GS CASTELFRANCO 2003 : Fall, Turja, Forgione, Batazzi, Bertoncini, Meini (Cap) (dal 60° Petrozzino), Policastro, Romano, Salvaggio, Presenti (dal 53° Banti), Ciampini. A disposizione di Mr Castellani: Benedetti, Torre, Mosca, Boldrini e Xhixha.

Reti: Batazzi al 10°, Salvaggio al 58°

Angoli: 5-3 (pt 4-3)

Conclusioni: 8-16 (pt 3-12) di cui, nello specchio, 4-7 (pt 2-5)

Note: recuperi 2 e 3 minuti. Ammoniti: Salvaggio (GS)


Ponticelli, lunedì 30/01/2023.

Prima vittoria in trasferta di questa I^ categoria targata 2022/23 ma, soprattutto, essenziale spallata ad una crisi da risultati a protrarsi per troppo tempo.
Non che sia stata una passeggiata, questa vittoria dal classico risultato del “dominante sul dominato”, per una trama di un film che non ci ha mai fatto star tranquilli neppure nel momento, in cui, il doppio vantaggio poteva far dormire sonni più tranquilli.
Sul conosciuto terreno di Ponticelli, in un clima ventoso, fresco ma non freddissimo, di fronte due formazioni in crisi di risultato, oramai, già da troppo tempo: locali, fanalino di coda, a cercar di superare quel penultimo posto, attualmente occupato dal Peccioli, che getterebbe un ancora di salvezza per spareggi play/out tutti da vivere; GS CASTELFRANCO, attualmente ingabbiata in spareggi/salvezza via via sempre più appiccicosi e bisognosa di un rapido colpo di reni affinché ritrovare un percorso che possa farla lottare per la conquista di un’auspicata – diretta – salvezza.

L’alta musica proveniente dallo spogliatoio locale, la dice lunga sul clima, audace, dei padroni di casa, evidentemente convinti di far risultato anche a dispetto di quel che la Storia, degli scontri diretti, recita (su sette precedenti, 4 successi castelfranchesi, 2 patte ed una sola sconfitta).
Avvio puntuale del match e GS CASTELFRANCO subito pimpante e ficcante e già, al 10°, passa in vantaggio: buona giocata di Salvaggio, lato sinistro d’area avversaria, sterzata e rientro di corpo col difensore di turno ad atterrarlo malamente.
Per il buon DG, la massima punizione è sacrosanta, suffragata anche dalle timide proteste casalinghe: Batazzi, dal punto di battuta, calcia forte e deciso, impedendo qualunque tentativo di neutralizzazione del n°1 locale. 0-1 e terza realizzazione del centrale bianco/verde.
La partita si mostra veloce e rapida: se i bianco/verdi ospiti, dimostrano essere più squadra di orchestratori d’insieme, le folate di ripartenza delle veloci punte locali, spesso mettono in apprensione la retroguardia castelfranchese, non di rado costretta a rincorrere o tamponare la mancanza di un adeguato filtro centrale, amico.
Angoli in successione, creano brividi nei sedici metri ospite che, comunque, mostra costruzione d’intenti anche se, la fase finale di conclusione a rete, spesso, è deficitaria.
Dobbiamo aspettare il 26° per trovare un Ciampini dal debole colpo di testa a spedire una palla - troppo lenta – oltre la linea del punto se non fosse che, il difensore di turno, vede e provvede a ribattere.
Buon ritmo, giocate veloci, una bella disfida che non ti aspetti tra due formazioni, come detto, reduci da un bimestre avaro di soddisfazioni.
Al 31°, arriva pure il jolly a favore dei locali quando, l’avanzante di turno, spara la rasoiata bassa sulla quale, l’intervento di respinta, da terra, da parte di Fall col piede di richiamo, salva compagni e GS CASTELFRANCO dal sopraggiunto pericolo.
Frazione a terminare senza ulteriori sussulti ma sul misurato vantaggio ospite che, il ritmo-partita osservato, non impone rilassamenti di sorta.

Ripresa che si apre con un Cerretti a trazione anteriore, complice anche un GS CASTELFRANCO a smarrire metri, linearità, piglio ed agonismo.
Dalla piazzata di punizione, con barriera a cinque, lo sfortunato esecutore locale spedisce, al minuto 48, la palla del pareggio sulla traversa della porta difesa dal pietrificato Fall il quale, al 54°, deve uscire fuori area a stoppare e smorzare, il lancio lungo per la solita punta ad eludere la retroguardia giessina.
Si alza il coro di incitamento dalla panchina amica preoccupata di questo forcing del Cerretti: appena un minuto dopo (55°), e Fall si distende in tuffo sul velenoso diagonale a potersi adagiare in rete per una serie di conclusioni, fuori e dentro la porta che, la formazione locale, sta andando a colmare in termini di gap, rispetto ad un primo tempo meno incisivo.
Per le solite leggi del calcio non scritte, però, ecco che nel momento del massimo sforzo dei ragazzi di Mr Ticli, il GS CASTELFRANCO perviene al raddoppio: sarà una palla indirizzata da rimessa laterale che, nel pieno dell’area locale, il groviglio di uomini vede la lestezza di Salvaggio che, spalle alla porta, ti trova quel tacco vincente a superare idee ed opposizioni avversarie. 58° e 0-2 GS CASTELFRANCO.
Anche per la punta giessina, terza marcatura stagionale, la seconda consecutiva, reti tanto utili quanto necessarie per un bomber in crescendo e che, con esso, può essere linfa essenziale di una formazione alla ricerca di una percentuale realizzativa più consona a quanto espresso sul campo.
Col doppio vantaggio, Mr Castellani retrocede Ciampini sulla linea di difesa ed il subentro, a centrocampo di Petrozzino, fa accomodare, il buon Meini, in panchina ad incitare i suoi.
Il Cerretti perde, via via, piglio e lucidità mentre, di contro, i bianco/verdi castelfranchesi controllano, sempre meglio risultato, gioco e campo.
Dal raddoppio appena descritto, il tabellino rimarrà vuoto fino al minuto 83 quando, il DG deciderà di mandare tutti sotto una meritata doccia.
Cerretti a permanere in coda ad una Classifica troppo avara per quanto visto stasera; GS CASTELFRANCO che, col successo serale agguanta, a quota 20, quel Pannocchia sul quale è fissato il vantaggio nel doppio confronto già disputato e che, al momento, salverebbe la formazione di Mr Castellani, dai rischi di play/out sempre così incerti.