Calcio a 11
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GSC in borsa: 24.03
Stag. 2022/23. Gs Perignano Calcio ’86 - GS CASTELFRANCO 2003: 3-2
GS CASTELFRANCO 2003 : Glielmi, Turja, Forgione, Batazzi, Bertoncini, Meini (Cap), Romano (dal 79° Presenti), Policastro, Banti (dal 48° La Barbera), Masha (dal 59° Petrozzino), Salvaggio. Allenatore: Mr Castellani. A disposizione: Fall, Calò, Torre e Benedetti.
Reti: Fatigati (Pe) al 17°, aut. Meini (Pe) al 22°, Masha (GS) al 24°, Vajani (Pe) al 51° su calcio di rigore, Salvaggio (GS) al 65° su calcio di rigore.
Angoli: 1-2 (pt 1-0)
Conclusioni a rete: 9-10 (pt 5-3) di cui, nello specchio 5-5 (pt 2-1)
Note: recuperi 2 e 5 minuti. Ammonito: Terzelli (Pe). Al 60° espulso, per doppia ammonizione, Bertoncini (GS).
Lari, lunedì 24/10/2022.
Un esperto Perignano (campioni di zona per le annate 2014/15 e 2016/17) fa sua la disfida serale nel posticipo della V^ giornata di Campionato confermando, fortino inespugnabile, il proprio campo amico sul quale, dalla scorsa stagione, ha ceduto il passo una sola volta.
Di contro, un buon GS CASTELFRANCO ha sicuramente tenuto testa ai più esperti rossi di valdera anche se, c’è da dire, qualche errore di troppo, tra copertura degli spazi e fantasia d’impostazione, hanno reso meno lucida, se non a tratti, ancorché ampi, e quindi mancando di quella necessaria continuità per poter arrivare, quanto meno, al meritato pareggio.
Sicuramente una condotta arbitrale troppo inglese a beneficiare i più esperti locali e l’uomo in meno, per il quale, i castelfranchesi hanno dovuto sopperire per oltre 20 minuti, hanno inciso sul risultato finale che, come possiamo ben vedere, ha nelle statistiche numeri di assoluto equilibrio.
La velocità di gioco del match la si può assaporare, già da subito, soprattutto dalla parti di ospiti a scendere bene, con tocchi di prima e chiarezza di idee mentre il Perignano, arroccato sulla propria tre/quarti, ama ripartire di rimessa.
Col passare dei minuti, però, la compagine locale mangia metri e campo ed, al 17° ringrazia l’indecisione di Forgione (1-0) ed appena cinque minuti dopo, l’euroautorete di capitan Meini (2-0).
L’uno-due subito, oltre che a mandare su tutte le furie un indiavolato Castellani, pare richiamare quella nebbia di un’oltretomba calcistica nefasta che potrebbe preludere ad una serata da dimenticare, foschia che, a banchi, staziona sul rettangolo di gioco.
La reazione del GS CASTELFRANCO, però, non tarda ad arrivare e l’azione manovrata ospite porta alla bella rasoiata dal limite di un Masha ancora goleador (2-1 e seconda rete in questo Campionato) con match assolutamente a riaprirsi.
La partita è bella ed ariosa: bravi i locali a trovare ficcanti verticalizzazioni con uomini ad occupare bene le linee avversarie; di ripartenza, un GS CASTELFRANCO che, nei primi minuti della ripresa, ribalta azioni d’attacco e conclusioni a rete.
Con azione decentrata dal luogo del delitto, il DG indica un penalty assolutamente opinabile per il nuovo allungo locale (3-1) che, oltre ad amplificare un nervosismo figlio di indecisioni palesi di una giacchetta nera chiamata a tener meglio gli animi, sacrifica un Bertoncini al secondo giallo con doccia guadagnata anzitempo e, soprattutto compagni lasciati al loro destinto.
Pare non contarsi, però, l’inferiorità numerica: il GS CASTELFRANCO spinge forte e la penetrazione, in area, degli avanti bianco/verdi, renderà maturo il penalty del 3-2 con Salvaggio a scuotere la rete.
I quindici (oltre ai successivi cinque di recupero), diventeranno bolgia calcistica: Salvaggio fallisce la botta ravvicinata di un pareggio meritatissimo sparando, da due passi, sull’immobile Baglini mentre, l’opportunità del doppio angolo castelfranchese dei minuti 80 ed 83, andrebbe rispiegata in maniera schietta sulla lavagna del buon senso calcistico.
Termina, così, 3-2 per il Gs Perignano: castelfranchesi, adesso, a ricollocarsi a metà classifica e disfida, tra le contendenti, a confermarsi inespugnabile per i nostri colori (V0 N2 P3): venerdì prossima, arriva una di quelle partite che “…VANNO VINTE…”. E di motivi per affermare ciò, con Le Badie, ce ne sono eccome.
Reti: Fatigati (Pe) al 17°, aut. Meini (Pe) al 22°, Masha (GS) al 24°, Vajani (Pe) al 51° su calcio di rigore, Salvaggio (GS) al 65° su calcio di rigore.
Angoli: 1-2 (pt 1-0)
Conclusioni a rete: 9-10 (pt 5-3) di cui, nello specchio 5-5 (pt 2-1)
Note: recuperi 2 e 5 minuti. Ammonito: Terzelli (Pe). Al 60° espulso, per doppia ammonizione, Bertoncini (GS).
Lari, lunedì 24/10/2022.
Un esperto Perignano (campioni di zona per le annate 2014/15 e 2016/17) fa sua la disfida serale nel posticipo della V^ giornata di Campionato confermando, fortino inespugnabile, il proprio campo amico sul quale, dalla scorsa stagione, ha ceduto il passo una sola volta.
Di contro, un buon GS CASTELFRANCO ha sicuramente tenuto testa ai più esperti rossi di valdera anche se, c’è da dire, qualche errore di troppo, tra copertura degli spazi e fantasia d’impostazione, hanno reso meno lucida, se non a tratti, ancorché ampi, e quindi mancando di quella necessaria continuità per poter arrivare, quanto meno, al meritato pareggio.
Sicuramente una condotta arbitrale troppo inglese a beneficiare i più esperti locali e l’uomo in meno, per il quale, i castelfranchesi hanno dovuto sopperire per oltre 20 minuti, hanno inciso sul risultato finale che, come possiamo ben vedere, ha nelle statistiche numeri di assoluto equilibrio.
La velocità di gioco del match la si può assaporare, già da subito, soprattutto dalla parti di ospiti a scendere bene, con tocchi di prima e chiarezza di idee mentre il Perignano, arroccato sulla propria tre/quarti, ama ripartire di rimessa.
Col passare dei minuti, però, la compagine locale mangia metri e campo ed, al 17° ringrazia l’indecisione di Forgione (1-0) ed appena cinque minuti dopo, l’euroautorete di capitan Meini (2-0).
L’uno-due subito, oltre che a mandare su tutte le furie un indiavolato Castellani, pare richiamare quella nebbia di un’oltretomba calcistica nefasta che potrebbe preludere ad una serata da dimenticare, foschia che, a banchi, staziona sul rettangolo di gioco.
La reazione del GS CASTELFRANCO, però, non tarda ad arrivare e l’azione manovrata ospite porta alla bella rasoiata dal limite di un Masha ancora goleador (2-1 e seconda rete in questo Campionato) con match assolutamente a riaprirsi.
La partita è bella ed ariosa: bravi i locali a trovare ficcanti verticalizzazioni con uomini ad occupare bene le linee avversarie; di ripartenza, un GS CASTELFRANCO che, nei primi minuti della ripresa, ribalta azioni d’attacco e conclusioni a rete.
Con azione decentrata dal luogo del delitto, il DG indica un penalty assolutamente opinabile per il nuovo allungo locale (3-1) che, oltre ad amplificare un nervosismo figlio di indecisioni palesi di una giacchetta nera chiamata a tener meglio gli animi, sacrifica un Bertoncini al secondo giallo con doccia guadagnata anzitempo e, soprattutto compagni lasciati al loro destinto.
Pare non contarsi, però, l’inferiorità numerica: il GS CASTELFRANCO spinge forte e la penetrazione, in area, degli avanti bianco/verdi, renderà maturo il penalty del 3-2 con Salvaggio a scuotere la rete.
I quindici (oltre ai successivi cinque di recupero), diventeranno bolgia calcistica: Salvaggio fallisce la botta ravvicinata di un pareggio meritatissimo sparando, da due passi, sull’immobile Baglini mentre, l’opportunità del doppio angolo castelfranchese dei minuti 80 ed 83, andrebbe rispiegata in maniera schietta sulla lavagna del buon senso calcistico.
Termina, così, 3-2 per il Gs Perignano: castelfranchesi, adesso, a ricollocarsi a metà classifica e disfida, tra le contendenti, a confermarsi inespugnabile per i nostri colori (V0 N2 P3): venerdì prossima, arriva una di quelle partite che “…VANNO VINTE…”. E di motivi per affermare ciò, con Le Badie, ce ne sono eccome.
