(Stag. 2019/20 – V^ Giornata) GS CASTELFRANCO 2003 – VICUS VITRI: 1-1
Scritto da jprof il 07 novembre 2019 13:29:49
GS CASTELFRANCO 2003: Glielmi, Forgione, Macchiaroli (dal 54° Simoncini), Mirarchi, Cambi, Montanelli (k), Acrostelli (dal 36° Croccia), Scarselli (dal 41° Torre), Venezia (dal 36° Ambrosone F.), Ceccarelli, Ciampini. A disp. dei Mr Papini/Ferradini: Scancarello, Calò F. e Fatticcioni.

Reti: Benci (VV) al 22°, Croccia (GS) al 55°.

Angoli: 11-4.

Note: recuperi 3 e 3 minuti. Ammoniti: Forgione (GS) e Barbieri (VV).


Castelfranco “Sussidiario”, lunedì 04/11/2019.

Il Vicus capitalizza, il GS Castelfranco sciupa: nel posticipo della quinta giornata, si confermano i problemi realizzativi dei castelfranchesi che, almeno contrariamente a quanto visto in quel dì Uliveto, hanno cercato con più veemenza la via della rete.
Certo, la percentuale realizzativa rispetto ai tentativi provati (ed ancor di più a paragone delle incursioni costruite) rimane troppo bassa: in un gioco tanto bello quanto imprevedibile qual’è il gioco del calcio, questi numeri vanno assolutamente corretti onde evitare scivoloni inattesi.
Stasera ci pensa Croccia a salvare la nottata castelfranchese: l’attaccante bianco/verde meglio non poteva festeggiare la propria 100ema presenza assoluta andando a scuotere la rete di un insuperabile Ciardi dopo venti minuti dal proprio ingresso in campo.
Il pareggio - sicuramente meritato - arriva dopo un estenuante forcing locale a tentar di recuperare lo svantaggio maturato al 22° ad opera di Benci che va a raccogliere l’errato controllo di Glielmi chiamato a neutralizzare la buona punizione calciata da Manzella.
E pensare che il match si era messo subito bene: angoli locali in successione (alla fine se ne conteranno 11 contro i 4 degli ospiti), un indiavolato Ceccarelli sulla propria corsia di destra subito in evidenza nei primissimi minuti ed un Venezia con punizione ben calciata non raccolta dai compagni in area.
Poi, si spegne la luce. Il Vicus guadagna metri, angoli e fiducia e se al 11° Bracci viene murato, al 13° Benci scuote la rete giustamente annullata per un fuorigioco esistente ma che va a testimoniare sinistri scricchiolii di un Gs Castelfranco a smarrirsi.
Se Glielmi intuisce il taglio su Bracci, il break di un Venezia tra conclusione personale (para Ciardi) e suggeritore in area (Mirarchi conclude altissimo), costituisce l’antipasto del vantaggio ospite.
Montanelli entra duro su Suma: Manzella calcia forte e centrale su Glielmi a non trattenere e favorire la botta da ottima posizione di Benci che, questa volta, vede “autorizzarsi” la realizzazione: 0-1
Il Gs Castelfranco smarrisce il bandolo ritrovato solo sul finale di frazione col doppio affondo di Venezia e tentativo - molle - di Cambi all’impatto aereo indolore.
Mirarchi, Montanelli ed Acrostelli si presenteranno, in successione, alla conclusione ma sprecisione è precipitazione, consentono ai ragazzi di Mr Filomena di guadagnare il riposo col misurato vantaggio.


Ripresa a presentare un GS CASTELFRANCO “rinnovato” nel reparto d'attacco: Ambrosone F. e Croccia rilevano Acrostelli e Venezia e l'avvio pare fotocopiare quanto visto nei primi minuti del match.
Ciampini danza sul proprio out di sinistro a metter zizzagne nella retroguardia arancio mentre, angoli locali in successione, chiamano a raccolta l'intero Vicus a protezione del misurato vantaggio.
Al 43°, dagli sviluppi di un calcio piazzato dalla destra arriva, sulla testa di un Cambi largo e solissimo sul secondo palo, il jolly per un pareggio tanto facile quanto maldestramente sciupato con impatto a terminare altissimo,
Cambio anche tra le fila ospiti, GS CASTELFRANCO alla seconda occasionissima: Ceccarelli chiama all'intervento il tuffo disteso di Ciardi con palla liberata sui piedi dell'avanzante Montanelli che trova spazio e traiettoria per una palla liftata a spuntare lo spigolo dell'incrocio della porta avversaria.
AL 52° Cambi spara alto per l'ennesimo tentativo castelfranchese di forcing: oramai i bianco/verdi assediano la tre/quarti calcinaiola dove, praticamente, tutti gli effettivi di Mr Papini, stazionano ed agiscono.
Terza palla per il pareggio sui piedi di Ceccarelli al 54° giro di lancette: l'attaccante locale si gira, spalle al difensore, con progressione sull'esterrefatto guardiano ed appuntamento a tu per tu con Ciardi (sicuramente il migliore in campo) che sporca la conclusione in angolo.
Tanto tuonò che piovve: dall'ennesima conclusione dalla bandierina, il groviglio di uomini sotto porta trova la zampata vincente di un Croccia non raro a queste situazioni e l' 1-1 è cosa fatta.
Lo abbiamo detto: 100^ presenza per il 38enne attaccante castelfranchese, 26 reti in Campionato, la seconda ufficiale di questa Stagione.
La partita si accende ancor più col Vicus che tenta di reagire: alcuni cambi ospiti riportano tonicità alla formazione di Mr Filomena in un contesto dove, le due squadre, tenderanno via via ad allungarsi sempre più.
Azione di rimessa locale con Ceccarelli a trovare lo smarcato Croccia che, anziché tentare la conclusione da posizione, comunque, invitate, cerca – ma non trova – un compagno a rimorchio mentre, al 63°, ancora un indomabile Ceccarelli lascia sul posto il difensore di riferimento ma l'uscita bassa di muro-Ciardi costringe il n° 21 locale a trascinarsi la palla oltre l'out di fondo.
Tribuna in piedi quando, il minuto successivo, ti presenta l'imbucata bassa per il neontrato Simoncini a presentarsi, a tu per tu, all'altezza del dischetto del rigore, di fronte a Ciardi.
L'attesa scossa della rete per il sorpasso locale viene strozzata in gola dall'intervento dell'estremo difensore arancio con tripudio degli ospiti e mani nei capelli per un GS CASTELFRANCO a divorarsi un rigore in movimento.
L’estremo difensore ospite vola sul diagonale a mezz'altezza scoccato da Ambrosone F. con brividi ad annotarsi al minuto 68 (fallo di Montanelli che consente a Luschi, dal limite, a disegnare una tesa e birbante parabola, pur centrale, a costringere Glielmi al colpo di reni riparatore) ed in pieno recupero quando, l'attacco in massa del GS CASTELFRANCO non trova il pertugio giusto in un'area gremita all'inverosimile.

Frena anche in casa, questo GS CASTELFRANCO ma, grazie ai risultati provenienti dagli altri rettangoli, la leadership è confermata.
Nel prossimo week/end, se la classifica ci vedrà spettatori, capita a proposito quel turno di riposo atto a placare animi assolutamente fuori luogo: perché, per poter star lassù, non solo occorre rosa, tecnica e tattica. Ci vuole anche tanto, ma tanto cervello!!!