GS CASTELFRANCO 2003: Mastrandrea, Pagni (11°pt Calò), Dell’Amico, Gragnoli, Giglioli (9°st Pistolesi), Meini, Patti, Caroti, Vitale (18°st Farese), Giannattasio R. (1°st Kjazimi), Sardelli (15°st Chiti). A disp. di Mr Profeti A.: Banti.

Rete: Roselli al 23°pt.

Angoli: 6-4.

Vicarello.

Ultima trasferta “geografica” per il Gs Castelfranco (l’ultima giornata, pur vedendoci quale squadra ospite, sarà caratterizzata dal derby) che ritorna in quel di Vicarello dopo ben 9 anni: era la stagione 2003/04 ed i castelfranchesi, in una partita molto tirata, si imposero, col risultato di 2-1 (doppietta di Vitale), contro l’allora Colligiana ottenendo, di fatto, il “pass” per la Promozione nella categoria superiore.
Di sostanza opposta la partita odierna: i locali dell’ Eurocolle, oramai lontano da tutti gli obiettivi, si impongono contro un Gs Castelfranco che avrebbe sicuramente meritato il pareggio ma, l’assodata retrocessione è stata frutto, quest’anno, anche di partite dove al seminato non è seguito il meritato raccolto.
In settimana la compagine castelfranchese ha, sulla carta, iniziato un nuovo corso: ufficializzato l’incarico prossimo futuro a Chiti Samuel, il neo-allenatore, già da oggi, ha voluto sedere assieme a Profeti sulla panchina bianco/verde, incitando i ragazzi ma, soprattutto, prendendo molti appunti.
E’ consapevole del lavoro che lo attende ma, di questo, ne è entusiasta: ha già ricevuto la nota dei confermati per la prox stagione (circa l’ 85% degli attuali atleti) mentre sono in corso trattative con nuovi arrivi o graditi ritorni per i quali, l’iscrivendo torneo di Montecalvoli potrà essere il primo banco di prova (la manifestazione si terrà a partire dai primi di giugno e tutti coloro che leggono sono pregati di trovare almeno uno sponsor che lo possa finanziare – per info chiedere al redattore -).

Ma veniamo alla partita odierna: agli ordini della Sig.ra Tomei (alla fine buona la direzione di gara, molto “inglese”), Mr Profeti schiera la solita difesa dove all’arretrato Meini, viene riconfermato Pagni nel ruolo di centrale con, ai lati, il ritorno di Dell’Amico e Giglioli.
A sorvegliare la porta bianco/verde, per la prima volta in questa stagione, eccoti Mastrandrea: è il quarto portiere dell’annata ed il n°1 odierno ha già dato la propria disponibilità, assieme a Glielmi, a ricoprire l’incarico per la stagione che verrà.
Anche Patti è al rientro e va a ricollocarsi sulla propria corsia di sinistra, in opposizione a Sardelli, a destra.
Con l’infortunio di Crecchi, il centrocampo è affidato alla coppia Caroti-Gragnoli mentre Vitale troverà, in accoppiata d’attacco, Giannattasio R., al debutto da titolare: un giusto premio alla sua volontà e spirito di gruppo che, nonostante la giovane età, lo hanno caratterizzato in questa stagione.
La giornata è soleggiata ma, a detta dei locali, fino a stamani la pioggia l’ha fatta da padrona: difatti, il sabbioso rettangolo di gioco, è più simile al vicino bagnasciuga del litorale livornese che non ad un calpestabile terreno per il calcio, sicuramente oltre i limiti della praticabilità. Senza citare le fantasmagoriche linee orizzontali di delimitazione degli spazi come regolamento vorrebbe.

Trascorrono 70 secondi e vi è subito l’illusione del vantaggio locale: Giglioli, nell’atto di anticipare Roselli, fa carambolare la palla su Maggi che, di prima intenzione, verticalizza sul compagno che, involatosi verso Mastrandrea, è costretto al diagonale dal portiere bianco/verde in uscita con tentativo a spegnersi fuori.
E’ fastidioso il vento che spira, adesso, a spingere la compagine nero/verde dell’Eurocolle, frenando le velleità castelfranchesi dove, al momento, il più in difficoltà pare essere un Giglioli dagli impossibili controlli sferici.
Patti, al 5°, suggerisce per Giannattasio R. che è bravo a proporsi in profondità ma subisce l’irregolarità non sanzionata di Fornai: con più esperienza avrebbe conquistato la giusta punizione.
Lodevole l’ammissione del tocco in laterale non visto dal DG da parte di Maggi mentre, all’8°, prima palla-gol dell’incontro: botta centrale da calcio piazzato di Fornai e maestosa risposta di Mastrandrea a salvare in angolo per il primo tiro dalla bandierina dell’incontro.
Un claudicante Pagni chiede l’intervento della panchina amica mentre Gragnoli, franato irregolarmente su Matteucci, concede una nuova chance da fermo ancora a capitan Fornai che cerca ancora la porta ma trova sempre la pronta risposta di Mastrandrea, ancora a smanacciare in corner.
Groviglio in area bianco/verde con, per fortuna, nessuna nefasta ripercussione, ed ancora Eurocolle a spingere quando, come un ossesso, Fornai si beve fascia e Giglioli trovando solo l’opposizione di Meini a liberare in angolo.
Calò per Pagni e finalmente, al 12°, una buona azione ospite: Vitale, protetta palla sulla ¾, lascia scorrere Sardelli che, dalla sinistra, guadagna il fondo con buon cross a centro area dove, Giannattasio R. è ben appostato ma non trova l’impatto con la sfera.
Fasi di match dove è sicuramente più evidente il terren/sabbioso che impedisce movimenti natural/calcistici che non il prevalere di una squadra sull’altra: bisogna riconoscere, però, che i livornesi hanno qualcosa in più e, in diverse occasioni, anticipano i dirimpettai castelfranchesi sia sui contrasti che sulla velocità di esecuzione delle “giocate”.
A centrocampo più Gragnoli che Caroti con un Gs Castelfranco, comunque, a conquistare per alcuni minuti la ¾ avversaria ma, al tiro, arriva comunque l’Eurocolle con svirgolata alta di Gregori dopo l’affondo, sulla sinistra, di Maggi.
Ancora dalla destra di difesa arrivano preoccupazioni per la squadra ospite con Mastrandrea a bloccare, in due tempi, un velenoso cross sottoporta ed al 23° arriva il gol-partita.
Calò rilancia dalla propria difesa una palla ribattuta, all’altezza di centrocampo, dall’Eurocolle: sul campanile di ritorno vi si catapultano Roselli e Meini quest’ultimo, a detta del DG, in giocata sanzionabile. Il centrale castelfranchese, anziché seguire gli sviluppi dell’azione, pensa bene di battibeccare con la panchina “nemica” e non s’avvede dall’appostato nero/verde che tocca, la comminata punizione, verso il vispo Roselli che solo, si catapulta verso l’incolpevole Mastrandrea trafiggendolo con tocco laterale.
Reazione ospite con Caroti, finalmente, ad effettuare un buon cross in area Eurocolle con difesa guardinga ma sono ancora i locali a forzare i tempi, prima con tiro alto dai sedici metri, poi con conclusione ancor più ravvicinata, fortunatamente ancora svirgolata, alla fine con colossale occasione/raddoppio sempre ad opera di Roselli che, chiamato l’uno-due col compagno, si presenta ancora solo davanti a Mastrandrea ma la conclusione è frenata dall’infido terreno.
Se fino al vantaggio locale le squadre, sostanzialmente, si erano annullate, ecco che i locali stanno legittimando ampiamente il vantaggio contro un Gs Castelfranco che perde posizioni e circolarità di palla: ecco che, Mr Profeti, mette in movimento tutta la panchina mentre Vitale, servito al volo da Dell’Amico, viene fermato, a due passi dalla porta, da un fuorigioco molto dubbio.
Ha riguadagnato metri il Gs Castelfranco anche grazie ad un Caroti in crescendo per una frazione di gioco che avvia a concludersi non prima di aver assistito alla conclusione di Maggi, involontariamente servito da Calò, ed al sesto tiro dalla bandierina ancora a favore dei locali.

Secondo tempo con Giannattasio R. a lasciar posto a Kjazimi e bianco/verdi a battere l’avvio e perder palla dopo sette secondi!
Prima emozione al 3° quando Mastrandrea vola a ribattere una forte e centrale conclusione da fuori con Roselli, di testa, ad alzare il tapin, mentre, il lancio di Caroti mette in apprensione la difesa locale su pressione di Vitale per il primo tiro dalla bandierina castelfranchese.
Buona l’esecuzione di Sardelli, un difensore a spizzare, e palla raccolta da Caroti con diagonale rasoterra sulla cui traiettoria Calò “protegge” Ferretti.
Ma l’Eurocolle continua a stazionare troppo sulla ¾ di difesa castelfranchese senza che la squadra di Mr Profeti riesca ad abbassare un baricentro ancora troppo basso: d’altronde i sempre troppi lanci lunghi dalle retrovie sono quasi integralmente preda della contraerea locale che non ha difficoltà a far ripartire la squadra.
Pistolesi per Giglioli ed al 11°, dopo un’azione insistita, Caroti trova la porta con tiro centrale neutralizzato da Ferretti.
Sarà per il trovato beneficio del vento, o per l’entrata dei nuovi, o per l’arretramento dei locali che adesso, il Gs Castelfranco, staziona spesso oltre la metà campo con baricentro sicuramente più alto e manovre, quantomeno, cercate che culmina, al 15°, col buon colpo di testa di Kjazimi a far sperare la rete a conclusione del buon lavoro ed altrettanto cross dalla destra di Patti.
Chiti rileva Sardelli a precedere il successivo cambio di Farese per Vitale: quest’ultimo, ceduta la fascia a Meini, è stato molto più utile in fase di appoggio e di ricerca di strategiche punizioni che non nei tentativi personali di affondo. Il nostro “Cassano” deve maturar il suo necessario trasformismo di esser attaccante.
Vicino al pareggio il Gs Castelfranco allo scoccare del 23°: Caroti raccoglie la corta respinta della difesa locale e scodella al centro una palla meravigliosamente addomesticata di petto da Kjazimi con botta a rete sul quale Ferretti, superandosi, nega la gioia della realizzazione, con palla smanacciata in corner.
Il giovane attaccante castelfranchese, sicuramente, sta dando maggior profondità alla propria squadra col Gs Castelfranco, adesso, a spingere per cercare un pareggio che, col passare dei minuti, appare sempre più legittimo: buono il dialogo, al 32°, Chiti-Caroti, col n° 10 ospite a spedire fuori la ghiotta occasione entro area.
Un buon Patti, causa eccessivo ed inspiegabile nervosismo, sarà l’unico a finire sul taccuino del DG ed a guadagnarsi, comunque, l’ennesima punizione dai 25 metri: botta di Meini e colpo di reni ancora di Ferretti a negare la gioia bianco/verde.
Contropiede Eurocolle malamente sciupalo con conclusione smorzata su Mastrandrea a ribattere ed ultimo sussulto al 39° quando, da conquistata punizione di Kjazimi, il corner-corto calciato da Caroti viene dallo stesso concluso a rete con traiettoria clamorosamente intercettata da Farese.

Prestazione da due volti quella del Gs Castelfranco: primo tempo giustamente sotto, ripresa che poteva maturare un pareggio non così demeritato. Permangono i problemi in zona-gol anche se oggi, c’è da dire, ampio è stato il turnover.