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Stag. 2022/23. GS CASTELFRANCO 2003 – Gs Arci Perignano ‘86: 1-2

GS CASTELFRANCO 2003 : Glielmi, Turja, Forgione, Batazzi, Bertoncini, Meini (Cap), Torre (dal 66° Petrozzino), Policastro, Presenti (dal 59° Banti), Mazzanti, Ciampini. A disposizione di Mr Castellani: Fall, Benedetti, Boldrini, Romano e Xhixha.

Reti: Vajani (Pe) al 61°, De Feo (Pe) al 70°, Banti (GS) al 71°

Angoli: 7-3 (pt 4-1)

Conclusioni: 12-9 (pt 7-4) di cui, nello specchio, 4-6 (pt 2-3)

Note: recuperi 0 e 4 minuti. Ammoniti: Bertoncini e Presenti (GS), Buti (Pe).


Castelfranco “Sussidiario”, lunedì 06/02/2023.

I ragazzi di Mr Castellani, lottano, ci provano, non vogliono mollare, ci mettono l’animo: nella serata più fredda della corrente stagione, complice un gelido vento tagliente, il GS CASTELFRANCO, purtroppo, non raccoglie quanto seminato ed il giusto pari di una partita equilibrata, sfuma quale risultato dato dalla somma di diversi episodi. E non solo.
L’ 1-2 interno (un punto nelle ultime cinque casalinghe), statisticamente, è l’esatto prodotto di quanto, già da molto tempo, si misura in termini realizzativi: 4 i tiri nelle specchio su 12 conclusioni a rete per i bianco/verdi (33%); 6 su 9, viceversa, quella degli azzurri di Perignano (67%) per due riassunti percentuali che, non troppo magicamente, raccontano il risultato finale.
Questi sono i numeri ma anche gli episodi che racconteremo, sicuramente, non ci hanno dato nessuna mano. Anzi!
I padroni di casa partono molto bene: la prima mezz’ora del primo tempo, racconta di un GS CASTELFRANCO più incisivo in un contesto di gara, comunque, gagliardo e combattivo su ambo i fronti. Ma sono i giessini ad essere più pimpanti col Perignano a far perno sul canuto Galluzzi il quale, dalle retrovie, spazza e non lascia centimetri.
Baglini, al 7°, devia in corner il bel tiro di Batazzi quale migliore occasione bianco/verde per locali a presentarsi, al tiro, in ben sette occasioni conquistando quattro battute dalla bandierina.
Pian piano, il Perignano, riesce a ritrovare metri e geometrie ed occorre un buon Glielmi per smanacciare, sopra la traversa, un velenoso tiro di punizione dal limite con un finale di frazione nel quale, Buti & C., riescono a ricacciare, indietro, le velleità castelfranchesi.

Un necessario thè caldo, rincuora un intervallo necessario per una partita ben interpretata e la ripresa racconta di un Perignano a ripartire così come aveva terminato, più lineare, deciso ed ad alzare un baricentro rimasto, per quasi tutto il primo tempo, sicuramente troppo basso, così schiacciato dalla veemenza castelfranchese.
Al 50° ecco il primo episodio sul quale c’è molto da discutere: la serpentina di Mazzanti a seminar l’avversario, trova l’energica interposizione/spallata del coriaceo Galluzzi il quale, disinteressandosi della sfera, sportella addosso all’esterno bianco/verde il quale, inevitabilmente, rovina a terra in piena area ospite.
S’infiamma la panchina amica, protestano i ragazzi in campo per un penalty più possibilista che negazionista ma per un DG non troppo vicino all’azione, gli estremi sono tutt’altro che confermanti.
Lo score perignanese, comunque, sale d’intensità: Glielmi, un minuto dopo, salva in angolo mentre il tecnico ospite, mette in campo la seconda forza fresca.
Al 56° s’innesca il racconto del secondo episodio: Meini, in uno scontro di gioco, riporta il taglio del sopracciglio sinistro ed è costretto a ricorrere alle cure di una panchina nella vana ricerca di un salvapelle, evidentemente, merce di cui usufruirne e, come troppe volta accade (e non solo per quello), a smarrirsi tra l’incuria di chi lo usa.
Saranno ben cinque i minuti nei quali, il GS CASTELFRANCO, dovrà fare a meno del proprio capitano nonché centrale di difesa, proprio in quella fase di gara dove, il Perignano, stava premendo. Il DG commina e combina un fallo a punizione invertita e, dalla relativa calciata, linearmente centrale rispetto alla porta difesa da Glielmi, Vajani è bravo ad inquadrare lo specchio ed a portare avanti i suoi: 0-1.
Il GS CASTELFRANCO, inferocito, si catapulta in avanti collezionando tre angoli in appena due minuti ma la coriacea difesa perignanese (la quarta migliore del campionato), non concede sconti e ribatte ogni velleità bianco/verde.
Sarà, anzi, da una ripartenza ospite che, al minuto 70, maturerà un raddoppio assolutamente ingiusto ed esagerato ad opera di De Feo, per un GS CASTELFRANCO volenteroso ma, purtroppo, troppo sterile in zona offensiva: 0-2.
La voglia locale non si esaurisce e da una conclusione, lato destro d’attacco castelfranchese, la palla s’impenna con campanile a cadere nei pressi del possente e smanicato Baglini ma, per una difesa ad attendere il “fermi tutti” di un DG a sanzionare un fuorigioco, Banti ci mette lo zampino e deposita, in rete, l’ 1-2 per una fiammella da poter rialimentare: seconda rete stagionale per la generosa punta castelfranchese, giunto alla propria undicesima realizzazione in bianco/verde.
Purtroppo, non accadrà più nulla: tra panchine surriscaldate ed un Perignano esperto e di lunga navigazione, di fatto, il match si appisola e non racconterà più niente ed, all’ 84°, il triplice fischio conclama locali a rimpiombare in piena zona play/out.
Notizie da Peccioli, infatti, raccontano di una manita del Pannocchia ai danni dei locali e la più lunga trasferta di sabato contro Le Badie, ci racconterà se possiamo ancora credere in una salvezza diretta oppure destinarci a spareggi sempre complicate.
Potrebbe, pure, bastare una patta per rimanere agganciati al treno/salvezza: ma, occorrerà, il miglior GS CASTELFRANCO, più in fatto di mordente, astuzia e cinismo, che non in fatto di calcio giocato-
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