Calcio a 11
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GSC in borsa: 24.03
GS CASTELFRANCO 2003 - FORNACETTE CASAROSA: 4-1
CASTELFRANCO 2003: Glielmi, Calò, Patti, Crecchi (dal 35°st Farese), Mastrandrea (dal 1°st Ciullo), Meini, Trovato (dal 28°st Banti), Gragnoli, Vitale, Caroti, Fikar (dal 33°pt Papa). A disp. di Mr Monteforte: Sardelli, Iacopini e Lopardo.
Reti: Trovato (Ca) al 28°pt, Crecchi (Ca) al 34°pt, Orsucci (F) al 26°st, Vitale (Ca) al 30° e 35° st.
Angoli: 1-11.
Castelfranco di Sotto “Matteoli”.
E’ gioia grande tra i bianco/verdi di Castelfranco per un risultato che, anche per i più ottimisti, non poteva essere certo pronosticato, non tanto nell’esito, quanto nelle dimensioni.
Un Fornacette capolista, oramai in attesa della matematica sentenza per il passaggio in Eccellenza, si presenta al “Matteoli” con numeri roboanti: quasi tre reti segnate a partita, sotto l’unità riguardo quelle subite: una vera e propria corazzata ma che, al triplice fischio finale, questi numeri sembrano incredibilmente invertiti.
Il Gs Castelfranco unica squadra, fino a questo momento, ad aver rifilato quattro reti in un solo incontro alla battistrada; una formazione, quella locale, in serie positiva da ben nove incontri dove ha lasciato, per strada, solo tre punti.
Una rimonta senza precedenti, che parte da lontano quando, alla penultima di andata, il posto in classifica era l’ultimo a -3 dai Casotti di San Romano.
Ma piedi per terra: ancora sei giornate sono da disputare per una corsa alla salvezza che coinvolge, adesso, numerose squadre.
Il tecnico castelfranchese conferma, per 9/11, la formazione titolare di venerdì scorso nel 2-2 contro il Cerretti con le eccezioni di Pistolesi, fermato da GS sostituito da Calò, e da Brogi, assente per motivi personali, rilevato da un Fikar alla ricerca della condizione fisica.
In panchina il gruppo riabbraccia Sardelli e Iacopini mentre, voci di corridoio, danno Kapplani in abbandono.
E’ sempre vivo il ricordo di quel 2-4 dell’andata dove il Gs Castelfranco aveva tenuto testa, per buona parte dell’incontro, ai padroni di casa che, al “Matteoli”, presentano 7/11 della formazione di quel lunedì sera.
La storia dice Fornacette e sembra volersi ripetere già dopo neppure tre minuti quando, dal cerchio di centrocampo, è bravo Merlini ad innescare bomber Marrucci che, bruciato sullo scatto Meini, si presenta davanti ad uno Glielmi apparentemente in vantaggio sul lancio a servire il n°9 ospite ma stranamente fermo tra i pali con la sfera toccata dall’attaccante ad impattare la traversa della porta difesa dall’estremo difensore locale.
Alleggerisce bene la retroguardia castelfranchese con azione di rimessa a svilupparsi sul fronte sinistro dove Fikar giunge al cross in area con palla maldestramente fermata da Bottoni, forse con un braccio, ma l’arto appare attaccato al corpo e la decisione del DG di far proseguire è sensata.
Conquista subito il centrocampo un Fornacette desideroso di imporre il proprio ritmo soprattutto coi lanci a cercare Marrucci ed al 6°, Malacarne, sul quale, in avventata uscita, Glielmi cerca un improbabile anticipo per ritornare, in tutta fretta, tra i pali con lo stesso Malacarne, decentrato a sinistra, a cercar di beffare il n°1 locale con parabola a rientrare a cercare il secondo palo ma con traiettoria a spegnersi abbondantemente sul fondo.
8° ed ancora Merlini a menadito cerca lo scatto di Marrucci fermato in dubbio fuorigioco ma il Gs Castelfranco pare abbia trovato fiducia e misura alla compagine avversaria, concedendo meno idee, metri e giocate.
Mastrandrea ringhia, addirittura a centrocampo, su un Marrucci cercato ovunque mentre Crecchi conquista un’ottima punizione sulla ¾ d’attacco dalla cui battuta, lo stesso indirizza in piena area dove, se la difesa libera, dai piedi di Caroti, pur decentrato, parte un tiro-cross a sorvolare alto.
Al 13°, Meini rilancia su Fikar che duetta con Crecchi con verticalizzazione verso Vitale toccato irregolarmente al limite dei sedici metri: da discreta posizione, Caroti piazza il rasoterra a far la barba al palo alla sinistra di Marrucci L., che avrebbe solo potuto osservare la rete gonfiarsi.
Su decisione errata del DG, primo angolo della partita a favore del Fornacette al quale risponde, dopo soli sessanta secondi, il corner a favore dei locali per quello che sarà il primo ed unico tiro dalla bandierina dei locali.
Bianco/verdi a proporsi in avanti intorno al 17°, prima con un velleitario tiro dalla distanza di Trovato poi ancora il n°11 ben imbeccato dal controllo, spalle alla porta, di Caroti a servire al compagno una deliziosa palla in piena area calciata abbondantemente alta.
Proteste, poco convinte, anche da parte dei blucerchiati in occasioni di un rilancio di Merlini opposto da un “mani” di Meini entro l’area: le immagini sono coperte da un atleta in transito ma, per il DG, il metro di giudizio è lo stesso di quello adoperato ad inizio match.
Dall’angolo conquistato, la palla è addomesticata, da fuori, da Malacarne con tiraccio alto ma, lo stesso, si rende protagonista, al 19°, di un’ubriacante azione: va via, sull’out sinistro, a ben tre bianco/verdi con la stessa finta in allungo sul filo del laterale fino all’opposizione del deciso Mastrandrea a frenarne l’impulso ma a far scattare il primo “giallo” dell’incontro a carico dello stesso difensore castelfranchese.
La punizione è calibrata col contagiri in piena area piccola dove, come un falco, Marrucci anticipa Meini ed appoggia in rete con conclusione fortunatamente centrale, sulla quale Glielmi, restando in piedi, d’istinto smanaccia sopra la traversa guadagnandosi gli applausi del pubblico e dei compagni.
Il Gs Castelfranco, però, ribatte colpo su colpo: al 21°, azione manovrata Caroti-Crecchi per la verticalizzazione su Vitale che, dal limite, smarca con un preziosismo l’accorrente Trovato a liberarsi della marcatura di Bellini, con penetrazione nei sedici metri e botta d’impeto con la sfera ad impennarsi sopra la traversa.
La partita vive di queste emozioni con le due squadre ad affrontarsi a viso aperto dove, al momento, quello che manca è solo la realizzazione di una rete.
Appare più in testa, però, il Gs Castelfranco che cerca la manovra più insistentemente della più quotata Fornacette anche se gli ospiti vivono di folate offensive come al 26°, ancora su azione di sfondamento dalla sinistra di Malacarne, a guadagnarsi una nuova punizione, con palla scodellata in area, deviata in angolo da Calò dalla cui battuta, sul secondo palo, Bellini, sganciatosi dalla difesa, indovina il tempo ma il colpo di testa va a morire sull’esterno della rete.
E mai parole più profetiche furono quelle espresse dal generoso Iacopini che, dalla panchina e nell’occasione della palla-gol sciupata da Trovato al 21°, ebbe a dire con quel “…dai, Beppe, la prossima è gol …”.
Minuto 28: ennesimo intervento perentorio di un Patti che ricorderà questa stagione sicuramente la migliore da quando veste la maglia del GS con imperiosa elevazione di testa a servire, sul lungo linea, un Fikar oggi in ombra frenato da quel dolore al costato che non vuole andarsene; il laterale castelfranchese serve, con triangolo largo, l’accorrente Caroti che, di spalle, gli ritorna il passaggio tra l’ovazione del pubblico; controllo della sfera, lato corto d’area, ancora di Fikar ad evitare l’uomo con scodellata alta al centro dove non è certo impeccabile l’uscita del lungo Marrucci L. sicuramente ostacolato dalla presenza di due difensori contro l’appostato Vitale e l’accorrente Trovato che, favorito dal ritorno di palla, è il più lesto a raccogliere l’invito ed a gonfiare la rete: 1-0!
Esplode il tifo bianco/verde e la reazione locale parte ancora da sinistra dall’indemoniato Malacarne che semina ancora vittime e costringe all’intervento sanzionatorio un Calò in diffida a saltare il prossimo turno: la punizione lato corto d’area di Merlini è calciata direttamente a rete dove, centralmente, Glielmi non ha difficoltà nell’intervento, in presa alta, in due tempi.
Non ce la fa Fikar: al 33° Papa lo rileva nello stesso ruolo ed, un minuto dopo, raddoppio Gs Castelfranco.
Solita lunga rimessa laterale, fronte destro, di Trovato con palla a giungere in area: allontana, di testa, qualcuno del Fornacette ma, dal limite Crecchi al volo di collo pieno, batte a rete a fil di palo dove è inutile il tuffo di Marrucci L.: 2-0.
Termina, dopo due minuti di recupero, il primo tempo.
Se il Fornacette, sul finale di frazione, sembrava aver accusato il colpo del ko dal doppio svantaggio subito, la ripresa si apre con molte novità.
Un esagitato Mr Toscano ripresenta gli stessi effettivi dei primi 35 minuti ma con un assetto tattico spregiudicato impostando, da subito, un 3-4-3 con lo spostamento centrale ad offendere anche di un Malacarne molto velenoso sul fianco destro della difesa bianco/verde nel corso del primo tempo.
Di contro, Mr Monteforte abbandona il proprio caro modulo facendo retrocedere l’avanzato Caroti a dar manforte a centrocampo dove Crecchi viene messo davanti la linea di difesa con Vitale unica punta.
Mastrandrea non rientra nel rettangolo di gioco per le energie spese a controllare un Marrucci pericoloso ma impreciso con Calò a rimpiazzarlo nel ruolo di angelo custode e l’ingresso di Ciullo sulla corsia di destra.
Il neoentrato capisce subito i meccanismi portando sull’esterno un Marrucci immediatamente smarcato dall’apertura a scavalcare la retroguardia castelfranchese di Del Cesta, impedendogli una conclusione ravvicinata che poteva esserci mentre Patti viene chiamato al doppio e felice intervento in copertura ad evitare guai nei propri sedici metri.
Al 3° Caroti, da posizione centrale, apre di prima intenzione largo a sinistra sulla discesa di Papa che, a sua volta, effettua di prima il tocco d’esterno destro con pallonetto a cercare in area, lato opposto, un Vitale smarcatosi dalla guardia di Pico con colpo di testa ad attraversare lo specchio e sfiorare il palo lontano con l’estremo difensore ospite che mai sarebbe arrivato a neutralizzare una traiettoria potenzialmente a finire in rete.
Orsucci per Bottoni: forza i tempi Mr Toscano con la prima sostituzione per la propria formazione che guadagna metri ma si espone inesorabilmente alle azioni di rimessa castelfranchese.
Al 7°, dalla destra, controllo e campanile di Merlini a cercare sempre e comunque Marrucci che, in corsa, batte di controbalzo a rete ma trovando la provvidenziale deviazione in copertura di Ciullo con la conquista del primo angolo della ripresa a favore del Fornacette.
Trascorre appena un minuto e nuovo brivido per il Gs Castelfranco: da un errato rinvio di Glielmi, la sfera giunge sui piedi di Malacarne che, in penetrazione, sfonda centralmente con botta a fil di palo sulla quale Glielmi si distende a smanacciare la palla sul palo a consentire due angoli consecutivi a favore ospite.
In occasione del primo, chance sul piede di Merlini con lo stesso Glielmi a deviare ancora fuori; sul secondo tentativo, svetta nel mucchio ancora qualcuno in maglia azzurra ma il colpo di testa termina fuori.
La pressione Fornacette aumenta col trascorre dei minuti ma l’occasione se la crea anche il Gs Castelfranco: minuto 10° ed azione di contropiede bianco/verde innescata, dal limite dell’area, dal buon retropassaggio di Gragnoli per Crecchi.
L’autore del raddoppio castelfranchese mette subito in movimento la progressione di Trovato che trova in Caroti l’appoggio centrale con controllo della sfera e verticalizzazione a sinistra per l’accorrente Papa che, guadagnata l’area e lo specchio, piazza il piattone destro con sfera a spegnersi di un nulla oltre il secondo palo con un Marrucci L. sicuramente fuori causa a ringraziare.
Mr Monteforte è ritornato, nel frattempo, col vecchio modulo visto, comunque, l’eccessivo schiacciamento della propria formazione sulla difensiva, accorgimento che, a tratti, ottiene quanto sperato con la squadra che riesce a respirare in quei momenti di ripartenza ancorché pungere un Fornacette che sente scivolare i secondi del cronometro.
Ancora un cambio nelle file blucerchiate con Morandi al posto di un Murè non pervenuto mentre anche un vento in rinforzo spinge e facilita il forcing ospite.
Sempre Merlini a foraggiare la zucca di Marrucci ma la retroguardia castelfranchese non concede occasioni nitide al capocannoniere del campionato con nuovo salvataggio in corner, tiro n°9 dalla bandierina.
Scocca il 20° quando Bacci “telefona”, da calcio piazzato, tra le braccia di Glielmi mentre il DG, nell’arco di quattro minuti, commina ben tre “gialli” ad altrettanti giocatori bianco/verdi mentre capitan Belli si esibisce in una bella rovesciata, sottomisura, a raccogliere una rimessa laterale del proprio compagno con sfera alta sopra la traversa.
Pare cedere la difesa bianco/verde quando, al 24°, Morandi si divora un’occasione colossale appostato sul secondo palo con conclusione incredibilmente alta al termine di un’azione in cui, comunque, la retroguardia locale ha sbandato paurosamente ma è il preludio della marcatura della squadra di Mr Toscano.
Corre il minuto 26° e dalla destra, Malacarne raccoglie la rimessa laterale con cross rasoterra in piena area dove, tra una selva di gambe, sbuca il piedino di Orsucci che, con conclusione rasoterra, piazza la sfera alle spalle di un Glielmi sicuramente coperto: 2-1.
Si riaffacciano i fantasmi delle numerose rimonte subite dal Gs Castelfranco, nelle scorse stagioni, sempre ad opera del Fornacette ma, il Fornacette di questa stagione è tutt’altra formazione e, sulle ali della raggiunta e meritata segnatura, adesso, può far male.
Banti per Trovato per dare fresche energie ad un Gs che deve trovare ora, più che mai, la forza di reggere l’onda d’urto dell’attacco più forte del campionato.
Marrucci, al 28°, sfiora il pareggio con tocco a lato di uno Glielmi a sbraitare coi propri compagni ma, al 30°, eccoti un Gs Castelfranco cinico che non t’aspetti!
Punizione fischiata sulla ¾ d’attacco su Caroti, lesto a battere ed a coglier di sorpresa la retroguardia del Fornacette con cucchiaio a servire Vitale; l’attaccante bianco/verde mangia la foglia e, scattando forse alle spalle della linea difensiva ospite, evita il recupero di un difensore e piazza il diagonale su Marrucci L. che fa poco per evitare la segnatura:3-1.
E’ festa grande castelfranchese con l’abbraccio in mucchio ai piedi dei propri tifosi accorsi in massa e per il grosso respiro di sollievo dopo il pericolo di una rimonta in agguato.
Novi e Bellone rispettivamente per Pico e Bellini nell’ultima disperazione Fornacette ma, con cinque minuti a disposizione, l’impresa diventa ardua.
Il DG alza la mano ad indicare i quattro minuti di recupero ed, al 35°, la vittoria diventa goleada!
Laterale di Patti su Caroti in elegante palleggio a chiamare l’uno-due con Gragnoli: ricevuto il passaggio di ritorno, il fantasista castelfranchese guadagna il fondo con cross rasoterra arretrato dove Gragnoli, contrastato, favorisce la botta a mezza altezza dell’accorrente Vitale a scuotere la rete per il 4-1 finale!
Reti: Trovato (Ca) al 28°pt, Crecchi (Ca) al 34°pt, Orsucci (F) al 26°st, Vitale (Ca) al 30° e 35° st.
Angoli: 1-11.
Castelfranco di Sotto “Matteoli”.
E’ gioia grande tra i bianco/verdi di Castelfranco per un risultato che, anche per i più ottimisti, non poteva essere certo pronosticato, non tanto nell’esito, quanto nelle dimensioni.
Un Fornacette capolista, oramai in attesa della matematica sentenza per il passaggio in Eccellenza, si presenta al “Matteoli” con numeri roboanti: quasi tre reti segnate a partita, sotto l’unità riguardo quelle subite: una vera e propria corazzata ma che, al triplice fischio finale, questi numeri sembrano incredibilmente invertiti.
Il Gs Castelfranco unica squadra, fino a questo momento, ad aver rifilato quattro reti in un solo incontro alla battistrada; una formazione, quella locale, in serie positiva da ben nove incontri dove ha lasciato, per strada, solo tre punti.
Una rimonta senza precedenti, che parte da lontano quando, alla penultima di andata, il posto in classifica era l’ultimo a -3 dai Casotti di San Romano.
Ma piedi per terra: ancora sei giornate sono da disputare per una corsa alla salvezza che coinvolge, adesso, numerose squadre.
Il tecnico castelfranchese conferma, per 9/11, la formazione titolare di venerdì scorso nel 2-2 contro il Cerretti con le eccezioni di Pistolesi, fermato da GS sostituito da Calò, e da Brogi, assente per motivi personali, rilevato da un Fikar alla ricerca della condizione fisica.
In panchina il gruppo riabbraccia Sardelli e Iacopini mentre, voci di corridoio, danno Kapplani in abbandono.
E’ sempre vivo il ricordo di quel 2-4 dell’andata dove il Gs Castelfranco aveva tenuto testa, per buona parte dell’incontro, ai padroni di casa che, al “Matteoli”, presentano 7/11 della formazione di quel lunedì sera.
La storia dice Fornacette e sembra volersi ripetere già dopo neppure tre minuti quando, dal cerchio di centrocampo, è bravo Merlini ad innescare bomber Marrucci che, bruciato sullo scatto Meini, si presenta davanti ad uno Glielmi apparentemente in vantaggio sul lancio a servire il n°9 ospite ma stranamente fermo tra i pali con la sfera toccata dall’attaccante ad impattare la traversa della porta difesa dall’estremo difensore locale.
Alleggerisce bene la retroguardia castelfranchese con azione di rimessa a svilupparsi sul fronte sinistro dove Fikar giunge al cross in area con palla maldestramente fermata da Bottoni, forse con un braccio, ma l’arto appare attaccato al corpo e la decisione del DG di far proseguire è sensata.
Conquista subito il centrocampo un Fornacette desideroso di imporre il proprio ritmo soprattutto coi lanci a cercare Marrucci ed al 6°, Malacarne, sul quale, in avventata uscita, Glielmi cerca un improbabile anticipo per ritornare, in tutta fretta, tra i pali con lo stesso Malacarne, decentrato a sinistra, a cercar di beffare il n°1 locale con parabola a rientrare a cercare il secondo palo ma con traiettoria a spegnersi abbondantemente sul fondo.
8° ed ancora Merlini a menadito cerca lo scatto di Marrucci fermato in dubbio fuorigioco ma il Gs Castelfranco pare abbia trovato fiducia e misura alla compagine avversaria, concedendo meno idee, metri e giocate.
Mastrandrea ringhia, addirittura a centrocampo, su un Marrucci cercato ovunque mentre Crecchi conquista un’ottima punizione sulla ¾ d’attacco dalla cui battuta, lo stesso indirizza in piena area dove, se la difesa libera, dai piedi di Caroti, pur decentrato, parte un tiro-cross a sorvolare alto.
Al 13°, Meini rilancia su Fikar che duetta con Crecchi con verticalizzazione verso Vitale toccato irregolarmente al limite dei sedici metri: da discreta posizione, Caroti piazza il rasoterra a far la barba al palo alla sinistra di Marrucci L., che avrebbe solo potuto osservare la rete gonfiarsi.
Su decisione errata del DG, primo angolo della partita a favore del Fornacette al quale risponde, dopo soli sessanta secondi, il corner a favore dei locali per quello che sarà il primo ed unico tiro dalla bandierina dei locali.
Bianco/verdi a proporsi in avanti intorno al 17°, prima con un velleitario tiro dalla distanza di Trovato poi ancora il n°11 ben imbeccato dal controllo, spalle alla porta, di Caroti a servire al compagno una deliziosa palla in piena area calciata abbondantemente alta.
Proteste, poco convinte, anche da parte dei blucerchiati in occasioni di un rilancio di Merlini opposto da un “mani” di Meini entro l’area: le immagini sono coperte da un atleta in transito ma, per il DG, il metro di giudizio è lo stesso di quello adoperato ad inizio match.
Dall’angolo conquistato, la palla è addomesticata, da fuori, da Malacarne con tiraccio alto ma, lo stesso, si rende protagonista, al 19°, di un’ubriacante azione: va via, sull’out sinistro, a ben tre bianco/verdi con la stessa finta in allungo sul filo del laterale fino all’opposizione del deciso Mastrandrea a frenarne l’impulso ma a far scattare il primo “giallo” dell’incontro a carico dello stesso difensore castelfranchese.
La punizione è calibrata col contagiri in piena area piccola dove, come un falco, Marrucci anticipa Meini ed appoggia in rete con conclusione fortunatamente centrale, sulla quale Glielmi, restando in piedi, d’istinto smanaccia sopra la traversa guadagnandosi gli applausi del pubblico e dei compagni.
Il Gs Castelfranco, però, ribatte colpo su colpo: al 21°, azione manovrata Caroti-Crecchi per la verticalizzazione su Vitale che, dal limite, smarca con un preziosismo l’accorrente Trovato a liberarsi della marcatura di Bellini, con penetrazione nei sedici metri e botta d’impeto con la sfera ad impennarsi sopra la traversa.
La partita vive di queste emozioni con le due squadre ad affrontarsi a viso aperto dove, al momento, quello che manca è solo la realizzazione di una rete.
Appare più in testa, però, il Gs Castelfranco che cerca la manovra più insistentemente della più quotata Fornacette anche se gli ospiti vivono di folate offensive come al 26°, ancora su azione di sfondamento dalla sinistra di Malacarne, a guadagnarsi una nuova punizione, con palla scodellata in area, deviata in angolo da Calò dalla cui battuta, sul secondo palo, Bellini, sganciatosi dalla difesa, indovina il tempo ma il colpo di testa va a morire sull’esterno della rete.
E mai parole più profetiche furono quelle espresse dal generoso Iacopini che, dalla panchina e nell’occasione della palla-gol sciupata da Trovato al 21°, ebbe a dire con quel “…dai, Beppe, la prossima è gol …”.
Minuto 28: ennesimo intervento perentorio di un Patti che ricorderà questa stagione sicuramente la migliore da quando veste la maglia del GS con imperiosa elevazione di testa a servire, sul lungo linea, un Fikar oggi in ombra frenato da quel dolore al costato che non vuole andarsene; il laterale castelfranchese serve, con triangolo largo, l’accorrente Caroti che, di spalle, gli ritorna il passaggio tra l’ovazione del pubblico; controllo della sfera, lato corto d’area, ancora di Fikar ad evitare l’uomo con scodellata alta al centro dove non è certo impeccabile l’uscita del lungo Marrucci L. sicuramente ostacolato dalla presenza di due difensori contro l’appostato Vitale e l’accorrente Trovato che, favorito dal ritorno di palla, è il più lesto a raccogliere l’invito ed a gonfiare la rete: 1-0!
Esplode il tifo bianco/verde e la reazione locale parte ancora da sinistra dall’indemoniato Malacarne che semina ancora vittime e costringe all’intervento sanzionatorio un Calò in diffida a saltare il prossimo turno: la punizione lato corto d’area di Merlini è calciata direttamente a rete dove, centralmente, Glielmi non ha difficoltà nell’intervento, in presa alta, in due tempi.
Non ce la fa Fikar: al 33° Papa lo rileva nello stesso ruolo ed, un minuto dopo, raddoppio Gs Castelfranco.
Solita lunga rimessa laterale, fronte destro, di Trovato con palla a giungere in area: allontana, di testa, qualcuno del Fornacette ma, dal limite Crecchi al volo di collo pieno, batte a rete a fil di palo dove è inutile il tuffo di Marrucci L.: 2-0.
Termina, dopo due minuti di recupero, il primo tempo.
Se il Fornacette, sul finale di frazione, sembrava aver accusato il colpo del ko dal doppio svantaggio subito, la ripresa si apre con molte novità.
Un esagitato Mr Toscano ripresenta gli stessi effettivi dei primi 35 minuti ma con un assetto tattico spregiudicato impostando, da subito, un 3-4-3 con lo spostamento centrale ad offendere anche di un Malacarne molto velenoso sul fianco destro della difesa bianco/verde nel corso del primo tempo.
Di contro, Mr Monteforte abbandona il proprio caro modulo facendo retrocedere l’avanzato Caroti a dar manforte a centrocampo dove Crecchi viene messo davanti la linea di difesa con Vitale unica punta.
Mastrandrea non rientra nel rettangolo di gioco per le energie spese a controllare un Marrucci pericoloso ma impreciso con Calò a rimpiazzarlo nel ruolo di angelo custode e l’ingresso di Ciullo sulla corsia di destra.
Il neoentrato capisce subito i meccanismi portando sull’esterno un Marrucci immediatamente smarcato dall’apertura a scavalcare la retroguardia castelfranchese di Del Cesta, impedendogli una conclusione ravvicinata che poteva esserci mentre Patti viene chiamato al doppio e felice intervento in copertura ad evitare guai nei propri sedici metri.
Al 3° Caroti, da posizione centrale, apre di prima intenzione largo a sinistra sulla discesa di Papa che, a sua volta, effettua di prima il tocco d’esterno destro con pallonetto a cercare in area, lato opposto, un Vitale smarcatosi dalla guardia di Pico con colpo di testa ad attraversare lo specchio e sfiorare il palo lontano con l’estremo difensore ospite che mai sarebbe arrivato a neutralizzare una traiettoria potenzialmente a finire in rete.
Orsucci per Bottoni: forza i tempi Mr Toscano con la prima sostituzione per la propria formazione che guadagna metri ma si espone inesorabilmente alle azioni di rimessa castelfranchese.
Al 7°, dalla destra, controllo e campanile di Merlini a cercare sempre e comunque Marrucci che, in corsa, batte di controbalzo a rete ma trovando la provvidenziale deviazione in copertura di Ciullo con la conquista del primo angolo della ripresa a favore del Fornacette.
Trascorre appena un minuto e nuovo brivido per il Gs Castelfranco: da un errato rinvio di Glielmi, la sfera giunge sui piedi di Malacarne che, in penetrazione, sfonda centralmente con botta a fil di palo sulla quale Glielmi si distende a smanacciare la palla sul palo a consentire due angoli consecutivi a favore ospite.
In occasione del primo, chance sul piede di Merlini con lo stesso Glielmi a deviare ancora fuori; sul secondo tentativo, svetta nel mucchio ancora qualcuno in maglia azzurra ma il colpo di testa termina fuori.
La pressione Fornacette aumenta col trascorre dei minuti ma l’occasione se la crea anche il Gs Castelfranco: minuto 10° ed azione di contropiede bianco/verde innescata, dal limite dell’area, dal buon retropassaggio di Gragnoli per Crecchi.
L’autore del raddoppio castelfranchese mette subito in movimento la progressione di Trovato che trova in Caroti l’appoggio centrale con controllo della sfera e verticalizzazione a sinistra per l’accorrente Papa che, guadagnata l’area e lo specchio, piazza il piattone destro con sfera a spegnersi di un nulla oltre il secondo palo con un Marrucci L. sicuramente fuori causa a ringraziare.
Mr Monteforte è ritornato, nel frattempo, col vecchio modulo visto, comunque, l’eccessivo schiacciamento della propria formazione sulla difensiva, accorgimento che, a tratti, ottiene quanto sperato con la squadra che riesce a respirare in quei momenti di ripartenza ancorché pungere un Fornacette che sente scivolare i secondi del cronometro.
Ancora un cambio nelle file blucerchiate con Morandi al posto di un Murè non pervenuto mentre anche un vento in rinforzo spinge e facilita il forcing ospite.
Sempre Merlini a foraggiare la zucca di Marrucci ma la retroguardia castelfranchese non concede occasioni nitide al capocannoniere del campionato con nuovo salvataggio in corner, tiro n°9 dalla bandierina.
Scocca il 20° quando Bacci “telefona”, da calcio piazzato, tra le braccia di Glielmi mentre il DG, nell’arco di quattro minuti, commina ben tre “gialli” ad altrettanti giocatori bianco/verdi mentre capitan Belli si esibisce in una bella rovesciata, sottomisura, a raccogliere una rimessa laterale del proprio compagno con sfera alta sopra la traversa.
Pare cedere la difesa bianco/verde quando, al 24°, Morandi si divora un’occasione colossale appostato sul secondo palo con conclusione incredibilmente alta al termine di un’azione in cui, comunque, la retroguardia locale ha sbandato paurosamente ma è il preludio della marcatura della squadra di Mr Toscano.
Corre il minuto 26° e dalla destra, Malacarne raccoglie la rimessa laterale con cross rasoterra in piena area dove, tra una selva di gambe, sbuca il piedino di Orsucci che, con conclusione rasoterra, piazza la sfera alle spalle di un Glielmi sicuramente coperto: 2-1.
Si riaffacciano i fantasmi delle numerose rimonte subite dal Gs Castelfranco, nelle scorse stagioni, sempre ad opera del Fornacette ma, il Fornacette di questa stagione è tutt’altra formazione e, sulle ali della raggiunta e meritata segnatura, adesso, può far male.
Banti per Trovato per dare fresche energie ad un Gs che deve trovare ora, più che mai, la forza di reggere l’onda d’urto dell’attacco più forte del campionato.
Marrucci, al 28°, sfiora il pareggio con tocco a lato di uno Glielmi a sbraitare coi propri compagni ma, al 30°, eccoti un Gs Castelfranco cinico che non t’aspetti!
Punizione fischiata sulla ¾ d’attacco su Caroti, lesto a battere ed a coglier di sorpresa la retroguardia del Fornacette con cucchiaio a servire Vitale; l’attaccante bianco/verde mangia la foglia e, scattando forse alle spalle della linea difensiva ospite, evita il recupero di un difensore e piazza il diagonale su Marrucci L. che fa poco per evitare la segnatura:3-1.
E’ festa grande castelfranchese con l’abbraccio in mucchio ai piedi dei propri tifosi accorsi in massa e per il grosso respiro di sollievo dopo il pericolo di una rimonta in agguato.
Novi e Bellone rispettivamente per Pico e Bellini nell’ultima disperazione Fornacette ma, con cinque minuti a disposizione, l’impresa diventa ardua.
Il DG alza la mano ad indicare i quattro minuti di recupero ed, al 35°, la vittoria diventa goleada!
Laterale di Patti su Caroti in elegante palleggio a chiamare l’uno-due con Gragnoli: ricevuto il passaggio di ritorno, il fantasista castelfranchese guadagna il fondo con cross rasoterra arretrato dove Gragnoli, contrastato, favorisce la botta a mezza altezza dell’accorrente Vitale a scuotere la rete per il 4-1 finale!