Calcio a 11
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GSC in borsa: 24.03
Stag. 2022/23. GS CASTELFRANCO 2003 – Futura Ghezzani: 1-3
GS CASTELFRANCO 2003 :Fall, Turja, Forgione, Batazzi (cap), Diop (dal 47° Meini), Bertoncini, Salvaggio, Policastro, Mazzanti, Romano (dal 60° Presenti), Ciampini (dal 73° La Barbera). A disposizione di Mr Castellani: Benedetti, Banti, Petrozzino e Torre.
Reti: Pacifico (Fg) al 21°, Ghezzani (Fg) al 32°, Pagano S. (Fg) al 39°, Salvaggio (GS) al 58°.
Angoli: 2-2 (pt 2-1)
Conclusioni: 11-7 (pt 6-5) di cui, nello specchio, 2-6 (pt 0-5)
Note: recuperi 2 e 6 minuti. Ammoniti: Mazzanti (GS); Fabozzi, Ghezzani, Berti e Deri (Fg).
Castelfranco “Sussidiario”, lunedì 24/01/2023.
Due ripartenze, con inframezzo, un’incornata di testa da azione di calcio d’angolo. Basta un tempo, alla Futura Ghezzani, per mettere le cose in chiaro contro un GS CASTELFRANCO, personalmente, ad interpretare una partita onesta ma non sufficiente ad esprimere quell’efficienza, necessaria, che la Classifica impone.
Quanto affermato, lo si vede benissimo nel tabellino dei primi 40 minuti: vantaggio locale per angoli battuti, sul possesso palla, sulle conclusioni a rete (4-1 fino a metà frazione, 6-5 al duplice fischio). Ma poi ti ritrovi quel Ghezzani & C. che inquadrano la porta difesa da Fall a riempire le dita di una mano ed a far centro per ben tre volte. Una percentuale incredibile!
Ospiti a punire ed esser efficaci come, dimostra essere, ogni formazione di I^ categoria: GS CASTELFRANCO che, viceversa, questo patentino d’appartenenza dovrà dimostrare di meritarselo. E non sarà affatto semplice.
Le “nuove” note-gara coriandolate da strisciolini di riconoscimento che, solo la fantasia di qualcuno poteva escogitare, questa sera presentano, finalmente, 18 effettivi alla corte di Mr Castellani anche se, notizie di spogliatoio, parlano ancora di allenamenti poco partecipati.
Brucia ancora quel 2-5 in terra di Uliveto ed il tecnico castelfranchese vuol rendere pan per focaccia stendendo, su quella sua affezionata lavagnetta magnetica, un 4-3-3 dalle spiccate dote offensive e con tecnica, giovanile, da vendere.
Ed il campo pare dargli ragione: bianco/verdi ad iniziare bene, con spinta propulsiva ad aumentare col girar di lancette. Due angoli, quattro tentativi da fuori, botta di Policastro a sibilare poco alta, una palla birbante a tracciare tutta l’area piccola senza incontrare alcun appuntamento vincente. Insomma, un gradito vedere.
Poi, eccoti la Futura: azione di rimessa e se la prima conclusione trova l’opposizione del rientrante Diop a murare la magica linea, la successiva sfera viene accomodata sul piede di Pacifico che non ha difficoltà ad insaccare. 0-1.
C’è rabbia nel clan castelfranchese che si catapulta in avanti urlando anche un penalty che, forse, un giudizio arbitrale, diverso, poteva anche concedere. Ma il cinismo ospite, amplificato dalla dormita di difesa, lo si misura al minuto 32 nel quale, la battuta perfetta di un angolo come da manuale, trova l’indisturbata capocciata di Ghezzani per il raddoppio ospite.
Il GS CASTELFRANCO ammaina le vele, china la testa, scuote le braccia: perde quella verve d’inizio gara, si moltiplicano gli errori di giocata e da bella azione di rimessa ospite, l’assente d’eccezione non poteva non far parlare ancora di se. Il capocannoniere del torneo, Pagano S., segna ancora e lo 0-3, di fatto, blinda il successo rosso/blu.
La ripresa mostra un GS CASTELFRANCO a non darsi per vinto complice anche l’evidente abbassamento di baricentro della Futura. La formazione di Batazzi & C. arriva, sovente al tiro ma le conclusioni, mai impensieriscono Arzilli che dovrà alzare bandiera bianca solo da una buona azione in velocità castelfranchese, culminata da un bel diagonale disegnato da Salvaggio che trova l’incrocio di traiettoria e la meritata realizzazione locale. 1-3.
Seconda rete personale per il classe 2001, stasera più mobile ed efficiente del solito ma dalle riconosciute doti, quanto mai necessarie, per un obiettivo giessino a farsi, via via, sempre più complicato.
La Futura vede la grinta negli occhi locali e, sempre più spesso, ricorre a falli tattici, dispersione di tempo, gioco-non-gioco: dalla rete castelfranchese, trascorreranno ben 26 minuti prima di ritrovare un’azione di cronaca, nella quale, la traversa salva Fall ed il GS CASTELFRANCO, da un ingeneroso punteggio assolutamente immeritato, non negli esiti finali ma, sicuramente, nelle dimensioni.
Terminerà dopo i dovuti sei minuti di recupero questa terza giornata di ritorno: adesso, appuntamento al prossimo lunedì, in casa di un Cerretti fanalino di coda ed in serie negativa da sei giornate ma sempre meno delle nostre otto (pur se con passivi, diversi).
Questa, veramente, rappresenta non un appuntamento, ma l’appuntamento!
Reti: Pacifico (Fg) al 21°, Ghezzani (Fg) al 32°, Pagano S. (Fg) al 39°, Salvaggio (GS) al 58°.
Angoli: 2-2 (pt 2-1)
Conclusioni: 11-7 (pt 6-5) di cui, nello specchio, 2-6 (pt 0-5)
Note: recuperi 2 e 6 minuti. Ammoniti: Mazzanti (GS); Fabozzi, Ghezzani, Berti e Deri (Fg).
Castelfranco “Sussidiario”, lunedì 24/01/2023.
Due ripartenze, con inframezzo, un’incornata di testa da azione di calcio d’angolo. Basta un tempo, alla Futura Ghezzani, per mettere le cose in chiaro contro un GS CASTELFRANCO, personalmente, ad interpretare una partita onesta ma non sufficiente ad esprimere quell’efficienza, necessaria, che la Classifica impone.
Quanto affermato, lo si vede benissimo nel tabellino dei primi 40 minuti: vantaggio locale per angoli battuti, sul possesso palla, sulle conclusioni a rete (4-1 fino a metà frazione, 6-5 al duplice fischio). Ma poi ti ritrovi quel Ghezzani & C. che inquadrano la porta difesa da Fall a riempire le dita di una mano ed a far centro per ben tre volte. Una percentuale incredibile!
Ospiti a punire ed esser efficaci come, dimostra essere, ogni formazione di I^ categoria: GS CASTELFRANCO che, viceversa, questo patentino d’appartenenza dovrà dimostrare di meritarselo. E non sarà affatto semplice.
Le “nuove” note-gara coriandolate da strisciolini di riconoscimento che, solo la fantasia di qualcuno poteva escogitare, questa sera presentano, finalmente, 18 effettivi alla corte di Mr Castellani anche se, notizie di spogliatoio, parlano ancora di allenamenti poco partecipati.
Brucia ancora quel 2-5 in terra di Uliveto ed il tecnico castelfranchese vuol rendere pan per focaccia stendendo, su quella sua affezionata lavagnetta magnetica, un 4-3-3 dalle spiccate dote offensive e con tecnica, giovanile, da vendere.
Ed il campo pare dargli ragione: bianco/verdi ad iniziare bene, con spinta propulsiva ad aumentare col girar di lancette. Due angoli, quattro tentativi da fuori, botta di Policastro a sibilare poco alta, una palla birbante a tracciare tutta l’area piccola senza incontrare alcun appuntamento vincente. Insomma, un gradito vedere.
Poi, eccoti la Futura: azione di rimessa e se la prima conclusione trova l’opposizione del rientrante Diop a murare la magica linea, la successiva sfera viene accomodata sul piede di Pacifico che non ha difficoltà ad insaccare. 0-1.
C’è rabbia nel clan castelfranchese che si catapulta in avanti urlando anche un penalty che, forse, un giudizio arbitrale, diverso, poteva anche concedere. Ma il cinismo ospite, amplificato dalla dormita di difesa, lo si misura al minuto 32 nel quale, la battuta perfetta di un angolo come da manuale, trova l’indisturbata capocciata di Ghezzani per il raddoppio ospite.
Il GS CASTELFRANCO ammaina le vele, china la testa, scuote le braccia: perde quella verve d’inizio gara, si moltiplicano gli errori di giocata e da bella azione di rimessa ospite, l’assente d’eccezione non poteva non far parlare ancora di se. Il capocannoniere del torneo, Pagano S., segna ancora e lo 0-3, di fatto, blinda il successo rosso/blu.
La ripresa mostra un GS CASTELFRANCO a non darsi per vinto complice anche l’evidente abbassamento di baricentro della Futura. La formazione di Batazzi & C. arriva, sovente al tiro ma le conclusioni, mai impensieriscono Arzilli che dovrà alzare bandiera bianca solo da una buona azione in velocità castelfranchese, culminata da un bel diagonale disegnato da Salvaggio che trova l’incrocio di traiettoria e la meritata realizzazione locale. 1-3.
Seconda rete personale per il classe 2001, stasera più mobile ed efficiente del solito ma dalle riconosciute doti, quanto mai necessarie, per un obiettivo giessino a farsi, via via, sempre più complicato.
La Futura vede la grinta negli occhi locali e, sempre più spesso, ricorre a falli tattici, dispersione di tempo, gioco-non-gioco: dalla rete castelfranchese, trascorreranno ben 26 minuti prima di ritrovare un’azione di cronaca, nella quale, la traversa salva Fall ed il GS CASTELFRANCO, da un ingeneroso punteggio assolutamente immeritato, non negli esiti finali ma, sicuramente, nelle dimensioni.
Terminerà dopo i dovuti sei minuti di recupero questa terza giornata di ritorno: adesso, appuntamento al prossimo lunedì, in casa di un Cerretti fanalino di coda ed in serie negativa da sei giornate ma sempre meno delle nostre otto (pur se con passivi, diversi).
Questa, veramente, rappresenta non un appuntamento, ma l’appuntamento!
