo percorso e l’appuntamento odierno, era facile preda di un finale avverso. E, così, è stato.
La cronaca di una partita mediocre assai: parte bene il GS CASTELFRANCO con la solitaria e pregevole azione di Salvaggio a saltare l’uomo ed offrire, al 5°, un cioccolatino in piena area a porta spalancata, il boccone per un Acrostelli in leggerissimo ritardo con occasione a sfumare. Ribattono i bianco/azzurri locali con sfondamento centrale al quale, Romano, mette una pezza ed ancora brivido nei sedici metri granata da velenosa punizione con fortuita deviazione a metter pensieri. Botteghino più aggressivo, GS CASTELFRANCO a faticare nel filtro ed impostazione di mezzeria: l’intervento scomposto di Diop sull’out sinistro di attacco locale, costano il giallo al ragazzone senegalese ed il vantaggio rottigiano frutto di un mal calcolo d’uscita di Fall e la sfortunata deviazione di Bertoncini in copertura: 1-0 al minuto 18.
Turja miracoleggia su Marrucci lanciato a rete per un Botteghino aggressivo ma, comunque, non lineare ma, quanto basta, per imbriglare le scarne idee di un GS CASTELFRANCO pregno di errori ed elementari azioni da eseguire.
Dubbio il fuorigioco che ferma il solito Marrucci ed il finale di frazione vede, finalmente, i castelfranchesi proporsi con due angoli in successione cui scaturiscono, prima una vistosa spinta sull’elevazione di Diop che un inimmaginabile VAR avrebbe, sicuramente, acceso il doveroso approfondimento, poi un confusionario flipper sul quale, nessun ospite, trova pallina e buca vincente.
Nessuna sostituzione alla ripresa del secondo tempo: ancora infelice uscita di Fall da nuovo corner locale per una sensazione, comunque, di una frazione dove la confusione di gioco, pare poterla far da padrone. Rompe gli indugi la panchina castelfranchese: Subashi e Migliorati, rilevano Acrostelli e Diop per rafforzare il centrocampo e non rischiare l’uomo in meno da provvedimenti.
Il DG - non male la conduzione - mette in lavagna Salvaggio e Policastro per un taccuino giessino che andrà a riempirsi di troppi “cattivi” ed al 55°, dal quinto angolo bianco/azzurro, ancora un incerto Fall in uscita, favorisce la reattività degli avanti locali rispetto ai più stazionari difensori castelfranchesi con palla sospinta in rete: 2-0.
Presenti per Policastro per provare a rialzare il baricentro e trovare la boa di sfondamento così come Meini e Casolari (al posto di Ciampini e Romano), affinché inserire freschezza ed una linea di difesa a tre per giocare il tutto per tutto.
Pare proprio l’idea giusta, questa mossa ospite: da una convinta azione centrale con scambi Presenti-Mazzanti-Salvaggio, il capocannoniere bianco/verde mette radici dinamiche in piena area avversaria e trova il risolutore contatto falloso per l’ovvio penalty da calciare.
Salvaggio, preciso e freddo, accorcia per il 2-1 al minuto 70 e continua nella propria progressione realizzativa che non pare conoscere tentennamenti.
Ovviamente, a dieci minuti dal termine, i locali si attrezzano di tutta l’esperienza in proprio possesso per imbruttire, ancor più, una partita tutt’altro che divertente col GS CASTELFRANCO, comunque, a faticare a cercare una più necessaria lucidità in luogo di nervosismo crescente che, troppe volte, lo caratterizza.
Ad interrompere ogni possibilità di fluidità di gioco, eccoti l’infortunio del malcapitato che non ci vorrebbe mai, per il terzo intervento consecutivo del mezzo di soccorso, in altrettante partite di Campionato, cui il GS CASTELFRANCO deve assistere, quale spettatore di atleti altrui.
Il match riprenderà dopo circa dieci minuti, tempo sufficiente per un nuovo piazzato locale, una nuova incertezza di Fall, e la terza marcatura bianco/azzurra.
Come dirà il Mr, poco dopo nel Gruppo wapp: allenamenti programmati per un duro lavoro da onorare. GS CASTELFRANCO, per la prima volta, sotto l’obiettivo di stagione per un punto in meno rispetto alla scorsa annata.
