Calcio a 11
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GSC in borsa: 24.03
POL. AURORA - GS CASTELFRANCO 2003: 2- 4
CASTELFRANCO 2003: Glielmi, Calò (dal 25°st Pistolesi), Patti, Crecchi, Mastrandrea, Meini, Trovato, Brogi, Fikar (dal 30°st Ciullo), Vitale, Papa (dal 22°st Banti). A disp. di Mr Monteforte: Aringhieri e Farese.
Reti: Gaye (A) al 1°pt, Vitale (Gs) al 6°pt su calcio di rigore, Sestito (A) al 10° su calcio di rigore, Vitale (Gs) al 3°st su calcio di rigore, Crecchi (Gs) al 10°st, Fikar (Gs) al 27°st.
Angoli: 7-4.
Pontedera “Sporting Club”.
Nella notturna di Pontedera il Gs Castelfranco illumina la strada verso la propria salvezza, grazie ad un collettivo che, nella ripresa, surclassa i locali colpevoli di non aver chiuso la partita quando le occasioni si erano loro presentate.
Ma se nel gioco di squadra si vince o si perde tutti assieme, allo ”Sporting Club”, e non me ne vogliono gli altri, due stelle hanno brillato su tutte: Fikar e Glielmi, il primo ad affondare quando voleva nella corta difesa pontederese, il secondo a chiudere a doppia mandata la propria porta nelle fase finali dell’incontro.
Agli ordini del Sig. Salvadori, nel posticipo della XXVI^ giornata si affrontano due formazioni che molte volte hanno visto contendersi punti ed onori importanti ed anche stasera, il match, propone temi interessanti: i locali bisognosi di riprendere quotazioni calanti dopo la pausa di turno osservata ed il clamoroso scivolone esterno contro La Borra per non veder svanire piazzamenti importanti in ottica play-off; i castelfranchesi, di contro, con la freccia di sorpasso ancora accesa a scavalcare squadre su squadre, per una classifica che stasera potrebbe decretare traguardi, un tempo, impronunciabili.
Mr Monteforte deve rinunciare a due pedine importanti quali il centrale Gragnoli ed il fantasista Caroti ma, negli spogliatoi, non vuol sentir parlare di assenze: al posto dei due titolari impiegati nella vittoriosa partita casalinga di sette giorni fa, eccoti Papa e Trovato, non negli stessi ruoli degli assenti ma, viceversa, a fluidificare sulle corsie esterne per piedi meno fini ma velocità ed agonismo molto più penetranti.
L’Aurora, in completa tenuta dorata, sarà guidata, dall’esterno, dallo squalificato Mr Cavallini che presenta una formazione, come all’andata, a trazione anteriore con uno spregiudicato 3-5-2.
Solo in quattro, tra i locali, erano presenti nella propria vittoriosa uscita al “Matteoli” quando, in un match molto nervoso con finale in baruffa, l’Aurora si impose per 3-1 mentre, anche il Gs Castelfranco, non presenta più di cinque elementi di quella ennesima e sfortunata partita di un campionato che ci vedeva affondare senza pause.
Purtroppo la serata pare promettere veramente male quando, dopo appena un minuto di gioco, da un rilancio dalle retrovie locali, si mette in movimento lo sgusciante Gaye che, per vie centrali, elude la guardia di un Meini e Mastrandrea sorpresi dallo scatto, ed insacca con facilità su Glielmi in uscita: 1-0.
Reazione bianco/verde che non tarda ad arrivare grazie a due rifiniture di Fikar per Vitale, la prima non agganciata da invitante posizione, la seconda con sventola alta sopra la traversa.
Da piazzato di Crecchi dalla destra, in area piccola Vitale inzucca di testa con palla sul fondo ed al 6°, ancora Vitale appoggia per Fikar che, anticipato l’uomo, viene messo giù da dietro in piena area, ancorché in zona defilata; per il DG la massima punizione c’è tutta e Vitale, dal dischetto, non sbaglia il piattone angolato:1-1.
Appena il tempo di annotare una lunga rimessa laterale di Trovato per Vitale al tiro ma sanzionato per precedente fallo che, al 10°, l’Aurora passa ancora: azione che si sviluppa sul versante destro con Catarsi a guadagnare l’area pressato da Patti che, vistosi superato, lo ferma irregolarmente per un nuovo penalty concesso. Sestito spiazza Glielmi: 2-1.
Meini perentorio su Catarsi ad involarsi verso Glielmi e primo angolo dell’incontro, a favore dei “gold”, che anticipa il doppio corner castelfranchese, tra il 14° ed il 15°, senza brividi palpabili.
Ci riprova, dalla distanza, Bartolotti con tiro a campanile a cercare uno Glielmi tutt’altro che distratto e se da un nuovo angolo dell’Aurora scatta un bel contropiede castelfranchese, al 23° Sestito raccoglie di testa uno spiovente proveniente dalla destra con incornata in solitaria clamorosamente fuori per la disperazione dei compagni e di uno spiritato Cavallini.
Insiste Bartolotti a cercare il jolly su un attento Glielmi con partita che scorre verso il 33° quando, ancora Bartolotti, calibra col contagiri una verticalizzazione per Gaye che anticipa l’uscita di Glielmi ed, a porta spalancata, non si sa come faccia a toccare il facile appoggio in rete direttamente sul fondo per urla disumane provenienti dall’aree notturno per l’incredulità appena vista!
Frazione che termina con un tiro centrale da fuori di Vitale neutralizzato a terra da Cannariato, e squadre negli spogliatoi dove, una miglior Aurora ha legittimato il vantaggio ma ha le colpe di non aver chiuso un match tutt’altro che deciso.
Pronti, via, e sventagliata di Vitale per Fikar che, anticipato l’intervento dell’uomo a lambire l’out di sinistra, si accentra con movimento sinuoso entro l’area cercando di passare tra tre dove, qualcuno, sicuramente lo tocca e per il DG c’è ancora da assegnare una massima punizione: Vitale, pur non calciando bene, insacca per il 2-2.
Rasoterra angolato di Bartolotti che chiama Glielmi a distendersi a sventare in angolo ed ancora l’estremo difensore castelfranchese chiamato a far straordinari da una nuova botta dal limite, addirittura deviata da un compagno.
Saranno tre gli angoli consecutivi per un’Aurora che non ci sta assolutamente a questo pareggio e quando i bianco/verdi riescono ad uscire dai propri sedici metri, non trovano la giusta impostazione, concedendo nuovamente palla ad un centrocampo locale in superiorità tattica e numerica con un paio di verticalizzazioni, per fortuna, annullate per fuorigioco.
Ma c’è un Gs Castelfranco che sa trovare sempre nuovi stimoli e, da un Crecchi incontrista ti ritrovi un Crecchi finalizzatore: calcia lo stesso n° 4 una punizione conquistata dal solito Fikar con palla ribattuta dalla difesa pontederese. Il centrale bianco/verde sradica palla a Catarsi, non solo evitando la ripartenza avversaria, ma appoggiano sul largo Papa con tocco immediato per Fikar che anticipa l’uscita a terra di Cannariato ed appoggia, su un piatto d’argento, la palla per l’accorrente Crecchi che deposita nel sacco: 2-3.
Martini cicca in un’area gremitissima, una palla potenzialmente pericolosa così come dalla parte opposta, da azione d’angolo ospite, la palla stazione nei sedici metri pontederesi un po’ oltre il dovuto con Cannariato ad accattorciarsi sul palo.
Partita che si è leggermente affievolita rispetto ai ritmi di fine primo tempo: di fronte ad un Gs Castelfranco che, col maturando vantaggio, ha ritrovato fiducia e serenità, sembra più sulle gambe un Aurora a corto di idee con gli avanti, adesso, a non pungere come nei primi 35 minuti.
Si è spento Gaye che viene rilevato, al 19°, da Rossi senza che l’Aurora cambi assetto tattico mentre, tre minuti dopo, Banti sostituisce un claudicante Papa.
Ancora due cambi, uno per parte e Bartolotti, al 25°, insiste ancora nei suoi tentativi dalla distanza a cercare uno Glielmi sempre attento, pronto anche nel successivo tentativo più ravvicinato, con bloccaggio a terra della sfera ed applausi dalla panchina.
Quella stanchezza avvertita qualche minuto fa nelle gambe dei locali si fa concreta al 27°: un lucido Vitale innesca, di tacco, lo scatto di Fikar lasciato al suo destino con tre falcate a coprire quei pochi metri a separarlo dall’isolato Cannariato che niente può contro l’esterno dell’indiavolato castelfranchese che va a fissare la propria e meritatissima marcatura personale: 2-4.
La reazione dell’Aurora si infrange sul palo prima e su uno strepitoso Glielmi dopo con le ultime emozioni, comunque, targate Gs Castelfranco, con Vitale a sparare su Cannariato a sventare in angolo ed ancora con lo stesso centravanti bianco/verde servito da Banti in fuorigioco per la quinta rete, sicuramente annullata.
Due punti pesantissimi, quelli conquistati questa sera, quasi alla stessa stregua dell’ugual successo che, lo scorso anno, ci permise di lottarci la salvezza diretta fino all’ultimo turno.
Ad oggi, e questa volta non è un effetto ottico, i play-out li disputerebbero altre squadre.
Adesso il turno di riposo, per convincere, ancora, nei prossimi tre turni di campionato.
Reti: Gaye (A) al 1°pt, Vitale (Gs) al 6°pt su calcio di rigore, Sestito (A) al 10° su calcio di rigore, Vitale (Gs) al 3°st su calcio di rigore, Crecchi (Gs) al 10°st, Fikar (Gs) al 27°st.
Angoli: 7-4.
Pontedera “Sporting Club”.
Nella notturna di Pontedera il Gs Castelfranco illumina la strada verso la propria salvezza, grazie ad un collettivo che, nella ripresa, surclassa i locali colpevoli di non aver chiuso la partita quando le occasioni si erano loro presentate.
Ma se nel gioco di squadra si vince o si perde tutti assieme, allo ”Sporting Club”, e non me ne vogliono gli altri, due stelle hanno brillato su tutte: Fikar e Glielmi, il primo ad affondare quando voleva nella corta difesa pontederese, il secondo a chiudere a doppia mandata la propria porta nelle fase finali dell’incontro.
Agli ordini del Sig. Salvadori, nel posticipo della XXVI^ giornata si affrontano due formazioni che molte volte hanno visto contendersi punti ed onori importanti ed anche stasera, il match, propone temi interessanti: i locali bisognosi di riprendere quotazioni calanti dopo la pausa di turno osservata ed il clamoroso scivolone esterno contro La Borra per non veder svanire piazzamenti importanti in ottica play-off; i castelfranchesi, di contro, con la freccia di sorpasso ancora accesa a scavalcare squadre su squadre, per una classifica che stasera potrebbe decretare traguardi, un tempo, impronunciabili.
Mr Monteforte deve rinunciare a due pedine importanti quali il centrale Gragnoli ed il fantasista Caroti ma, negli spogliatoi, non vuol sentir parlare di assenze: al posto dei due titolari impiegati nella vittoriosa partita casalinga di sette giorni fa, eccoti Papa e Trovato, non negli stessi ruoli degli assenti ma, viceversa, a fluidificare sulle corsie esterne per piedi meno fini ma velocità ed agonismo molto più penetranti.
L’Aurora, in completa tenuta dorata, sarà guidata, dall’esterno, dallo squalificato Mr Cavallini che presenta una formazione, come all’andata, a trazione anteriore con uno spregiudicato 3-5-2.
Solo in quattro, tra i locali, erano presenti nella propria vittoriosa uscita al “Matteoli” quando, in un match molto nervoso con finale in baruffa, l’Aurora si impose per 3-1 mentre, anche il Gs Castelfranco, non presenta più di cinque elementi di quella ennesima e sfortunata partita di un campionato che ci vedeva affondare senza pause.
Purtroppo la serata pare promettere veramente male quando, dopo appena un minuto di gioco, da un rilancio dalle retrovie locali, si mette in movimento lo sgusciante Gaye che, per vie centrali, elude la guardia di un Meini e Mastrandrea sorpresi dallo scatto, ed insacca con facilità su Glielmi in uscita: 1-0.
Reazione bianco/verde che non tarda ad arrivare grazie a due rifiniture di Fikar per Vitale, la prima non agganciata da invitante posizione, la seconda con sventola alta sopra la traversa.
Da piazzato di Crecchi dalla destra, in area piccola Vitale inzucca di testa con palla sul fondo ed al 6°, ancora Vitale appoggia per Fikar che, anticipato l’uomo, viene messo giù da dietro in piena area, ancorché in zona defilata; per il DG la massima punizione c’è tutta e Vitale, dal dischetto, non sbaglia il piattone angolato:1-1.
Appena il tempo di annotare una lunga rimessa laterale di Trovato per Vitale al tiro ma sanzionato per precedente fallo che, al 10°, l’Aurora passa ancora: azione che si sviluppa sul versante destro con Catarsi a guadagnare l’area pressato da Patti che, vistosi superato, lo ferma irregolarmente per un nuovo penalty concesso. Sestito spiazza Glielmi: 2-1.
Meini perentorio su Catarsi ad involarsi verso Glielmi e primo angolo dell’incontro, a favore dei “gold”, che anticipa il doppio corner castelfranchese, tra il 14° ed il 15°, senza brividi palpabili.
Ci riprova, dalla distanza, Bartolotti con tiro a campanile a cercare uno Glielmi tutt’altro che distratto e se da un nuovo angolo dell’Aurora scatta un bel contropiede castelfranchese, al 23° Sestito raccoglie di testa uno spiovente proveniente dalla destra con incornata in solitaria clamorosamente fuori per la disperazione dei compagni e di uno spiritato Cavallini.
Insiste Bartolotti a cercare il jolly su un attento Glielmi con partita che scorre verso il 33° quando, ancora Bartolotti, calibra col contagiri una verticalizzazione per Gaye che anticipa l’uscita di Glielmi ed, a porta spalancata, non si sa come faccia a toccare il facile appoggio in rete direttamente sul fondo per urla disumane provenienti dall’aree notturno per l’incredulità appena vista!
Frazione che termina con un tiro centrale da fuori di Vitale neutralizzato a terra da Cannariato, e squadre negli spogliatoi dove, una miglior Aurora ha legittimato il vantaggio ma ha le colpe di non aver chiuso un match tutt’altro che deciso.
Pronti, via, e sventagliata di Vitale per Fikar che, anticipato l’intervento dell’uomo a lambire l’out di sinistra, si accentra con movimento sinuoso entro l’area cercando di passare tra tre dove, qualcuno, sicuramente lo tocca e per il DG c’è ancora da assegnare una massima punizione: Vitale, pur non calciando bene, insacca per il 2-2.
Rasoterra angolato di Bartolotti che chiama Glielmi a distendersi a sventare in angolo ed ancora l’estremo difensore castelfranchese chiamato a far straordinari da una nuova botta dal limite, addirittura deviata da un compagno.
Saranno tre gli angoli consecutivi per un’Aurora che non ci sta assolutamente a questo pareggio e quando i bianco/verdi riescono ad uscire dai propri sedici metri, non trovano la giusta impostazione, concedendo nuovamente palla ad un centrocampo locale in superiorità tattica e numerica con un paio di verticalizzazioni, per fortuna, annullate per fuorigioco.
Ma c’è un Gs Castelfranco che sa trovare sempre nuovi stimoli e, da un Crecchi incontrista ti ritrovi un Crecchi finalizzatore: calcia lo stesso n° 4 una punizione conquistata dal solito Fikar con palla ribattuta dalla difesa pontederese. Il centrale bianco/verde sradica palla a Catarsi, non solo evitando la ripartenza avversaria, ma appoggiano sul largo Papa con tocco immediato per Fikar che anticipa l’uscita a terra di Cannariato ed appoggia, su un piatto d’argento, la palla per l’accorrente Crecchi che deposita nel sacco: 2-3.
Martini cicca in un’area gremitissima, una palla potenzialmente pericolosa così come dalla parte opposta, da azione d’angolo ospite, la palla stazione nei sedici metri pontederesi un po’ oltre il dovuto con Cannariato ad accattorciarsi sul palo.
Partita che si è leggermente affievolita rispetto ai ritmi di fine primo tempo: di fronte ad un Gs Castelfranco che, col maturando vantaggio, ha ritrovato fiducia e serenità, sembra più sulle gambe un Aurora a corto di idee con gli avanti, adesso, a non pungere come nei primi 35 minuti.
Si è spento Gaye che viene rilevato, al 19°, da Rossi senza che l’Aurora cambi assetto tattico mentre, tre minuti dopo, Banti sostituisce un claudicante Papa.
Ancora due cambi, uno per parte e Bartolotti, al 25°, insiste ancora nei suoi tentativi dalla distanza a cercare uno Glielmi sempre attento, pronto anche nel successivo tentativo più ravvicinato, con bloccaggio a terra della sfera ed applausi dalla panchina.
Quella stanchezza avvertita qualche minuto fa nelle gambe dei locali si fa concreta al 27°: un lucido Vitale innesca, di tacco, lo scatto di Fikar lasciato al suo destino con tre falcate a coprire quei pochi metri a separarlo dall’isolato Cannariato che niente può contro l’esterno dell’indiavolato castelfranchese che va a fissare la propria e meritatissima marcatura personale: 2-4.
La reazione dell’Aurora si infrange sul palo prima e su uno strepitoso Glielmi dopo con le ultime emozioni, comunque, targate Gs Castelfranco, con Vitale a sparare su Cannariato a sventare in angolo ed ancora con lo stesso centravanti bianco/verde servito da Banti in fuorigioco per la quinta rete, sicuramente annullata.
Due punti pesantissimi, quelli conquistati questa sera, quasi alla stessa stregua dell’ugual successo che, lo scorso anno, ci permise di lottarci la salvezza diretta fino all’ultimo turno.
Ad oggi, e questa volta non è un effetto ottico, i play-out li disputerebbero altre squadre.
Adesso il turno di riposo, per convincere, ancora, nei prossimi tre turni di campionato.