gscastelfranco2003.itG.S.Castelfranco 2003 gscastelfranco2003.it

Calcio a 11

- Album GS (storico)
- Clas. marcatori GS (storico)

- L'album
- La classifica
- Il calendario
- Class. marcatori GS

GSC in borsa: 24.03


AMT CAPANNE - GS CASTELFRANCO 2003: 0-3

GS CASTELFRANCO 2003: Glielmi, Forgione, Fatticcioni, Scarselli (dal 37° Montanelli), Calò F., Meini, Brogi (cap.)(dal 68° Pistolesi), Calò S. (dal 63° Mosca), Papini (dal 53° Pertici), Rosi, Ciampini. A disp. Mr Castellani: Forte, Pirolo e Scancarello.


Reti: Ciampini (18°), Calò S. (25°) e Papini (42°).

Angoli: 5-2.

Note: recuperi 4 e 0 minuti. Ammoniti: Giannangeli, Barontini, Rossi e Giglio (Ca); Brogi (GS).



Capanne.

Con una superba prestazione che non t’aspetti, il GS CASTELFRANCO annichilisce il favorito Capanne sul proprio terreno e sfonda, di prepotenza, la soglia psicologica della seconda cifra in una classifica che, pur relegandoci ancora al penultimo posto, ti fa guadagnare carica, spinta e rispetto.
Al giro di boa di questo Campionato ancora complicato, ma che può essere ammorbidito da grinta, caparbietà e costanza d’attaccamento, il plotone bianco/verde respinge, coi fatti, quanto la Società ha comunicato durante l’ultimo intervento settimanale nel quale, si accennava con uniformità d’intenti, al necessario ricorso a rinforzi esterni per una salvezza da conquistare a tutti i costi: il GS, oggi, ce l’ha fatta con le proprie forze.
Ma questa Società MAI sarà sola: perché anche gli eventuali nuovi arrivi, di fronte ad una prestazione come quella odierna, avranno di che faticare per guadagnarsi il posto; e, comunque, se nuovi rinforzi arriveranno, dovremmo essere tutti soddisfatti in quanto se il GS attrae significa che ognuno di noi sta calpestando gli ottimi intenti di questa Famiglia calcistica e deve esserne soddisfatto.
Ma ritorniamo ad oggi.
Il giro di tavolo che Mr Castellani svolge nello spogliatoio vuol tirar fuori le corde vocali di una convinzione, che oggi, il GS c’è: a voci ferme di alcuni, fanno da contraltare altre più tremolanti o di basso tono ma che, inevitabilmente, il buon “Caste”, fa ripetere.
L’aree si pregna di stimoli, la formazione titolare ti riserva novità non certo secondarie: Meini (4), Fatticcioni (4), Scarselli (3). Eccoti i rientri da titolare dei summenzionati con, tra parentesi, il numero di partite di attesa per poter ripartire tra i primi undici … la forza della pazienza, del saper sfruttare il tuo momento, dell’esserci …

Partita: trema ancora la traversa colpita con spizzata di testa al 4° dal locale Giannangeli a chiudere il calcio di punizione mentre, un istante dopo, eccoti Glielmi a neutralizzare di riflesso la semirovesciata di capitan Giglio. Che partenza per i rosso/blu!
Primi dieci minuti di marca capannese ma l’infortunio di Scali che costringe Mr Poggianti alla sostituzione con Bertelli, pare ingrippare gli oliati meccanismi dei padroni di casa; di contro, un GS CASTELFRANCO ottimamente messo in campo, lotta in ogni dove e su ogni palla ed il baricentro, costantemente, tende ad alzarsi.
Non è certo un caso se i bianco/verdi vadano a pareggiare il conto dei corner al 16°; ed ancor di più non è certo merito di amuleti se questo GS ti scuote la rete anche in maniera esemplare.
Minuto 18: calciata di punizione di Calò F. in piena area avversaria nel giusto punto dove le palle debbano esser piazzate. Difesa delle Capanne a ribattere su un Ciampini bravo nello smarcarsi dal sorpreso compaesano Monteforte e fendente sinistro con palla a beffare una moltitudine di arti inferiori ed a rendere inutile il tuffo di Fogli: 0-1.
Prima rete in campionato dell’ultimo intervistato in casa “giessina” che, finalmente, trova col piede quel centro che con tanta veemenza trovava nel cesto grazia al pallacanestrino braccio.
Rosso/blu scossi, bianco/verdi fluidi e grintosi: il fatto che, molto spesso, tentativi di ripartenza locali o contesa di palle vacanti siano preda degli ospiti o, se in ritardo, stoppati dagli stessi, ti fan capire tanto del maggior brio che, fino a questo momento, scorre nelle vene castelfranchesi.
25° giro di lancette: dalla stessa zolla sulla ¾ d’attacco sinistro, Calò F. ti pennella ancora la solita parabola nei sedici metri locali dove, complice un infelice controllo della difesa, la sfera raggiunge sottomisura al fratello Simone che, con glaciale freddezza, addomestica col destro e dipinge col sinistro il fragoroso 0-2.


Secondo centro stagionale per uno dei portacolori d’eccellenza di questo GS anche oggi, come a Montecalvoli, a trovare in trasferta la propria terra promessa.
L’assurda entrataccia su Scarselli sarà, alla fine di questo pomeriggio, l’unica nota negativa di questa 15^ giornata: Montanelli sostituirà lo sfortunato mediano bianco/verde mentre, purtroppo, un anestetizzato DG continuerà, per la seconda frazione di gioco, a tollerare inutili falli meritevoli di esemplari e calzanti sanzioni.
Ma trovare giacchette nere di polso è lavoro duro e proibitivo …

Dopo aver ricevuto i personali complimenti per highlights assolutamente imparziali da utenti esterni oramai appassionati al settimanale appuntamento, il grido ed incitamento di Mr Poggianti per un recuperabile 0-2 sembra far presa sui propri ragazzi che, nella ripresa, stringono d’assedio i castelfranchesi: infatti, oltre all’immediato angolo guadagnato, matura un triplice tentativo di conclusione ma qualcuno in casacca bianco/verde si oppone sempre in maniera efficace.
Lo dicevamo: l’importanza della posizione, della grinta, della voglia di esserci. Rosi intercetta a centrocampo e lancia Montanelli in inedita identità fluidificante. Bravo a tagliare la traiettoria di rientro della diagonale tentata da Giannangeli, con la punta dello scarpino tocca la sfera quel tanto che basta affinché un Papini a rimorchio si scuoti di dosso la marcatura di Remorini e, in spaccata, depositi in rete lo 0-3: tutto così fantastico!
Quarto centro stagionale dell’attuale capocannoniere bianco/verde che, con un girone di ritorno da giocare ed una migliore continuità di presenze, potrebbe accarezzare la doppia cifra, risultato davvero lusinghiero in terra castelfranchese.
L’acrobazia di Bertelli sottomisura sarebbe stata da cineteca in caso di felice esito ma, su tutto, la clamorosa alzata di Giglio che, a porta completamente sguarnita, cicca una rete belleffatta quando, con oltre un quarto d’ora di gioco ancora da svolgersi, chissà cosa sarebbe potuto accadere.
GS CASTELFRANCO a sfiorare il poker dopo una lunga azione, anche confusa, al termine della quale Montanelli tenta la spaccata vincente mentre, al 63°, la “luce”: dopo oltre un anno dal calcio giocato (al momento tre convocazioni a “zero minuti”), ritorna in campionato Mosca che rileva il positivo Calò S. con soddisfazione a sfogarsi, poco dopo, anche sul gruppo WhatsApp e a riassaporare lo storico traguardo delle 100 presenze (-3).
Non c’è più tempo: anche la sfida dell’inviolabilità odierna della porta viene portata a casa e la truppa bianco/verde può festeggiare.

Per trovare un successo così ampio dobbiamo retrodatare il calendario di quasi un anno (4-0 vs C. Pannocchia), addirittura di oltre due anni (4 ottobre 2014) per il successo esterno quando fu espugnato Ponticelli con identico risultato odierno.
Tre punti di vitale importanza, colpo di reni che dà carica e fiducia: con la Campagnola a cadere tra le mura amiche, la linea maginot di una salvezza da acciuffare, adesso, è subito dietro la curva dei due punti che ci separano.
Sabato iniziano le rivincite: per il GS CASTELFRANCO, dopo l’1-1 del “Sussidiario”, si presenta la trasferta in terra di Calcinaia contro una formidabile Vicus Vitri addirittura in serie positiva da ben otto partite che l’ hanno fatta scalare ai vertici di questo Campionato.
Consapevoli della nostra forza che solo noi stessi sappiam tirar fuori, ci presenteremo sulle rive calcinaiole convinti delle nostre capacità: e che ognuno si disegni sulla maglietta della salute un bel “500” in quanto, questa straordinaria realtà chiamata GS festeggerà, tra due marcature, questo storico traguardo della mezza migliaia di reti.
Con un bisognoso Castel-Franco di questo Castel-Lani (e viceversa) voglio concludere ringraziando la costanza, attaccamento e serietà di uno di noi: 40 allenamenti svolti, sette convocazioni e zero minuti giocati.
Nella foto che il nostro Pirolo ha palesato sul gruppo lo riconoscerete sicuramente: prima osserva i compagni e poi, nonostante tutto, sorride.
Veramente complimenti.

7,167,239 visite uniche